26.Raccontami di te

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Taehyung non si è mai divertito tanto in vita sua. Yoongi continua a sbagliare, ancora e ancora e ancora... Persino lui è riuscito a capire qualcosa dalle spiegazioni di Namjoon, ma il ragazzo sembra davvero negato nello studio dell'inglese.

Non appena Seokjin aveva finito di raccontargli dello strano rapporto tra Yoongi e la lingua, aveva immediatamente deciso di capire quanto la situazione fosse terribile, e chi meglio di Namjoon per studiare l'inglese? Il viola è sempre stato particolarmente dotato, e per quanto Taehyung non ne capisca quasi nulla, comunque è sicuro di essere ad un livello superiore rispetto a quello del minore.

Davvero, la situazione di fronte a lui supera ogni sua peggiore aspettativa. Il nero non riesce ad azzeccare la pronuncia di nessuna parola, per non parlare poi della sua pessima conoscenza grammaticale; non distingue nemmeno i semplici pronomi. E andiamo? Quale essere umano in tutto l'universo non conosce il significato di 'love'? A quanto pare quell'essere umano è proprio Yoongi.

Taehyung ride fino alle lacrime quando il ragazzo decide di tradurre la parola con il termine 'foglia', facendo, inoltre, il tutto con la faccia più seria di sempre.

La cosa ancora più divertente è che Namjoon lo sta prendendo per il culo da quando sono entrati nella sua piccola stanza, ed il nero non ha ancora reagito in alcun modo, provando invece a fare del suo meglio per capire davvero quella lingua all'apparenza così difficile per lui.

Il grigio non può fare a meno di sorridere quando nota il leggero broncio dipinto sul viso del più basso, eppure, nei suoi occhi può vedere una decisione unica, è come se avesse fatto dell'imparare l'inglese la missione della sua vita. Ed è così fottutamente adorabile, si sta impegnando così tanto; ignorando tutte le battute dei due ragazzi più grandi, ignorando le loro risate, e provando invece a concentrarsi su ogni singola sillaba che esce dalle labbra di Namjoon.

Taehyung si sente come se avesse appena scoperto una nuova parte del più piccolo. E nonostante i due abbiano ormai passato insieme un discreto ammontare di tempo, il grigio ha avuto occasione di vederlo studiare pochissime volte, e durante queste piccole sessioni di studio, il ragazzo non ha mai impiegato più di mezz'ora, durante la quale sembrava stesse semplicemente leggendo un libro di favole per bambini. Adesso, invece, Yoongi è davvero concentrato. È davvero deciso ad assorbire nella mente ogni singola parola uscita dalle labbra di Namjoon.

E Taehyung sente il suo cuore riscaldarsi, vedere il disinteressato Yoongi interessarsi così tanto a qualcosa, essendo persino pronto ad ignorare il proprio orgoglio, è davvero dolce. Il grigio si sente onorato di poter assistere anche alla manifestazione di quell'ennesima piccola nuova parte del carattere del corvino.

"Ok, direi che per oggi può bastare."

Yoongi annuisce alle parole del viola, voltandosi immediatamente verso il maggiore e spostando finalmente i suoi piccoli occhi dalla vista del libro. Un sospiro di sollievo esce dalle sue labbra, forse dall'esterno non sembra, ma il suo cervello non riesce davvero a concepire nulla di nemmeno lontanamente collegato all'inglese.

Namjoon gli sorride leggermente, aspettandosi qualche battutina saccente che risponda a tutte le battute stronze fattegli durante la "lezione". Eppure, Yoongi non fa altro se non rivolgergli un enorme sorriso gengivale che lo fa sembrare più minuscolo di quanto effettivamente già non sia, portando una pallida mano sulla sua spalla.

"Grazie mille hyung, è la prima volta che riesco a capire qualcosa. Anche se non sembra è andata meglio di ogni altra mia prova. Grazie davvero, sei un buon insegnante."

Namjoon diventa completamente rosso, facendo ridacchiare leggermente il minore, che non ha la minima idea del fatto che nonostante il viola sia momentaneamente uno spacciatore, in realtà è in quel college per diventare proprio un insegnante.

Taehyung intanto si lascia scappare un sorriso al dolce rumore della leggera risata di Yoongi, e quando quest'ultimo si volta verso di lui con un sorriso gengivale, il grigio si sente ufficialmente morire.

"Grazie anche a te per avermelo consigliato."

...

Taehyung si schiarisce nervosamente la gola, non sa come sia finito in questa situazione, ma la cosa non gli piace per nulla. Tante grazie, in questo momento vorrebbe morire, e non per la gioia come qualche ora fa.

Fondamentalmente Yoongi era venuto a cena da lui dopo la piccola lezione con Namjoon, e quando i due ragazzi erano arrivati a casa, sicuri di essere soli, si erano invece ritrovati davanti i genitori di Taehyung, che sarebbero dovuti essere a lavoro, ma che proprio quel giorno avevano deciso di tornare prima per passare un po' di tempo con il loro unico figlio molto sfigato.

E quindi eccoli qui, seduti intorno all'enorme tavolo quadrato, la madre di Taehyung sta producendo dei rumori non molto rassicuranti, troppo occupata a fissare quello che nella sua mente è il ragazzo di suo figlio, mentre il nero è completamente rosso in viso per via dell'imbarazzante situazione. Suo padre, invece, è come sempre completamente immobile. Taehyung potrebbe giurare che da piccolo ha più volte pensato si trattasse di uno statua, non parla quasi mai, non si muove troppo, e quando lo fa, è qualcosa di estremamente necessario. Il grigio si chiede spesso come una donna esuberante come sua madre sia finita con un uomo così serioso. Eppure non ha nulla di male da dire nei suoi confronti, certo, non è una persona espansiva, nè tantomeno una persona particolarmente socievole, ma Taehyung è sicuro di non aver mai incontrato qualcuno tanto buono quanto lui.

Sorprendendo l'intero tavolo, il primo ad iniziare la conversazione, mentre porta alle labbra un piccolo pezzo dell'enorme bistecca nel suo piatto, è proprio suo padre.

"Allora Yoongi, che cosa studi?"

"Legge signore."

Yoongi non lo nota, ma Taehyung e sua madre, essendo ormai degli esperti, notato il piccolo movimento compiaciuto del labbro dell'uomo. Non a caso il grigio studia legge, certo è stata una sua scelta personale, ma la passione per quella professione è stato proprio suo padre a trasmettergliela (nonostante il suo lavoro non c'entri quasi nulla).

"Bene Yoongi, raccontami di te."

Gummy Bear -TaegiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora