Mariblanc:Dad returns a black kitten

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Rena Rouge:Bene allora, so che Chat Blanc è stato avvistato qualche volta nei paraggi di Villa Agreste. Quindi si suppone.. che lo usi come covo.

Erano tutti e 4 appollaiati su un tetto che affacciava perfettamente su Villa Agreste, era arrivato il momento di agire.

Rena Rouge stava spiegando che molto probabilmente, nella Villa c'era Chat Blanc, e quindi anche Emma.
Stavano organizzando tutte le mosse da fare, poi si diederò un occhiata che Ladybug non capì.

Rena Rouge:Mari...
Ladybug:Si.?

Le stava guardando il ventre..

Ladybug:..Oh no.. io vengo Alya! Scordatevelo!

Si alzò in piedi, poi si preparò lo yoyo nella mano ma Viperion la fermò in tempo.

Viperion:Ladybug aspetta, devi rimanere qui..
Ladybug:No-
Carapace:Devi rimanere qui. C'è ne occuperemo noi a riprenderla, ma tu.. nelle tue condizioni, sarà meglio che rimani al sicuro, almeno nei paraggi.

Stava per controbattere ma poi rimase con la bocca semichiusa, da un lato avevano ragione.. cosa doveva fare?
Aspettare ma sapere che sua figlia era probabilmente in pericolo, e quindi rischiare di perderla..
Oppure rischiare di perdere il figlio che portava dentro di lei? Rischiava troppo.
E poi mancava poco alla sua nascita..

Viperion lasciò lentamente la presa dal suo braccio, notando che lei aveva abbassato il capo, simbolo di resa.
Ma poi udirono un grido, era la voce di una bambina.

Ladybug alzò di scatto la testa e guardò verso Villa Agreste, aveva udito la voce della sua bambina, Emma.

La corvina non ci vide più, lanciò lo yoyo sull'edificio e andò, lasciando i suoi amici scossi per l'improvvisazione.

Rena Rouge:MARINETTE!

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Chat Blanc:Ti ho presa!

Afferrò velocemente la piccola corvina tra le braccia e iniziò a farle il solletico, provocandole così urla e risate continue per il divertimento.

Era da molto che Emma non gioiva così tanto.

Le aveva chiesto cosa fare, e lei per risposta ha iniziato a correre goffamente per la Villa, segnale di voler giocare ad acchiapparella.

Emma:Hahah papà! Hahahah!

La piccola continuava a ridere, poi il ragazzo in bianco iniziò a darle bacini su tutto il viso provocandole altre forti risate.
Emma amava le coccole, le sue coccole, e Chat questo lo ricordava bene.

Chat Blanc:Mi sono mancate così tanto le tue risate..

Emma lo guardò con i suoi vispi occhi verdi, poi lo strinse in un'abbraccio..

Emma:Mi sei mancato tanto papi..

La guardò incantato, poi di scatto i suoi occhi diventarono verdi, mostrandogli così alcuni flashback del suo passato..

"Non è solo un'amica per me"

"Ti amo Marinette"

"Benvenuto in famiglia, ragazzo"

"Voglio fare l'amore con te"

"H-Ho un ritardo"

"Benvenuta Emma"

Erano tutti ricordi della sua felicità passata, ma poi..

"Papà perché"

I suoi occhi ritornarono nuovamente color ghiacchio, poi li strinse, cercando di scacciare quei momenti dalla testa..

Improvvisamente udì un rumore dal piano inferiore,
che lo fecero riaprire di scatto gli occhi e assottigliare le pupille.

Qualcuno era all'interno della Villa.

Prese la bambina e la mise a sedere sul divanetto bianco, un po' impolverato e con qualche graffio provocato dai suoi artigli.

Chat Blanc:Principessa, facciamo un'altro gioco?

la piccola per risposta annuì.

Chat Blanc:Bene, che ne dici di giocare a nascondino?

Angolo Autrice:
Sto Wattpad di merda mi ha cancellato il capitolo che sinceramente.. la prima volta era venuto da Dio.
Poi la 2ª volta ha ritentato a fottermi ma ho fatto copia incolla (anche se fa schifo rispetto a prima) ah!