Il ragazzo dal volto coperto

La chiamano 'dolce ragazza'

Tutte le notti lei fa lo stesso sogno,quel sogno che a lei sembra non finire mai,purtroppo,sogna di cavalcare un drago nero e possente con accanto un ragazzo,un bel ragazzo si direbbe se non fosse per il suo viso,quel viso che tutte le notti non riesce a riconoscere che non ricorda,quel volto sfocato. Questo è il sogno di Leris,una ragazza normale,come tutti credono,ma le cose che sente lei dentro di se sa che gli altri non potranno mai provarle. Tutti la chiamano la 'dolce ragazza',si è sempre chiesta perchè,lei in fondo era abbastanza acida dentro anche perché la sua vita non era molto felice.
Sua madre era molto malata e lei ormai non riusciva più a procurarsi abbastanza soldi per le sue medicine che costavano molto danaro.
Con lei c'era sempre accanto il suo animaletto Far che lo teneva al caldo con molta cura. Era un animale che per lei valeva molto,non sapeva il perché ma sentiva che quando era accanto a lui poteva sentirsi protetta anche se era solamente un cucciolo di drago,quindi,ancora impotente.
Aveva un grande amico,di nome Chaos,si il suo nome significava disastro,follia e tanto altro ma al di là del suo nome,era un ragazzo molto tranquillo e responsabile pur avendo 13 anni.
Una mattina Leris si sveglió di colpo avendo sentito un rumore provenire da fuori,si precipitó a vedere cosa fosse accaduto e tra quel cerchio di gente che si affollava non intravedeva Chaos. Allora si avvicinò e cercò di farsi spazio per vedere il motivo di tutto quel franbusto.
Ciò che vide la rese praticamente immobile,steso per terra,davanti a tutti c'era Chaos, che aveva perso ormai conoscenza da un pó. Tentò di svegliarlo ma non si svegliò così rapidamente come invece si aspettava,e allora,decise che era meglio portarlo in casa sua piuttosto che lasciarlo a quella gentaglia del villaggio.
Quando Chaos si svegliò era notte inoltrata,accanto a se trovò Leris che dormiva accanto a lui e Far che le stava tra le braccia dormiente.
Allora ricordò subito della botta in testa che aveva dato la mattina e gli rivenne in mente l'accaduto...
Quando Leris si svegliò non trovò lui nel letto e si preoccupò,andò in cucina e era lì, a preparare la colazione per tutti,appena lo vide gli diede un grande abbraccio e gli disse:
-"Mi sei mancato sai?"
-"Si lo so." Rispose lui.
Lei gli chiese cosa fosse successo e lui con voce bassa e la faccia preoccupata iniziò a raccontare:
-"Stavo andando a prendere l'acqua al fiume quando ad un tratto sentì il nitrire dei cavalli e improvvisamente qualcosa mi colpì alla testa e caddi di colpo,l'unica cosa che vidi prima di perdere conoscenza...sono le Dame nere...sono tornate,e non so il perchè!"