La famiglia Tomlinson parte prima

9.

Saul non avrebbe voluto andare da sua sorella Nora con le carte dell'azienda, ma fu obbligato perché, per vendere alcune proprietà e fare soldi, aveva bisogno della firma della donna.

Ovviamente non le disse che l'azienda era quasi in bancarotta, ma accennò solo che avevano bisogno di liquidità.

Quando Nora fu sul punto di firmare l'atto di vendita di una casa, si bloccò.

" Chi è questa Holly Horan?" chiese. " E perché dobbiamo venderle una nostra casa?"

Saul cominciò a sudare freddo, anche perché non poteva certo dirle che Holly era l'amante di William e che era stata messa in quella casa proprio da lui.

" È una mia vecchia amica" inventò quindi su due piedi.

" E perché gliela dobbiamo vendere a una cifra così bassa?" insistette Nora.

Saul si passò una mano sul volto e, non potendo rivelarle che l'aveva fatto, all'insaputa di tutti, per farla stare zitta, rispose:

" Ha difficoltà economiche, tanti problemi..."

" Allora la voglio conoscere per vedere se posso aiutarla!" lo spiazzò Nora.

Inutile dire che fu costretto a portare la sorella a conoscere Holly e, per tutta la durata della visita, stette in una tensione mortale.

Holly non lasciò trapelare nulla, recitò a perfezione la parte della poveraccia, correttamente imbeccata da Saul e alla fine Nora se ne andò contenta, con la promessa che si sarebbero riviste e che l'avrebbe aiutata se in difficoltà.

Saul ottenne quindi facilmente la firma sull'atto di vendita e portò il documento a Louis, che si trovava in ufficio.

Louis non fece nemmeno caso al fascicolo e lo appoggiò accanto a sè non appena lo zio uscì.

Stava per rimettersi al lavoro, quando la sua segretaria gli annunciò che c'era Zayn che voleva vederlo.

Louis lo fece entrare e capì subito che aveva bisogno di soldi.

Gli allungò allora cento dollari e non disse nulla.

Zayn stava per uscire, quando notò il nome sul documento accanto a Louis.

Si sedette e chiese:

" Perché?"

Louis lo guardò con la fronte corrugata e rispose:

" Sei già fatto?"

Zayn non resistette, non ce la faceva più a tenere tutto per sè, così gli raccontò ogni cosa.

Louis lo ascoltò senza respiro e alla fine rimase senza parole.

" Non posso crederci..." mormorò. " Papà era...sembrava perfetto..."

" Lo so " confermò Zayn.

" Non dobbiamo dirlo alla mamma " esclamò Louis. " Non dobbiamo dirglielo per nulla al mondo!"

Zayn si trovò d'accordo, anche se sapeva che prima o poi la donna l'avrebbe comunque saputo.

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