I Successori

Capitolo 9

Randy uscì ma non si accorse di nessun cambiamento.
-Si può sapere che cosa ho schiacciato? Non succede niente!-
Girò nei dintorni della casetta e, mentre era dal lato opposto della porta d'ingresso, Baymax, Iku e Carly avevano anche loro raggiunto il rifugio.
Baymax iniziò a scannerizzare l'area e all'improvviso esclamò:
-Ho trovato tracce di forma umana che corrispondono a Randy!-
-Cosa?! Davvero? E dove?-
Carly non fece neanche rispondere il robot che si lanciò di corsa dall'altra parte della casa e lo trovò lì che guardava il cielo e sembrava che stesse aspettando qualcosa.
-Randy, tesoro mio, non sai quanto ti abbiamo cercato! Per fortuna stai bene!-
-M-mamma! E tu cosa ci fai qui?-
-Che domande, sono venuta a cercarti. E adesso ritorniamo a casa-
Randy annuì e, avvisati tutti di averlo finalmente ritrovato, tornarono alla base.

Sistemati tutti Randy parlò:
-Ho schiacciato il pulsante per la disattivazione della barriera!-
Gli altri che si erano appena rilassati ritornarono tutti tesi e seri in men che non si dica.
-Tu...aspetta non credo di aver capito bene...-
-Hai capito benissimo zia Cass. Non ne potevo più e ho pensato che finalmente potevamo ritornare a San Fransokyo-
-MA SEI STUPIDO?-
Iku sembrava furiosa, un po' come tutti gli altri presenti: non pensavano che Randy fosse così ingenuo da poter fare un simile disastro.
-Non sono stup-
-Iku ha ragione! Come hai potuto fare una cosa simile?-
-Ho solo pensato che fosse giunto il momento giusto. Che c'è di male?-
-C'è di male che un avvertimento che ci avevano fatto quegli uomini era proprio quello di non disattivare la barriera!-
A Randy torno in mente quell'uomo che avevano incontrato appena sbarcati sull'isola: adesso che ci pensava l'aveva combinata grossa.

All'improvviso una finestra venne rotta da un sasso e una persona fuori iniziò ad urlare:
-Dannati come avete potuto disattivare la barriera!-
Uscirono tutti e l'uomo prese per il colletto Fred:
-Allora che cosa hai da dire, chi è stato?-
-Stai calmo...per sbaglio lo abbiamo schiacciato però non pensavamo che fosse il pulsante per la barriera-
-Non me la bevo, sai non sono così stupido-
Randy stava assistendo a tutto e una strana sensazione lo attanagliava: senso di colpa. Si sentiva in colpa che tutto fosse ricaduto su suo zio e che lui lo stava coprendo.
L'uomo stava per tirare un pugno a Fred quando Randy disse:
-Sono stato io, non fargli del male!-
Tutti sgranarono gli occhi e l'uomo si avvicinò al ragazzo.
-Quindi sei stato tu...una mia legge personale mi dice di non fare del male ai mocciosi come te e i tuoi amich-
Un boato interruppe quella conversazione e tutti alzarono lo sguardo verso il cielo: i robot li avevano localizzati.

ANGOLO AUTRICE/I:
Sono finalmente riuscita ad aggiornare.
Spero che vi piaccia il capitolo e sì, altri guai in vista come potete leggere.
Alla prossima.

~Ciao🌸~