I Successori

Capitolo 8

L'ora di andare a combattere era alle porte e i ragazzi fremevano tutti dell'agitazione. Oramai non avevano più niente da temere e quello che si sentiva più sicuro di sé era Randy: infatti più di una volta aveva chiesto a Fred se potevano andare per sconfiggere i cattivi, però ogni volta Fred lo zittiva e gli diceva di non avere fretta perché quando sarebbero stati pronti lo avrebbero capito.
Lui se ne è stato tranquillo per 3 anni, sopprimendo la sua rabbia e frustrazione fino a quel momento.
Non ce la faceva più, voleva riprendersi ciò che gli spettava e vivere finalmente in pace con tutti, non voleva aspettare oltre, così andò da Fred e chiese:
-Zio Fred ora siamo pronti perché non andiamo?-
-Randy ti ho detto più di una volta che non devi avre fret-
-Su andiamo! Sono passati 11 anni e sono successe molte cose. Sono sicuro che ce la possiamo fare!-
-Non pensare che la battaglia finale sia una passeggiata, avete bisogno ancora di tempo e non sappiamo molto del nemico, quindi è meglio temporeggiare-
Randy strinse i pugni e e digrignò i denti fino a farli quasi stridere uno contro l'altro: un rumore fastidioso come quando si sfregando le unghie sulla lavagna e immancabilmente si portano le mani alle orecchie.
Ecco, lui era più o meno così, non tanto per le mani tra i capelli ma per l'espressione che di solito si fa dopo quell'esperienza.
Era seccato e arrabbiato: "Perché? Perché?" Era l'unica cosa che pensava, che gli passava per la testa, ma per quanto si sforzasse non riusciva a darsi una risposta allora corse via e uscì dalla casa.
Non sapeva dove stava andando e non lo voleva sapere, lo stavano portando le sue gambe e forse in fondo al suo cuore c'era un posto i cui sarebbe voluto tanto andare.
Eh si, stava proprio andando lì: al centro dell'isola, l'unico posto dove avrebbe potuto disattivare la barriera ed essere in un certo senso libero: infatti in questi 11 anni si era come sentito un animale braccato, impossibilitato ad uscire e abbandonare la sua gabbia poiché al di fuori c'è l'ignoto, il cattivo.
Si fermò a prendere fiato e, senza che se ne accorgesse si trovò al centro dell'isola.

-Si può sapere dov'è Randy? Non era con te Fred?-
Carly si stava agitando. Sapeva che Randy non era un fifone come il padre ed aveva il suo caratterino ma proprio per questo non si dava pace.
-Era con me, però poi è corso via-
-E non lo hai fermato?-
Si intromise Iku.
-Io ho provato a dirgli di fermarsi ma era come se non mi sentisse-
In effetti era vero, Randy era corso via e non aveva sentito la voce di Fred che lo richiamava, era come se avesse avuto dell'ovatta nelle orecchie.
-Dobbiamo trovarlo, chissà cosa potrebbe combinare sennò!-
Tutti annuirono ad Heiji e insieme anche a Cass e a Baymax iniziarono le ricerche.

-RANDYYY-
-DOVE SEI?-
-Dove si può essere cacciato quello stupido?!-
Erano ormai 30 minuti che lo stavano cercando ma ancora nessuno aveva trovato niente, nemmeno Baymax.
Mentre gli altri lo cercavano Randy si era introdotto in una capannina che aveva l'aria di un bungalow che si trovano solitamente sulle spiaggie, di legno e dall'aspetto poco tecnologico.
Varcata la soglia il pavimento sotto i piedi del ragazzo iniziò a scricchiolare e lui, per paura che dentro ci fosse qualcuno, si fermò.
Constatato che non ci fosse nessuno continuò a camminare a passo sicuro e iniziò a cercare il pulsante per disattivare la barriera.
-Dove accidenti è sto pulsante?-
Stava per perdere la pazienza quando, arrivato in una stanza, che molto probabilmente era la cucina, vide che vicino al forno c'era uno strano timer con un pulsante sopra.
-Bingo, ti ho trovato!-
Senza esitazioni schiacciò il pulsante, non curante che quello che aveva fatto avrebbe portato a problemi in un futuro non molto lontano.

ANGOLO AUTRICE/I:
Ragazzi cari, sinceramente questo capitolo non sapevo come scriverlo per renderlo più bello... l'avrò riletto 5 volte ma secondo me è successo tutto troppo in fretta e per questo è anche corto il capitolo ma vabbè.
Il nostro caro Randy ha combinato un guaio, però la storia non è bella senza sventure😁
Alla prossima.

~Ciao🌸~