AFFINI

Perplessitá

Sono appena uscita dalla doccia della palestra, mi sto asciugando i capelli nel miglior modo passibile, ma alla fine li acconcerò  sicuramente, perché senza piastra i miei capelli sono ingestibili .
Mi devo dare una mossa, devo ancora truccarmi, Ryan mi stara già aspettando fuori.
Siamo rimasti che andiamo a mangiare qualcosa fuori io e lui da soli..

Sono così eccitate e tesa allo stesso tempo, non mi sembra affatto vero.
Diciamo che è la prima uscita da quando ci frequentiamo e non so proprio come comportarmi .
Sicuramente farò come fa lui, mi comporterò di conseguenza .
Spero solo che non sarà imbarazzante e noioso.
Voglio che sia una serata all'insegna di chiacchiere e spensieratezza, proprio come farebbe una vera coppia.
Cerco di non fare troppo pretese nella mia testa, perché so che Ryan davanti agli altri con me è completamente diverso , se si escludono gli attacchi di gelosia, che a dire il vero non mi dispiacciono, anche se effettivamente potrebbero essere meno violenti e più tranquilli, però vabbè !
Pazienza ...

Indosso l'unico cambio pulito che ho nel borsone, visto che non era per niente programmata questa uscita .
Il mio programma iniziale era semplicemente quello di uscire da lavoro, recarmi in palestra e poi andare per direttissima a casa e mangiare un'insalatona.
Quello che indosso è un semplice vestito di tessuto leggero a maniche lungo a barchetta arricciato bianco, un po' corto, ma dovrebbe andare bene, non metterò i tacchi, ma semplicemente delle schiave , così sembrerà meno corto.

Una volta pronta , esco di fretta dallo spogliatoio e vado a sbattere contro qualcuno..
...Leon...

Sono io a rompere per prima il ghiaccio.
- Ei, scusa non ti avevo visto, vado di fretta.

Resta per qualche secondo a fissarmi intensamente per poi riprendersi dallo stato iniziale di trans e rispondere

- Ei tranquilla non preoccuparti. sei... sei molto carina vestita così ..

Ok!
Meglio evitare queste situazioni . Ho paura che Ryan sbuchi da un momento all'altro.

- Bhe grazie. Allora ci vediamo. Io vado

Un braccio mi blocca la fuga e mi gira con delicatezza.
È sempre lui.

- Volevo dirti solo una cosa .. Ti andrebbe una di queste sere di ... bhe.. uscire a bere qualcosa?

Oh cazzo!
Ma perché proprio a ne queste situazioni così imbarazzanti e complicate ? E ora che gli dico?
Ok! Ragiona .
Fa un bel respiro Gaia e inventa una scusa .

- Si, Bhè, potremo andare con gli altri della palestra sarebbe fantastico! Ora scusa ma devo proprio andare, ciao ciao .

Corro via come un fulmine senza aspettare una risposta e senza neanche guardare la sua espressione, anche se non è poi così difficile da immaginare.

Vedo subito Ryan appoggiato allo sportello della sua macchina
Bello
Bello da mozzare il fiato.
Sexy da far paura .