4.

790 109 20
                                    

Sarah appoggiò la testa sulla spalla di Lucy e sospirò, guardando l'acqua della piscina increspata dal vento.

" Riusciremo mai a risolvere i nostri problemi?" chiese Sarah.

Lucy sospirò e rispose:

" Credo di sì, dobbiamo solo cercare di venirci incontro "

Sarah annuì e si disse che la compagna aveva ragione, anche se la colpa di tutto sembrava essere unicamente sua.

Lei lavorava troppo e non era mai a casa.

Lei non si occupava dei figli...

Lei, sempre e solo lei...

Peccato che Lucy sembrasse non tenere conto del fatto che era lei l'unica a portare i soldi a casa, visto che era l'unica a lavorare.

Nora, nel frattempo, era in cucina a preparare la torta di compleanno per Kitty.

Louis entrò e lanciò un'occhiata alla madre.

" Dovresti smetterla di proteggere Zayn " disse serio. " E dovresti parlare con Kitty..."

" E tu dovresti frequentare qualche ragazzo invece di pensare solo a lavorare " esclamò Nora impettita.

" Io almeno lavoro, a differenza di Zayn "

" Louis, non ho voglia di litigare, non oggi " spiegò Nora, allargando le braccia.

In quel mentre suonò il campanello e Zayn, che era in camera con il suo ragazzo di turno, scese a curiosare.

Si fermò a metà scala quando vide il padre discutere animatamente con una donna bionda sulla soglia di casa.

Non riuscì a capire cosa si stessero dicendo, ma, quando il padre richiuse la porta davanti alla misteriosa visitatrice, provò una leggera inquietudine.

Tuttavia non disse nulla e tornò in camera.

Nora non si accorse del campanello e portò in giardino la torta per Kitty, accompagnata dall'applauso di tutti.

Anche Zayn e il suo amico si degnarono di scendere e di partecipare alla festa.

Liam stappò lo champagne e lo versò a tutti.

Nora si guardò attorno e poi decise di parlare, perché sapeva che lo doveva fare, per Kitty, per William e per i suoi figli.

" Per Kitty!" disse sollevando il bicchiere. " Per Kitty perché, nonostante tutto, nonostante i nostri litigi e le nostre incomprensioni, io le voglio comunque bene..."

Kitty sentì gli occhi inumidirsi e il cuore battere forte.

Forse le incomprensioni con sua madre potevano essere sanate una volta per tutte!

Nel frattempo si sentì il telefono suonare in casa.

Louis entrò, andò nello studio del padre, ma non arrivò comunque in tempo a rispondere.

Stava per uscire, quando l'occhio gli cadde sulla schermata aperta del computer di suo padre.

C'era un numero di conto corrente che non conosceva...

Prese il mouse per cercare di capire, ma sentì delle urla arrivare dalla piscina.

Si precipitò fuori e vide William steso a terra e tutti intorno a lui.

La famiglia Tomlinson  parte prima Where stories live. Discover now