03 | Guida, Stronzo

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Il momento in cui irrompi nel territorio familiare, altrimenti noto come l'aula di recitazione di Seokjin, lasci finalmente andare la rabbia. "PORCA PUTTANA! JIN, TI ODIO!"

Il tuo sfogo rauco fa sussultare tuo cugino che quasi lascia cadere un materiale di scena a corona d'oro. Non gli dai nemmeno il tempo di reagire prima di rantolare. "NON CI POSSO CREDERE CHE TI SEI MANTENUTO QUESTO FOTTUTO CAMPEGGIO CAZZO!"

"Woah, Y/N. Rallenta" dice Jin con tono rassicurante come se stesse cercando di calmare un cavallo selvaggio. "La gita in campeggio?" chiede, inclinando la testa.

"SI! QUELLO IN CUI HAI INVITATO COMODAMENTE JIMIN!"

La faccia confusa di Jin sparisce annuendo dopo aver capito. "Ah sì, il viaggio in campeggio. Mi dispiace."

"Mi dispiace non cambierà un cazzo!" gridi. "E seriamente? Con Jimin?!"

Jin sospira "Beh, mi dispiace di non avertelo detto prima, ma volevo solo passare un po' di tempo con il mio migliore amico. Lo sai che non ho amici da anni. E ti avrei lasciato a casa, ma sai anche che ci tengo troppo ai tuoi pasti per farlo. Moriresti letteralmente di fame Y/N, non sai davvero cucinare!"

Le sue parole ti fanno sentire in colpa per il tuo sfogo. In un certo senso, ha ragione. Jin non ha letteralmente una vita sociale a causa tua. Quando sei bloccata a studiare il culo ogni giorno, è lui che si assicura che tu prenda i tuoi pasti. Quando sei di cattivo umore a causa dei livelli ormonali fluttuanti (maledetta pubertà), è lui che riesce a calmarti con una bella battuta e una ciotola di gelato. Quando avevi pensato che nessuno in tutto il mondo si sarebbe importato di te, è lui quello che è saltato dentro e ti ha dato l'amore e la sicurezza di cui avevi bisogno.

In altre parole, devi a Jin. Un grosso favore. Sai con tutto il cuore che tuo cugino ha deciso di accompagnarti in questo viaggio in modo da non rimanere accovacciata nella tua stanza 25/8, saltando i pasti ed essendo pericolosamente sola. Quindi il minimo che puoi fare è andare in viaggio senza lamentarti come una cagna.

Sarà imbarazzante, sì, considerando che è con il tuo insegnante che hai potenzialmente fatto cose così illegali. Ma tu hai un cuore e il tuo cuore ti dice che è giunto il momento di essere in debito con tutto il bene che Jin ha fatto per te. Ti sta anche dicendo di mordere il tuo orgoglio e scusarti con il tuo caro cugino ─ ma scusarti non è mai stato il tuo forte.

Sospiri, grattandoti goffamente la testa. "Uhm, immagino di essere... dispiaciuta..." mormori, guardando i tuoi piedi. Dio, davvero non ti piace ammettere le cose quando sbagli.

Jin ridacchia. "Dovresti esserlo. Le tue urla mi hanno fatto invecchiare di un decennio!" afferma scherzosamente. "E inoltre, sono abbastanza sicuro che ti sei svegliata morta con tutte quelle parolacce," dice disapprovando. "Niente parolacce, Y/N! Almeno, non a scuola."

"Va bene, va bene, scusa," dici in fretta, guardando in basso con un po 'di vergogna.

Senti le calde mani di Jin pizzicarti la guancia, facendoti alzare lo sguardo su di lui. "Grazie per capirmi così in fretta, sei la migliore Y/N." Ridacchia mentre pacca delicatamente la tua guancia.

Alzando gli occhi al cielo, allontani leggermente la mano di tuo cugino. "Immagino di essere felice che tu stia finalmente cercando di essere sociale," rispondi.

Jin ridacchia "Sì, sto cercando di essere un modello per te, Y/N. Ma comunque, ora che sei qui, vuoi pranzare con me?"

Gli dai uno sguardo strano. "Perché?"

Tuo cugino alza le sopracciglia. "So che mangi sempre da sola."

Ora tocca a te alzare le sopracciglia. "E se mi piace mangiare da sola?" dici con aria di sfida.

Jin scuote la testa. "Y/N, non ti piace mangiare da sola."

Sospiri sconfitta. Mannaggia a Jin per conoscermi meglio di me stessa! "Bene. Ma solo per questa volta."

"Bene" sorride Jin. "Dirò a Jimin di mangiare con Hoseok o qualcosa del genere."

"Hoseok? Mr. Jung? Il mio insegnante di letteratura?"

"Sì, anche lui e Jimin sono molto amici," dice Jin. "Jimin è amico di tutti. Vorrei essere come lui."

Ridi "Sei incredibile come sei," dici mentre ti siedi su un banco e tiri fuori il pranzo che Jin ti aveva preparato. "Non riesco ancora a credere che tu scelga di pranzare con me e di dare letteralmente buca a Jimin."

Jin scrolla le spalle. "Sei la mia cuginetta."

Sorridi. "E tu sei come la famiglia perfetta che non ho mai avuto."

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Non appena torni a casa, provi a cercare la tua valigia per farle all'ultimo minuto. Ma non riesci a trovarla.

"Non preoccuparti di fare i bagagli! L'ho fatto io per te!" Jin dice dalla cucina. Segui la sua voce e lo guardi mentre infila orde di cibo in cinquanta borse diverse.

"Wow. Hai fatto le valigie per me?" chiedi. "Quindi esattamente, per quanto tempo avevi intenzione di tenermi segreto questo viaggio?"

"Finchè potevo," Jin risponde mentre inizia a tagliare l'anguria. "Sali in macchina, Y/N. Probabilmente Jimin sta già aspettando."

"Vabbene," sospiri mentre trascini i piedi in macchina. Non vuoi davvero affrontare il tuo insegnante di matematica. L'ultima volta che vi eravate incontrati fuori da scuola... era finita abbastanza illegalmente.

"Ehi, Y/N," dice Jimin, tirando giù gli occhiali da sole scuri facendo vedere il suo cute eye smile.

"Quello dovrebbe essere fottutamente illegale," mormori mentre scivoli verso i sedili posteriori. Non puoi osare guardare il tuo insegnante senza ricordare quella notte calda.

"Cosa dovrebbe essere illegale?" Chiede Jin mentre si siede sul sedile del conducente. "La scuola? Aspetta. Sei una secchiona. Tu ami la scuola."

Alzi gli occhi al cielo. "Guida, stronzo."

"Sì signora!" Jin dice, sorridendoti scioccamente.

"Voi due ," ridacchia Jimin mentre si appoggia sulla sedia. "Non riesco a credere di poter davvero assistere a questo per tre giorni interi."

"Sì, beato te," borbotti sarcasticamente. "Aspetta ─ Jin. Il campeggio non è lì?" indichi il punto che Jin ha appena sorpassato.

"Uh..." Jin ride "Stupida. Questa volta proveremo un posto diverso in campeggio."

"Okay," cinguetti, allungandoti sul sedile posteriore. "Svegliami quando siamo lì, allora."

"Certo," dice Jin. "Dormi bene cuginetta."

Alzi gli occhi ma sorridi, poi cadi in un sonno profondo e pacifico.

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a/n:
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Illegirl | pjm (Italian Translation) Where stories live. Discover now