"Dana!" Cassandra mi richiama per quella che penso sia la quinta volta. Continuo ad evitarla e vado verso la mia macchina.
"Puoi fermarti per favore?" Prende il mio polso facendomi girare verso di lei.
"Sto andando via, torna con Ethan." Dico freddamente strattonando la sua mano ed entrando nella mia macchina dove il calore mi fa riscaldare immediatamente le gambe.
Guardo fuori dal finestrino per lanciare un'ultima occhiata a Cassie, ingrano la marcia e il più veloce possibile torno a casa.
Arrivo, finalmente, mezz'ora dopo. Sono andata piano perchè con gli occhi pieni di lacrime non riuscivo bene a vedere la strada. Sono le tre di notte quindi con il meno rumore possibile apro e chiudo la porta velocemente per andare dritta in camera.
Vado in bagno per mettermi il pigiama e lavarmi i denti.
Appena finisco mi siedo sul letto e accendo il telefono e vedo che ho un messaggio da Zayn:
'Posso chiamarti?'
Sto per scrivergli di no, ma non faccio in tempo dato che mi arriva una sua chiamata.
Perchè dovrei rispondergli? Lui mi ha lasciata lì, da sola, dopo esserci baciati. Forse il bacio che più aspettavo, perchè, lui era lì, ne era consapevole.
Non finisco di pensare ai vari motivi per cui non dovrei rispondergli che premo sul pulsante verde.
"Pronto?" Chiedo, la mia voce è esausta e sono sicura che non è per la stanchezza.
"Dana, menomale che hai risposto. Senti mi dispiace tantissimo per prima. Non volevo lasciarti lì da sola ma era Olivia era ed è ancora così incazzata che non sapevo cosa fare e sono troppo innamorato per lasciarla andare." Cerco di non pensare al fatto che abbia detto di amare lei, del fatto di avere messo al primo posto lei. Mentre io sono stata umiliata davanti a tutti, che poi non è neanche la cosa che più mi ha ferito, ma una delle tante di questa sera. Penso al fatto che se gli dicessi che sono completamente arrabbiata, delusa da lui, chiudendo la chiamata li, non ci parlerei più, sarebbe da stupidi, perchè per quanto possa farmi stare male, lo voglio ancora accanto a me. In un modo o nell'altro.
"Okay." Dico semplicemente.
"Okay? Davvero?" Sembra sorpreso, faccio un respiro profondo prima di rispondergli.
"Certo Zayn." Cerco di far sembrare la mia voce il più sincera possibile e stranamente ci crede.
"Grazie Dì, non saprei cosa fare senza di te. Ti voglio bene, sei la mia migliore amica." La sua migliore amica, questo forse è la cosa che più mi ferisce. Una lacrima scorre lungo la mia guancia ed io faccio un sospiro forzato per cercare di non piangere ancora con lui al telefono.
"Anche io ti voglio bene Zay, buonanotte." Dico velocemente per poi attaccare. Poggio il telefono sul comodino accanto a me, mettendomi poi nel letto e addormentandomi subito dopo, sentendo le lacrime bagnarmi ancora una volta il viso.
10.32
"Dana svegliati, c'è Niall." Mia madre mi scuote per il braccio cercando di farmi svegliare.
"Altri cinque minuti mamma." Mi lamento coprendomi completamente con le coperte.
"Sta salendo, fatti trovare almeno sveglia." Mi avverte prima di lasciare la stanza. "Vai Niall, svegliala tu, magari ti dà retta."
Dopo poco sento il materasso piegarsi a causa di Niall che ci si è appena seduto. "Buongiorno dormigliona." Dice il ragazzo seduto accanto a me toccandomi una spalla.
