con me, sul letto io e te

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Irene's pov

La sala viene riempita da espressioni di stupore. Siamo tutti sorpresi, ma soprattutto entusiasti. Stiva riprende parola.

"Ragazzi, ascoltate." inizia a spiegare "Ci hanno chiesto di cantare in questo locale, domani sera. Normalmente avrei rifiutato una proposta con così poco preavviso. Ma abbiamo provato tanto in questi giorni, oggi faremo una prova generale e per domani saremo pronti. E poi sarà un'ottima occasione per esibirci prima del tour vero e proprio, no?"

Tutti ci guardiamo un po' incerti. Poi Luca esclama.

"Per me è una grande idea. Facciamolo!" Tutti quanti siamo d'accordo.

Quelle che seguono sono ore di prove ininterrotte, divertentissime ma estenuanti. E' il tempo necessario per prepararci a dovere per l'esibizione di domani. Quando finalmente torniamo a casa, fuori è già buio e io e Nelson percorriamo il viale illuminato dai lampioni. Una volta rientrati, siamo entrambi stanchi morti.

"Io vado in cucina" dico a Nelson "a preparare la tisana per la voce, come mi ha consigliato Frank. Ne faccio una anche per te?" Lui scuote la testa silenziosamente e va direttamente in corridoio. Io mi siedo al tavolo e sorseggio il liquido caldo. Quando finalmente sono pronta per dormire, vado in corridoio. Passando dal salotto, però, noto che il divano è vuoto.

"Nelson?" lo chiamo.

Continuo fino alla camera, in fondo al corridoio. Nelson è sdraiato sul letto, sopra le coperte, col braccio che penzola sopra il pavimento. Era talmente stanco che si è addormentato in un attimo. Sorrido leggermente nel vederlo. Comunque, non me la sento di svegliarlo. Mi avvicino a lui e noto che ha ancora gli occhiali. Glieli sfilo dal viso e li poggio sul comodino. Faccio per uscire e andare a dormire sul divano e quando sono davanti alla porta, sento la sua voce.

"Quel divano è scomodissimo." sbadiglia. Ha gli occhi semiaperti e il volto assonnato."Non dormire lì." in men che non si dica, richiude gli occhi e torna a dormire profondamente. Rido un po'.

"Non voglio farti alzare..." sussurro tra me e me mentre lo guardo. Senza pensarci troppo, chiudo la porta della stanza e mi stendo sul letto, accanto a lui. Lo guardo dormire per qualche secondo. Poi, semplicemente, chiudo gli occhi.

Nelson's pov

Mi preparo ad alzarmi e andare a sdraiarmi sul divano, quando sento la porta chiudersi. Irene prende silenziosamente posto accanto a me. Cerco di non muovere un muscolo, sperando che creda che stia dormendo. Non apro gli occhi e non riesco a vederla. Ma sento il suo respiro e percepisco la sua presenza. Con questo pensiero, mi assopisco, sereno.

Irene's pov

Stamattina, a svegliarmi è la luce che filtra dalle ampie finestre. Quest'oggi niente sveglia e niente prove. Ci vedremo direttamente al locale. Apro gli occhi e di fianco a me noto il ciuffo riccioluto di Nelson, da cui spuntano due occhi marroni puntati su di me.

"Buongiorno." mi dice. Sorrido.

Come Stelle ad agosto || rovere ||Where stories live. Discover now