L'arrivo

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Ormai erano ore e ore che camminavano e a Leris iniziavano a far male i piedi e stava calando la sera. Decisero di fare un piccolo falò e di cibarsi con un poco di pane che si erano portati dietro.
Si addormentarono davanti a un bel fuoco...

La mattina si svegliarono freschi e riposati e Chaos non si era mai sentito così sicuro di se,tanto che mentre Gaia ancora dormiva andò da Leris che si stava sciacquando il viso in una sorgente:
"Buongiorno Leris"
"Buongiorno caro Chaos,vedo che stanotte hai dormito accanto a Gaia,ti sei già abituato a lei? In fondo non la conosciamo ancora bene..."
"Veramente io...mi sono addormentato prima di lei ma...perché ti da fastidio?"
"No,no affatto,comunque ti serve qualcosa?"
"Emh,beh,ero venuto per dirti una cosa molto importante..."
"Ah,allora dimmi"
"Si...ecco...è da molto,anzi molti anni che io vorrei dirti questa cosa e.."

Ad un certo punto le parole di Chaos furono interrotte da quelle di Gaia che si era appena svegliata:
"Ragazzi! Che fate? Non partiamo?"
E Leris rispose tranquillamente dimenticando poi totalmente il discorso di Chaos:
"Eccoci,arriviamo!"
Si avvicinarono entrambi e Chaos per un attimo rinunciò a ciò che voleva dirle,lo avrebbe fatto un' altra volta.
Si prepararono e ripartirono...
Dopo lunghe ed estrenuanti ore giunsero alla tanto attesa torre dei Santi caduti:
Era li dinnanzi a loro e l'unica cosa da fare era entrarci.
Leris pensò che senza l'aiuto Ban non sarebbero mai arrivati fino a li e si sentì un po' in colpa.
Sapevano che oltre quella torre avrebbero trovato il creatore,o meglio,così doveva essere.
Questa volta si accorsero di un fatto:
più avanti,verso l'entrata,due dame nere a cavallo erano di guardia e continuavano a guardarsi intorno.
Leris non sapeva che fare:
"Come facciamo? Se ci passiamo ci uccideranno!"
Chaos ci pensó un attimo e disse:
"Ma certo! Potremmo passare da dietro facendo il giro della foresta e potremmo scalare la torre fino ad arrivare alla finestra in alto"
Leris sorrise e diede un bacio a Chaos dicendogli:
"Certo che sei proprio intelligente!"
Chaos impallidì e per non rispondere si avviò a fare il giro con calma e senza fare alcun rumore e poi mise in allerta le ragazze:
"State attente,fate il meno rumore possibile"

Gaia dopo un po' di silenzio disse sottovoce:
"E così queste vecchie Dame sono qui per fregarci ma noi siamo più furbi di loro!"
Leris si girò a guardarla e le disse:
"Stai zitta o ci scopriranno!"
Proprio mentre Leris finì la frase le dame si accorsero che erano nascosti in mezzo agli alberi e con grande ferocia si avventarono su di loro con i cavalli imbizzariti.

Il ragazzo dal volto copertoOnde as histórias ganham vida. Descobre agora