Kpop One Shots

Have Yourself A Merry Little Christmas ~ Kim Sehyoon

Negli ultimi mesi avevo cercato disperatamente un lavoretto occasionale per coprirmi le spese universitarie durante il periodo natalizio.

Dopo aver girato tutta Seoul con il curriculum in mano, mi ero imbattuta in un enorme magazzino che durante le feste veniva trasformato in un bazar temporaneo che vendeva articoli natalizi.

Cercavano qualcuno che facesse gli inventari in negozio ed io accettai immediatamente.

In 21 anni di vita, il mio amore per il Natale non si era mai affievolito.

Il Natale mi mette gioia. L'atmosfera, le luci, il cibo, le persone. C'è gioia in ogni piccola cosa. E io divento un'altra persona. Ma la cosa che mi piace di più sono le canzoni. Lo so. È banale. Ma le canzoni natalizie hanno quel qualcosa in più che rende tutto ancora più magico, come se fossimo in un film.

Il primo giorno di lavoro arrivai con dieci minuti di anticipo. Mi ero fatta prendere dall'ansia ed ero uscita di casa di corsa pur di fare una buona impressione.

Arrivai al magazzino alle 4.45 ed entrando quasi mi schiantai contro la porta di vetro dell'ingresso.

"Hai intenzione di distruggere tutto prima ancora di cominciare?" Avvampai all'istante, cercando con lo sguardo la persona che aveva parlato.

"Quassù" Parlò ancora. Alzai lo sguardo e notai un ragazzo in tuta con un gilet rosso, arrampicato sopra una scala che era appoggiata ad uno scaffale. Lui cominciò a scendere ed io mi avvicinai titubante.

"Sei la ragazza nuova giusto? Ti ho riconosciuta dalla foto del curriculum. Io sono Kim Sehyoon, sono il magazziniere. Il capo adesso non c'è quindi ti spiegherò io di cosa ti devi occupare."

Non potei fare a meno di notare subito quanto fosse allo stesso tempo carino ma intimidatorio. Era più alto di me, ben piazzato, begli occhi e labbra rosse. Indossava un paio di occhiali con le lenti tonde che per quanto adorabili, non nascondevano lo sguardo duro e freddo come il ghiaccio. Deglutii.

"Si, sono la ragazza nuova, mi chiamo y/n e-"

"Bene, non mi interessa. Non ho tempo da perdere, quindi cominciamo." Mi interruppe subito lui.

~Bel modo di cominciare ~

"Allora, i nostri turni coincidono tutti i giorni e cominciano alle 5 del mattino fino alle 7. Alle 8 apre il bazar, quindi per quell'ora dovremo aver finito. Dalle 8 alle 12 potrai fare quello che vuoi, inclusa la pausa pranzo e dalle 12 alle 14 abbiamo il secondo turno. Infine abbiamo le pulizie a chiusura, che è alle 17. Tutto chiaro?"

"Tutto chiaro" risposi rassegnandomi al suo comportamento.

"Ottimo. Ad ogni turno il tuo compito è di fare l'inventario, reparto per reparto, di tutti gli articoli in vendita. Ogni volta che concludi con un reparto mi dovrai dire ciò che manca e io dal magazzino rimetterò di nuovo tutto. Questo è il tuo iPad con cui mi comunicherai ciò che deve essere sostituito"

Per mostrarmi come funzionava quel piccolo tablet si affiancó a me ed io sussultai al contatto. Si girò verso di me "Tutto bene?" mi chiese guardandomi negli occhi. "Si si tutto ok" mentii io.

"In parole povere devo fare due volte al giorno il giro del magazzino in sole due ore? Non è tipo impossibile?" chiesi un po' scossa. Se c'era una cosa che non ero capace di fare era essere veloce nel lavorare.
"Basta essere svelti".