Broken Pieces(#Wattys2021)

The best part of me is you

-Non posso credere che mi abbia mentito per così tanto tempo- Holden continua ad andare avanti e indietro per il salotto, mentre Daniel curiosa di qua e di là.
-Succede sempre così, le persone di cui ci fidiamo di più ci tradiscono-
-Spero che tu non ti stia riferendo alla sottoscritta, perché non l'ho mai fatto-
-No figurati, sto parlando di Rebecca, sai che ieri sera mi ha detto che era innamorata di me? Non lo aveva mai fatto quando stavamo insieme-
-Stai avendo dei ripensamenti per caso?- il mio stomaco si chiude in una morsa. Fin da quando ha deciso di ritornare nelle nostre vite, ho sempre avuto paura di ciò che avrebbe potuto comportare. Per tutti questi anni Daniel si struggeva nella convinzione che il suo più grande amore non l'avesse mai realmente amato, confondendolo più che altro per una sorta di dispenser di sangue angelico, ma era comunque andato avanti. Questo, però, cambia le carte in tavola.
-E' proprio questo il motivo per cui siete arrivati alla battaglia di maggio, vi fate sempre distrarre dalle vostre faccende personali: come adesso, stiamo parlando di Mike che ha fatto il doppiogioco e il vostro primo pensiero è la vostra relazione-
-Sì ha ragione, siamo davvero un branco di egocentrici- scuoto la testa un paio di volte. Sistemerò la faccenda Daniel in un secondo momento, anche se sto iniziando a sentire nuovamente quel peso sul petto che mi fa stare male. –Le ha detto qualcos'altro oltre alla storia dell'Urna?-
-Vi ho sempre raccontato tutto quello che sapevo-
-A chi potremmo chiedere?- Daniel si volta verso di me ed io assottiglio le labbra, cercando di fare mente locale.
-Se non sbaglio, dopo la grande battaglia, era andato a vivere con sua zia, forse potremmo andare a parlare con lei-
-Ci vado io. Dopo la morte di Mike non è stata molto aperta a contatti umani con il prossimo-
-Un po' come Rose quando ha il ciclo-
-Ti pare il momento di fare una battuta del genere?!-
-Scusa scusa scusa, mi ero dimenticato di...quel problema-
-Non ditemi che sei incinta!- esclama Holden, con gli occhi fuori dalle orbite.
-Non credo che siano affari suoi-
-Non lo dica nemmeno per scherzo- dico io. La sola idea mi fa venire da piangere. –Comunque è sicuro di potersela cavare da solo? Stiamo parlando pur sempre di una creatura magica-
-Non ti preoccupare Rosebelle, ho tutto sotto controllo, te lo posso assicurare-
-Se lo dice lei...ma ci faccia sapere-
-Lo farò, voi che farete adesso?-
-Torniamo a casa, non volevamo che nessuno sapesse che siamo qui-
-Va bene, ma Daniel, non combinare casini con lei-
-Siamo andati alla grande negli ultimi mesi, glielo posso assicurare, ed io non farei mai niente, volontariamente, per ferirla- ci alziamo entrambi. Io e Daniel, istintivamente, intrecciamo le dita delle nostre mani, e ci guardiamo.
-Si sta comportando nel migliore dei modi, glielo posso assicurare, non è così idiota come sembra-
-Cercate di non cacciarvi nei guai-
-Faremo del nostro meglio- rispondiamo. Pochi secondi dopo la figura di Holden svanisce, mentre intorno a noi si diffonde una forte luce.
-Ho mal di stomaco- dico, non appena torniamo in camera nostra. –Un mal di stomaco che conosco molto bene- scappo in bagno, con il ragazzo che mi segue a ruota. –Oh dio ti ringrazio, Manson l'abbiamo scampata questa volta-
-Era lo stress per gli esami, te lo avevo detto, ti eri persino riempita la schiena di brufoli-
-Domanda abbastanza imbarazzante, puoi prendermi gli assorbenti e le mutande che uso per il ciclo?-
-Sì non ti preoccupare, e non è per niente imbarazzante-
-Sono nel cassetto di lato-
-Lo so- pochi minuti dopo ritorna con ciò che li avevo chiesto. –Al volo, così non devo entrare, so che ti vergogni che ti guardi. Io, intanto, scendo sotto e ti preparo la borsa dell'acqua calda, poi ci mettiamo a letto a guardare film e mangiare schifezze-
-Sei troppo perfetto, ed io ti amo-
-Ti amo anche io- finisco di sistemarmi, ringraziando il cielo di essermi sbagliata di nuovo, indosso la tuta e mi getto sul materasso. Mi sento come se un treno mi fosse passato di sopra, ma preferisco di gran lunga questo.
-Sembri morta- dice all'improvviso Daniel, tornato dalla cucina.
-Mi chiedo perché mi faccio sempre tanto male-
-Forse dovresti farti visitare, e non sto scherzando- mi volto sulla schiena e lui poggia la borsa dell'acqua caldo sul mio stomaco. –Brucia un pochino, scusa, dovevo avvertirti prima-
-Non ti preoccupare, anzi, meglio così-
-Che cosa vuoi vedere? Hai il pieno controllo di Netflix-
-Queste sì che sono dichiarazioni d'amore...comunque non lo so, metti qualche film dell'orrore e poi sdraiati accanto a me, ho bisogno di abbracciarti-
-Agli ordini- mi appoggio sul suo petto, mentre lui clicca sul primo titolo che trova. –Rose, fatti controllare comunque-
-Devo trovare una ginecologa-
-Vuoi che venga con te in caso?-
-Assolutamente no, però sei stato davvero fantastico oggi, nonostante quella sparata di Rebecca-
-Non...non mi ha smosso niente Rose, mi ha soltanto fatto rabbia che me lo abbia detto soltanto adesso, andiamo, è palese che stia cercando di dividerci-
-Perché non può colpirla un fulmine e basta?- mi lamento, più per il dolore che per lei, avvolgendomi più che posso a Daniel. –Scusami, è che...-
-...ti contorci come se fossi un serpente, lo so. Non è la prima volta che hai il ciclo quando sei con me. Dio Greyson, ti conosciamo da cinque anni-
-E ti amo ancora come se fosse il primo giorno-
-Anche io, non ti preoccupare, affronteremo insieme qualsiasi cosa ci ritroveremo davanti, te lo prometto- le mie palpebre diventano pesanti, così le chiudo, cercando di rimanere sveglia ancora un po'. –Devo dirti una cosa perché so che, se dovessi venirlo a scoprire, mi uccideresti-
-Hai mandato qualcuno a sorvegliare Holden perché non ti fidi-
-Come hai fatto a capirlo?-
-Conosco il mio pollo...chi è stato il prescelto?-
-Zio Eric, è tornato momentaneamente a New Orleans, e sai che sono il suo nipote preferito-
-Manterrà il segreto?-
-E' sempre stato dalla mia parte, lo sai-
-Okay. Voglio soltanto intromettere meno persone possibile in questa storia-
-Non ti preoccupare Rose, riusciremo a gestire questa situazione come meglio possiamo, te lo prometto-
-E tu non fare il kamikaze, ti prego-
-Se ci dovesse essere...-
-No- affermo, mordendomi il labbro. –Non devi farlo e basta, fine della discussione-
-Va bene va bene, rilassati adesso ci sono io qui-