FENRIR - Il Re bianco [COMPLETA]

Senza catene

Calò la notte già da molte ore, tra non molto sarebbe sorto il sole. Per il Branco dell'Alba non era momento di dormire. Cynder era alla propria tana insieme ad alcuni del branco, tra cui Velvet e Strelitzia. Aveva il fiatone, teneva gli occhi fissi fuori dalla tana pronta a reagire a qualunque pericolo. Sentì dei passi, si prepararono tutti al peggio. Era solo Nanaki, stremato dalla corsa. I lupi lo accolsero subito, lo portarono al fondo della tana lasciandogli lo spazio per respirare.

'Nanaki! Come ti senti?' domandò Velvet.

'Sono solo stanco...' vide Strelitzia usare la magia per restituirgli un pò di vigore 'Ho fatto il più velocemente possibile.'

'Sono tutti nascosti?' domandò Cynder.

'Si. Mi sono assicurato che nessuno rimanesse fuori dai propri nascondigli. Sono al sicuro... per ora. Ma quella maledetta polvere azzurra ha irritato la mia pelle al punto che sento delle ferite aperte.'

Velvet guardò la Beta 'Che facciamo adesso? Combatterlo é fuori questione, non siamo riusciti neanche a farlo barcollare. Nasconderci é anche peggio, prima o poi ci troverà e non avremo modo di reagire. È un miracolo che non ci siano ancora state vittime... solo feriti.'

Cynder guardò tutti i lupi 'Lo so, lo so! Ma che possiamo fare? Non ho alcuna idea, tutto questo é... improvviso. Se solo lui fosse qui... forse saprebbe come fare.'

Sentirono dei passi, si misero tutti in allerta. Erano tutti in tana, chiunque fosse non era certamente uno di loro. Da sopra la tana scese lui, Fenrir. Guardò dentro la tana vedendo la sua Beta sorpresa 'State tutti bene?'

'Fenrir!' Cynder fu la prima ad uscire per raggiungerlo, seguita poi dagli altri 'Sei tornato!'

'E giusto in tempo, direi.' disse Velvet 'Abbiamo un grosso problema. È arrivato un... un...' non sapeva cosa dire, temeva di offendere l'Alpha.

'Un mostro. Lo so, sono qui per questo.' rispose lui. Vide Nanaki ridotto male 'Che ti é successo?'

Il lupo ferito sorrise 'Ho fatto in modo che tutto il branco si nascondesse... a costo di qualche ferita.'

Fenrir fece un cenno 'È stata la scelta migliore. Adesso mi occuperò io di lui, voi restate nascosti.'

Stava per andare via ma Cynder lo fermò 'Aspetta! Non... non hai trovato una cura? Eri partito per trovarla, perché adesso siamo attaccati da un mostro? Proprio poco prima del tuo ritorno. Shaomu ci ha sempre detto che le coincidenze non esistono... dico bene?'

Fenrir abbassò leggermente la testa 'Dici bene. Quel mostro l'ho creato io, é stata tutta colpa mia. Ed é mio compito rimediare ai miei sbagli.' guardò Cynder 'Ho però trovato le risposte che cercavo. Io non sono un mostro, non lo sono mai stato. Non... non ai tuoi occhi.'

Quelle parole fecero sorridere Cynder 'Fen...'

L'Alpha riportò lo sguardo in avanti 'Tornate nei vostri nascondigli. Devo sistemare questa cosa con lui.'

'Aspetta! Possiamo aiutarti!' esclamò la Beta 'Insieme possiamo vincere. Dicci solo quello che dobbiamo fare.'

'No, Cynder. È successo tutto perché sono stato uno stupido a non capire prima certe cose. Tocca a me sistemare tutto. Volete aiutarmi? Abbandonate queste terre... temo che un luogo non basterà per contenere questa battaglia. A Nord vi sono delle rovine, usate quelle per nascondervi. Verrò a prendervi una volta finito qui. È una promessa.'

Gli altri cercarono conferma nello sguardo della Beta. Lei rispose 'Avete sentito gli ordini. Radunate tutti ed andiamo via da qui! Fen... spero che tu sappia cosa stai facendo.'