Capitolo 30

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Un rumore mi sveglia, facendomi aprire gli occhi. Non capisco da dove provenga questo suono fino a quando non realizzo che oggi ricomincia la maledettissima scuola. Guardo il comodino e infatti questo fastidioso rumore è proprio la sveglia che mi dice che è arrivato il momento di alzarmi. Allungo la mano per spegnerla e non ci penso neanche ad alzarmi, resterò sotto le coperte altri cinque minuti. E' sempre difficile riprendere ad andare a scuola dopo un lungo periodo di vacanza. Sei ancora più stanca e non vuoi fare altro se non stare a casa a non fare niente.

"Dana noi stiamo uscendo.Buona giornata." La voce di mia madre dal piano di sotto mi sveglia. Aspetta, perchè stavo dormendo? Guardo l'ora e mi accorgo che mi sono riaddormentata prima quando avevo richiuso gli occhi. Merda devo sbrigarmi, non posso fare tardi anche oggi.

Mi finisco di preparare velocemente e una volta pronta scendo di sotto. Non mi fermo a mangiare niente per colazione ed esco direttamente di casa per poi andare verso la macchina. Ingrano la marcia e prendo la strada verso la mia scuola.

Ci ho messo meno del solito per arrivare. Arrivo che la campanella non è ancora suonata. Lo capisco da tutti i ragazzi che stanno ancora parlando fuori l'ingresso. Prendo la borsa dal sedile del passeggero e scendo dalla macchina, andando verso i miei amici sempre al solito posto.

"Ciao ragazzi." Faccio un saluto generale appoggiandomi al muretto.

"Dana!" Mi abbraccia Victoria allontanandosi da Niall che ovviamente sta mangiando.

"Che materia avete ora?" Ci chiede lui dopo aver finito di masticare l'ultimo pezzo della merendina.

"Abbiamo insieme matematica con quella pazza." Dice Rachel facendomi ridere.

Rimaniamo a parlare ancora un po' fino a quando non sentiamo la campanella suonare e andiamo ognuno nella propria classe.

11.14

Sto aspettando vicino alle macchinette gli altri dato che c'è la pausa. Non avendo fatto colazione decido di prendere un pacco di biscotti. Mi metto in fila e quando è il mio turno digito 'A13', metto i soldi per poi prendere i biscotti.

Qualcuno mi picchietta la spalla facendomi girare e appena vedo chi è sorrido.

"Ciao Dana." Mi saluta sorridendomi.

"Ehi Luke." Mi faccio da parte permettendogli di prendere qualcosa da mangiare.

"Come stai?" Mi chiede gentilmente mentre lo vedo prendere un pacchetto di patatine.

"Tutto bene, tu invece?" Ed è vero, oggi mi sento allegra. Solo che mi sentirei meglio se lo vedessi.

"Alla grande. Allora come sta andando questo inizio?" Apre il pacchetto di patatine offrendomene una che rifiuto facendogli segno che ho già qualcosa da mangiare.

"Non mi ci far pensare guarda."

"Amore ma quanto ci metti?" Dice una ragazza mentre viene verso noi. Mi giro per vedere una ragazza mora che non avevo mai visto venire verso noi. Continuo a guardarla e la vedo affiancarsi a Luke che le cinge la vita. Sgrano gli occhi, capendo la situazione.

"Scusa, stavo giusto per tornare da te." Le dice il biondo. Noi ragazze continuiamo a guardarci e Luke vedendo le nostre faccie fa le presentazioni.

"Sarah lei è Dana. Dana Sarah, la mia ragazza." Spiega lui un po' in imbarazzo.

"Piacere di conoscerti." Mi dice Sarah allungando la mano che stringo.

"Piacere mio." Non è brutta, anzi è molto carina, bruna, abbastanza alta e magra, direi forse troppo magra.

THE BET |zayn malik|Where stories live. Discover now