La verità del viaggio

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Passarono quattro giorni dalla morte di Nans. I due continuarono a viaggiare seguendo sempre Fafnir. Jorm si era ormai rassegnato alla scomparsa del suo fidato mago, non faceva altro che pensare come avrebbe fatto a dirlo al resto del branco. Tutto questo, però, non toccò minimamente il cuore nero di Fenrir, per lui esisteva solo il suo obiettivo. Il resto non aveva alcuna importanza. Fafnir riprese a vedere il loro viaggio in modo positivo, non si poteva permettere di tornare indietro. Il suo desiderio era forte tanto quanto quello di Fenrir. In tutti questi giorni quella bestia non si fece più vedere, non si riusciva a percepire nemmeno la sua presenza. Questo non rassicurò affatto il lupo oscuro, temeva un improvviso attacco proprio quando si sarebbero trovati in difficoltà.

'Tutto bene, compagni?' chiese Fafnir.

'Si... diciamo di si.' rispose Jorm.

Fenrir non disse nulla, teneva il suo sguardo fisso verso l'orizzonte chiedendosi più volte quando sarebbe tornato al Branco dell'Alba. Fafnir batté la zampa sulla sua spalla 'Hey, parlo anche con te.'

Il lupo oscuro non lo degnò nemmeno di uno sguardo 'Sbrigatevi a riposare. Non posso perdere altro tempo.'

Jorm ringhiò 'Tu non puoi perdere altro tempo? Il mio branco sta morendo! Chissà quanti altri saranno morti dalla nostra partenza! Per non parlare che ho perso un mio compagno. Credi che tutto questo giri solo ed esclusivamente intorno a te?!'

'Io ho i miei obiettivi, tu hai i tuoi. Ognuno é protagonista della propria storia, tu non sei altro che una comparsa così come io lo sono nella tua. Per quanto mi riguarda, la mia risposta é si. Tutto questo gira solo ed esclusivamente intorno a me.'

La risposta di Fenrir rischiò di scatenare l'ira di Jorm, fu Fafnir a calmare gli animi 'Su su, non siate così cattivi tra voi. Abbiamo uno scopo comune, gli eventi di questi ultimi giorni hanno destabilizzato l'equilibrio che c'é tra noi. Dobbiamo solo prendere un lungo respiro, riprendere il viaggio ed arrivare a destinazione. Allora le nostre strade si divideranno e potremo tornare alle nostre terre. Resistete ancora un pò.'

'Quanto manca per quel tempio?' domandò Fenrir ignorando quelle parole.

'Manca poco, non preoccupatevi.'

Jorm sbuffò 'Sono giorni che dici questo. Inizio a pensare che tu non sappia nemmeno dove stiamo andando.'

'So dove stiamo andando, abbiate pazienza.' rispose Fafnir 'Dobbiamo solo passare attraverso una montagna e saremo arrivati.' si voltò verso Ovest 'Quella, per esattezza.'

'Allora non manca molto.' sussurrò Fenrir 'Muoviamoci.'

Ripartirono per la loro strada, quel viaggio stava finalmente finendo. Raggiunsero la montagna in poco più di mezza giornata, era più lontana di quanto sembrasse. Fenrir fu il primo ad entrare, non voleva che qualcosa li attaccasse sfruttando il buio. Si tenne su quattro zampe pronto a schivare qualunque cosa. Si fermò di colpo, Jorm e Fafnir continuarono a camminare senza sosta. Il lupo oscuro si guardò alle spalle, vide ancora una volta quella bestia. Era all'ingresso della caverna, non stava entrando. Si scambiarono un lungo sguardo finché la bestia non si mise su due zampe e colpì con un pugno la parete della caverna. Fenrir non capì subito, si accorse solo troppo tardi che la caverna iniziò a tremare.

'Fate attenzione!' cercò di raggiungere i suoi compagni ma le rocce caddero sbarrandogli la via.

'Fenrir! Tutto bene?' gridò Fafnir dall'altra parte.

'Si! Voi? Siete feriti?'

'No, ma qui é chiuso. La caverna ha franato all'improvviso. Non trovi altro modo per passare?' domandò Jorm.

FENRIR - Il Re bianco [COMPLETA] Where stories live. Discover now