12.

596 108 3
                                    

Il giorno dopo Saul si presentò a casa di Nora per vedere come stesse e la trovò incredibilmente sollevata.

" Mi sento più serena ora che tutti sanno di Holly e di William" disse, versando il caffè.

" Avrei voluto risparmiarti tutta questa sofferenza " sussurrò Saul con un sospiro.

" Non è colpa tua " lo confortò Nora. " Vorrei solo che tu riuscissi a cacciare Holly dalla casa che William le ha dato..."

" Ormai l'ha già comprata " spiegò Saul. " E poi hai ragione, è stata l'amante di tuo marito, ma perché non cercare di dimenticare?"

" Io amavo William!" disse Nora.

Saul le appoggiò una mano sul braccio e confessò:

" Anche Holly lo amava...tutte e due amavate un uomo che non vi meritava. Lascia perdere questa storia e pensa ai tuoi figli e alla tua vita!"

Nora annuì e abbracciò il fratello, trovandosi a malincuore d'accordo con lui.

Mentre si svolgeva questo colloquio, Zayn era seduto in giardino a fumare uno spinello.

Non era nemmeno andato a dormire la notte prima, ma era rimasto fuori a pensare.

Immagini di suo padre si accavallavano a quelle dell'Afghanistan...

Era troppo per lui e per quello si era sballato più del solito, intontendosi fino a dimenticare tutto.

Sarah e Lucy, negli stessi momenti, portarono i figli a scuola e si fermarono in un bar per un caffè.

Si guardarono a lungo negli occhi e, ricordando quanto accaduto la sera prima, decisero che non potevano arrendersi e dovevano cercare di salvare il loro legame.

Decisero così di uscire a cena quella sera e riuscirono a convincere Louis a fare da babysitter a Paige e Cooper.

L'avvocato portò i nipoti al cinema e, mentre era in fila a prendere i popcorn, vide Harry, poco più in là, mano nella mano con un tipo.

Louis osservò i due ridere e scherzare e si sentì incredibilmente solo ed amareggiato.

Non si fece riconoscere, tornò dai nipoti e dedicò a loro tutta la serata.

Lì riportò a casa alla fine dello spettacolo, ma, al momento di scendere dalla macchina, Paige svenne.

Preso dal panico, decise di correre in ospedale, da dove chiamò inutilmente Sarah e Lucy.

Non sapendo che fare telefonò alla madre, che lo raggiunse subito.

" Non so cosa possa avere " spiegò Louis sconfortato.

" Paige beve sempre" intervenne Cooper dalle braccia della nonna.

Nora fece per parlare, ma un medico si avvicinò a loro.

" È il padre di Paige?" chiese a Louis.

" No " rispose Louis. " Sono lo zio e lei è mia madre Nora. Non riesco a rintracciare mia sorella e sua moglie".

Il medico annuì e spiegò:

" Parlerò a voi, allora. Paige ha il diabete, molto alto e credo da parecchio tempo. Ora le abbiamo iniettato una dose di insulina e sta bene. Quando arrivano i genitori, mandateli da me per favore".

In quel mentre suonò il telefono e Louis notò con sollievo che era Sarah.

Raccontò tutto alla sorella e lei e Lucy arrivarono in fretta in ospedale.

Entrarono nel reparto litigando come pazze e accusandosi a vicenda di essere madri incapaci.

Nora, presa dalla rabbia, prese in braccio Cooper e uscì.

Louis si avvicinò alla cognata e alla sorella e disse:

" State dando uno spettacolo penoso, andate dal medico, vi vuole parlare. Pensate a Paige e non solo ad accusarvi a vicenda".

Sarah e Lucy si avviarono infuriate dal dottore e a Louis non restò che uscire e raggiungere la madre.

La famiglia Tomlinson  parte prima Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora