I Successori

Capitolo 25

Stavano combattendo da ormai un'ora, ma i robot non volevano smettere di comparire: d'altronde erano delle macchine e perciò non potevano sentire la fatica, mentre i ragazzi si, la sentivano. E anche tanta.
Sembrava che da un momento all'altro le forze che gli erano rimaste dovessero abbandonarli.
Gregory, Ryan e Marta erano oggettivamente i meno spossati visto che i nemici avevano concentrato i loro attacchi sui 5 ragazzi.
-Se volete potete riposarvi 2 minuti-
Gli suggerì Marta un po' preoccupata, ma la risposta che le venne data fu negativa.
-Non ti preoccupare Marta. Noi stiamo bene-
-Se lo dici te Thomas...-
Marta era sicura che Thomas stesse mentendo perché aveva il fiatone come tutti gli altri.
Era come se nessuno volesse arrendersi per far trionfare il nemico.
Passarono altri minuti e i robot non volevano smettere di attaccare e di conseguenza i ragazzi erano costretti a difendersi e attaccare a loro volta.

Gregory, vedendo che oramai i 5 ragazzi erano esausti, li prese insieme a Ryan e Marta e li portò in una specie di cupola creata con un marchingegno preso alla SFIT e che riproduceva una barriera difensiva di un colore azzurrino chiaro ed espose il suo nuovo piano:
-Ok ragazzi, abbiamo constatato che continuando così stiamo avendo l'effetto opposto. Quindi ho un'idea-
-Spara, non tenerci sulle spine-
Disse Randy impaziente.
Gregory lo guardò e poi continuò:
-Io, Marta e Ryan continueremo ad attaccare i nemici e creeremo una via che vi possa aiutare ad arrivare fino a Lord Zalaam. Lì toccherà solo voi sconfiggere il capo robot-
I ragazzi erano un po' titubanti, anche perché l'idea di lasciare da soli i loro 3 amici non li allettava più di tanto e lo consideravano pericoloso.
Gregory vide quella preoccupazione nei visi dei ragazzi e li rassicurò:
-State tranquilli, andrà tutto bene e poi come diceva mia nonna: "l'importante non è..." non mi ricordo più come diceva... vabbè avete capito-
I ragazzi risero e pensarono che avevano scelto bene di lasciare il comando di quella missione a Gregory perché non solo aveva delle ottime idee ma riusciva anche a tirare il morale su a tutti.
-Grazie a tutti!-
Esclamarono in coro i ragazzi e, dopo aver disattivato la barriera, si rimisero a combattere.
Ryan eliminò un robot e, nel mentre che ne stava arrivando un altro, con il suo spara laser potenziato ne eliminò 5 in una volta sola, creando così un passaggio che permettesse ai ragazzi e Baymax di arrivare dove c'era Lord Zalaam.
-Vi stavo aspettando miei cari eroi-
Disse in tono malefico il dittatore e, dopo un attimo di paura, i ragazzi con coraggio dissero:
-Non ci fai più paura Lord Zalaam-
-Infatti. Sei solo un mascalzone che ora si pentirà di ciò che ha fatto!-
-Preparati!-
-Uhh che paura-
Fu la risposta piena di sarcasmo di Lord Zalaam: si vedeva che non aveva paura, anzi, sembrava molto sicuro di sé.
-Facciamo che prima di combattere vi racconto la mia storia, così magari potrete capire le mie ragioni-
Propose stranamente il dittatore e i ragazzi, all'inizio spiazzati da quell'affermazione, accettarono senza però abbassare la guardia.

ANGOLO AUTRICE/I:
Oggi 2 capitoli. Alla fine ce l'ho fatta.
Beh che dire, ho un'altra settimana da trascorrere a casa visto che hanno prolungato la chiusura delle scuole e poi rileggendo alcuni capitoli ho visto degli errori da far accapponare la pelle.
Nel prossimo scopriremo la storia di Lord Zalaam.
Alla prossima.

~Ciao🌸~