The Flower of a Gem 2

Capitolo 50

Tre settimane dopo..

Peridot pov

Apro la porta lentamente.

Sbircio un pochino dentro.

"Ametista?"

La vedo sdraiata a pancia in giù sul letto.

Non dice nulla.

Di fianco a lei c'è della droga con degli alcolici.

"Posso entrare?" chiedo.

Fa un verso per dire che le va bene.

Entro e chiudo la porta.

Mi avvicino a lei e mi siedo sul letto.

"Come va?" le chiedo.

"Non va"

Sta male da quando ha saputo di Perla.

Non ci credo pure io.

La cosa più dura è stato dirlo a lei.

Lapis mi ha subito chiamata e quando l'ho scoperto non ho dormito per tutta la notte.

Le ho chiesto se avesse lasciato qualcosa ma mi ha detto che non aveva nemmeno lasciato un bigliettino.

Forse si è impiccata perché non voleva restare lì dentro.

Ametista però ha ricominciato a drogarsi e a ubriacarsi per dimenticare. Lo sta facendo troppo spesso e io cerco di fermarla ma non mi ascolta.

"Mi dispiace davvero tanto" appoggio la mia mano sui suoi capelli.

"Perché l'ha fatto?"

"Non lo so Ametista"

"L'amavo così tanto e ora non c'è più" gira la testa verso di me e la vedo piena di lacrime.

"Ametista" mi avvicino a lei e l'abbraccio.

"Peridot io la amo tantissimo"

"Lo so, lo so"

"Perché non sono andata a trovarla quel giorno? Che cosa cazzo mi è preso?!" urla.

"Basta Ametista"

"No, è tutta colpa mia, se io fossi andata da lei, non si sarebbe impiccata!"

"No Ametista, Lapis è andata a trovarla e non è riuscita a fermarla, quindi non ci saresti riuscita neppure tu"

"Invece si! Ci potevo andare e io l'avrei aiutata anche a scappare a costo di andarci io in prigione"

"Lei se lo meritava. Tentava di ucciderti, non ti ricordi?"

"Si ma perché? Lei mi amava, perché voleva uccidermi?"

"Forse era così innamorata che voleva tenerti in camera appesa al muro come una bambola"

"Che cosa inquietante, Peridot" sorride.

"Sono riuscita a farti sorridere" sorrido anche io.

Fa una piccola risatina per poi prendermi la mano baciandola.

"Grazie per essere qui con me, ho bisogno di affetto e compagnia" appoggia la mia mano sulla sua guancia.

Sorrido nuovamente guardandola negli occhi.

Voglio passare tutta la giornata con lei, si merita una persona come me.

Ero arrivata a scuola pensando che sarei rimasta sola per tutto l'anno.

E poi è arrivata Lapis.

Mi ha cambiato la vita e ho scoperto cos'è l'amore.

Prima erano solo storielle, poi è arrivata lei.