«Cazzo, Taehyung. Considerami.» esclama proprio questa, dandomi uno schiaffo dietro la nuca.

«Ahia! Jennie!» mi lamento, massaggiando il punto colpito.

«Devi ascoltare ciò che ti dico.» sibila, assottigliando gli occhi. Annuisco, alzando gli occhi al cielo e la incito a parlare.

«Sta sera c'è la festa, idiota. Ti veniamo a prendere noi?» ripete, incrociando le braccia al petto.

«Ah, già. Fate come volete.» rispondo semplicemente, alzando le mani.

«Verso le otto siamo da te.» conferma la rossa, facendomi l'occhiolino. Rido e le circondo le spalle con un braccio, stringendola.

Voglio troppo bene a Chae, è come la sorellina che non ho mai avuto! Ovviamente, anche Lisa lo è. Lo sono tutte, in un certo senso.

«Ci vediamo alle otto, allora.» conclude Jisoo prima che suoni la campanella.

Sospiro e mi alzo, salutando le ragazze, andando poi in classe a passo svelto. Non appena entro, tutti gli occhi si posano su di me e continuano a guardarmi fino a quando non mi siedo.

Jimin ride, al mio fianco, e sghignazzo sottovoce anche io.

«Stai diventando popolare...» canticchia, scompigliando i miei capelli.

«A quanto pare, sì. — annuisco, facendo una smorfia compiaciuta. — Come sta Jungkook?»

Si volta verso di me, aggrottando la fronte. Sembra confuso da questa mia domanda. Alzo le sopracciglia, come a chiedere quale sia il problema. Allora il biondo ridacchia, rilassando i muscoli facciali e guardandomi in modo strano.

«Cosa?» sbotto dopo qualche secondo, adesso sono io quello stranito.

«Come mai tutte queste domande sul mio Kook-ie?» ride, dandomi dei lievi pugnetti sul mio braccio destro.

Tuo Kook-ie?! Come ti permet—

«S-Sarebbe un mio amico.» rispondo, poco convinto.

«E io sono nato ieri, certo. — scuote la testa — Tae, chi vuoi prendere in giro? Me o te?»

Inizio ad innervosirmi, stringendo i pugni. «Nessuno. Non voglio prendere in giro nessuno.»

Allora lui avanza verso il mio viso, un mezzo ghigno sul volto angelico che sembra — e ripeto, solo sembra! In realtà è un piccolo bastardo... — avere. 

«Ti piace Jungkook?» sussurra divertito, a pochi centimetri dai miei occhi.

«C-Cosa?! No, assolutamente!» esclamo, preso dal panico.

«Quindi... Se ti dicessi che io e Jungkook-ie... Siamo stati a letto assieme come la prendi?» strizza un occhio nella mia direzione.

«Dici sul serio?» mi altero, cercando comunque di non incazzarmi troppo. Sfortunatamente, mi è difficile. Cioè quella che è — ufficialmente, diamine — la mia cotta è andata a letto con il mio migliore amico?!

So bene che Jungkook è andato a letto con altri, prima di me. Ma sono comunque persone che non conosco, mentre Jimin è un mio amico e ciò scalda abbastanza i miei animi.

«Oh sì... Ed è stato stupendo.» continua, facendo gli occhi sognanti.

Do un pugno al tavolo, facendo sobbalzare il biondo al mio fianco e le altre persone presenti. Tutti, compreso la prof, si voltano nella mia direzione, abbastanza spaventati. 

«E-Ehm... Signor Kim, si sente bene?» chiede la donna, sbattendo le ciglia diverse volte, palesemente agitata.

Non rispondo e mi volto verso il mio compagno di banco, adirato. Lo vedo ridere, sereno e tranquillo. 

Come può ridere in un momento come questo?!

«Ridi?» ringhio, incrociando le braccia al petto.

«S-Scusa, però — prende fiato, ricomponendosi ed asciugando le lacrime che ha agli occhi. — Come puoi dire che non ti piaccia Jungkook?»

«Che cosa...» inizio ma mi interrompe.

«Tae, non mi sognerei mai di andare a letto col mio migliore amico.» calca sulle ultime parole facendomi imbarazzare a dismisura.

«U-Uhm... — borbotto, sfoggiando poi un sorriso auto-ironico. — A-Allora perché lo hai detto?» con la coda dell'occhio vedo gli altri studenti tornare calmi e riascoltare la lezione mentre la professoressa continua a lanciare qualche occhiata preoccupata alla nostra direzione. Poveretta.

«Per farti capire che tu... — si prende una pausa, guardandomi dritto negli occhi. — Hai-Una-Cotta-Per-Kook!» esclama e gli tappo la bocca con le mani.

«Zitto, idiota! C-Come— Aish, maledetto.» sbuffo, passandomi le dita fra i capelli.

«Oh, lo so. — ridacchia ancora — Ti piace sul serio, quindi?» domanda poi, in tono più serio.

«S-Sì... Non dirglielo, per favore. Tieni il segreto.» sospiro, spostando lo sguardo altrove.

Cominciamo ad ascoltare la lezione seriamente, anche perché io non sapevo nemmeno quale fosse la lezione. Devo mettermi al passo, ho la media del sei/sette e non mi sta molto bene, purtroppo, però, non sono mai stato una cima a scuola, soprattutto nelle materie scientifiche.

Io e la matematica siamo nemici, lei è troppo perfetta e logica per uno come me.

Dopo qualche minuto, sento Jimin picchiettarmi due dita sul retro della testa. Volto il capo verso di lui, inarcando un sopracciglio.

Si avvicina con la faccia al mio orecchio, poi sussurra divertito:

«Quando scopate me lo racconterai, vero?»

[- - -]

Sono nella mia camera da più di mezz'ora. La sveglia segna le otto meno venti ed io sono in alto mare. 

Non del tutto, almeno: ho già fatto la doccia e mi sono arricciato leggermente i capelli, il problema restano i vestiti ed il fatto che fra venti minuti esatti Jennie sfonderà la porta della mia povera casetta per trascinarmi giù.

Anche se fossi nudo, non gliene fregherebbe molto.

Sospiro per la centesima volta e mi trattengo dallo scompigliare i capelli. Non devo rovinarli!

«Okay, il destino sarà mio complice.» dico, ad alta voce, nel silenzio della mia stanza.

Apro il mio cassetto ed, a occhi chiusi, pesco qualcosa. Li getto sul letto e riapro gli occhi, trovandomi davanti una camicia larghissima e bianca ed una maglia nera.

Aggrotto la fronte e ripongo la maglietta al suo posto, prendendo un paio di jeans chiari strappati ed una cravatta nera.

Ad un tratto, ho un idea su come vestirmi.



Spazio Me:

CAPITOLO DI PASSAGGIO, GODETEVI LA TRANQUILLITA' GENTAGLIA.

ok mi calmo. Non ho molto da dire oltre che l'outfit di Tae è quello di DNA (un figo, comunque, come al solito suo) 

CORREGGO DOPOOO

E NIENTE. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, se è sì, lasciate un like e commentate e alla prossima.

NE VEDRETE DELLE BELLE MUHAHAHAH

-bigbabol-

Danger-Zone  |KookTae|Where stories live. Discover now