Capitolo 19

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Scoppio a ridere.

"No, a te non piace nessuno" Dico ancora ridendo.

"Dai l'ho fatto solo per amicizia e poi Jasper mi sta sul cazzo" dice arrossendo.

"Dai dillo che ti piace Ametista"

"Non mi piace! Lo vuoi capire?"

"Tu hai ucciso una persona per lei, no non ti piace" giro gli occhi e sottolineo la parola ucciso.

Anche se non dovrei scherzarci sopra.

"Che cosa significa? Se l'avessi fatto per esempio mia sorella è tutto diverso"

"Si ma Ametista non è tua sorella" sorrido.

Lei mi fissa per un momento e poi ricomincia con la polemica.

"No! Ti ho detto che non mi piace! Adesso non mi piace proprio nessuno, e Ametista per me è soltanto un'amica"

"Un'amica certo"

"Lapis sono seria" mi prende le mani.

"Lei non mi piace. Non mi piace nessuno. Ok? Devo ripeterlo?" Mi guarda negli occhi.

"No" giro gli occhi di nuovo.

Secondo me le piace invece.

Però se me lo dice così in modo serio, non lo so.

"Possiamo cambiare argomento per favore? Puttosto, ora sei felice che avete fatto una pausa tu e Peridot?" Mi dice guardandomi.

"Beh, una via di mezzo: da una parte sono felice perché non ce l'ho più attorno, dall'altra invece mi sento un po' in colpa" abbasso la testa.

"In colpa?"

"Si, chissà ora come si sente. Le ho detto quelle cose e di sicuro non l'ha presa molto bene"

"Ma dai non ci devi pensare, pensa a rilassarti"

"Lo so Perla, mi ci devo ancora abituare"

Lei sorride.

"Che fai?" Dico confusa.

"Ami tantissimo Peridot ma lei ha questo difetto orribile. Non riesci a smettere di pensare a lei e quando è vicino a te è appiccicosa"

"Senti Perla, non è tardi? Torna a casa e ci vediamo domani" Dico e mi alzo dal divano.

Garnet pov

Oggi non ho intenzione di uscire.

Non voglio più avere a che fare con la discoteca e con le bevande alcoliche per altri quattro mesi.

Cavolo, quattro mesi.

Partorirò a giugno.

Proprio alla fine della scuola.

E io come faccio a studiare?

Come farò con il bambino?

Matteo?

La porta della mia camera si apre mostrando mia madre.

"Ciao Zaffiro" Dico.

"Amore ti devo dire una cosa" prende una sedia e si siede di fronte a me.

"Cosa?"

"Allora tesoro, mi devi promettere di stare tranquilla va bene?" Sorride.

Io annuisco.

"Ho parlato del tuo bambino alla preside. Non puoi nasconderlo, e di certo lei se ne sarebbe accorta. Quando torni a scuola ha detto che ti vuole vedere per fare una chiacchierata ma tu stai tranquilla, va bene Garnet?"

The Flower of a Gem 2Where stories live. Discover now