15 - Weapon

128 8 0
                                    

Stavo valutando seriamente l'idea di trascorrere qualche giorno da mio padre. Non sapevo cosa mi saltasse per la testa, ma volevo capire la motivazione che l'aveva spinto a comportarsi in quel modo.
Ero assorta nei miei pensieri quando mi scontrai con una persona.

«Bl-ak... amore» mi corressi.

Dio, mi sembrava così strano e sbagliato chiamarlo in quel modo. Lo feci soltanto per evitare di discutere con lui.
Blake sorrise. «Dove vai così di corsa da non accorgerti neppure del tuo ragazzo?»

Non volevo dirgli di mio padre. «Mhm... nulla, tu che fai?»

Gli presi la mano e lui la strinse. «Stavo pensando se volessi uscire questa sera».

Ancora? Stavamo uscendo troppo: ci vedevamo ogni giorno, ogni minuto; era sempre presente, asfissiante, oserei dire.

«Sono impegnata. Devo... sto con mia madre e Kate. Ecco... parliamo un po', sai, cose da ragazze».

Gli avevo mentito, ma non sapevo cos'altro fare.
Sembrò deluso. «E-ehm, ok, facciamo un'altra volta».

Mi sentii triste. «Mi dispiace. Mi farò perdonare, te lo prometto».

Lo baciai, cercando di essere convincente. Sorrise, mordendosi il labbro. Capii subito cosa aveva in mente.

«Magari una di queste sere, potremmo...» Mise le mani sui miei fianchi.

«Sì, potremmo».

Ero davvero pronta a fare sesso con lui? O meglio ero pronta a fare l'amore con qualcuno che non fosse Alex?
Dopo averlo salutato, mi fiondai da Kate chiedendole di coprirmi e le spiegai la situazione. «Dovrei coprirti col tuo ragazzo? Non posso farlo, Lexie. E poi per cosa? Per restare in camera a deprimerti?»

«Ti prego, Kate, pensa a tutti i favori che ti ho fatto».

Sospirò. «E va bene!»

Urlai di gioia e l'abbracciai. «Grazie! Grazie!»

«Pensa ad andare all'incontro di Alex stasera»

«Non ci vado per nulla al mondo. E comunque non si sognerebbe neanche di chiedermelo, non stiamo più insieme»
«Come vuoi».

La mia migliore amica fece spallucce e io me ne andai.
Era sera ed ero in camera mia col pigiama a mangiare quando bussarono alla porta. La aprì e mi ritrovai faccia a faccia con Alex.

«Che ci fai qui?»

«Vestiti, vieni all'incontro con me».

«Pensavo avessi smesso».

Lui mi guardò, lo sguardo vuoto.

«Ho ricominciato».

Perfetto, era colpa mia se tornava a farsi spaccare la faccia.

«In ogni caso, non vengo con te » gli dissi ferma.

«Per favore» mi supplicò.

«Va bene».
Mi cambiai di fretta e mi misi un vestito che sicuramente Alex non avrebbe approvato, ma non stavamo insieme e non poteva dirmi nulla. Quando uscì, Alex scosse la testa in segno di disapprovazione.
«Se vuoi che venga, mi vesto così. Non decidi tu, non stiamo più insieme».

Feci per uscire dalla porta quando lui mi prese per un braccio e mi attirò a sé.

«Non tirare troppo la corda».
Feci un sorrisetto. «Altrimenti?»
«Non sono più quello che conoscevi, Lexie. Sono tornato quello di prima, quello del nostro primo incontro».
«Io mi sono innamorata proprio di quel ragazzo, non di un altro» dissi.

INSANE LOVE(completa)Where stories live. Discover now