immagina random :)

shawn mendes

La cornice con la vostra foto giace sul pavimento, il vetro in mille pezzi. Stringi i pugni e cerchi di contenere la rabbia. Sei sempre stata una testa calda, ma questa volta hai avuto tutto il diritto di arrabbiarti.

Corri nella vostra camera e apri l'armadio, tirando fuori tutti i suoi vestiti. Non ragioni, la tua mente è offuscata dai sentimenti contrastanti dentro di te. Cacci gli indumenti in una valigia e la metti davanti alla porta d'ingresso, per poi uscire dal vostro appartamento.

Sali in macchina ed esci dal parcheggio con la pioggia che batteva sul parabrezza. Gli occhi rossi e gonfi dal pianto ti rendono difficile guidare, così posteggi e prosegui a piedi, il cappuccio della felpa che ti ripara la testa.

Hai una meta precisa, il tuo posto preferito. Il posto in cui lui ti aveva baciata per la prima volta. Ti siedi sulla panchina bagnata e aspetti. Aspetti che la pioggia si confondi definitivamente con le tue lacrime. 

Non hai idea di quanto tempo tu stia passando al freddo, ma non ti importa più. Senti il motore di una macchina spegnersi poco lontano e dei passi pesanti. La ghiaia del sentiero si sposta sotto i suoi piedi. 

Ti guarda. Trattiene le lacrime, come suo solito. Non gli è mai piaciuto piangere e ciò ti fa spuntare un sorriso amaro. Si avvicina ma scatti in piedi.

- Pensavi che non l'avrei mai scoperto? Mi fai schifo, Mendes.

Lo vedi rabbrividire. Non lo avevi mai chiamato per cognome, sempre e solo con nomiglioli divertenti e affettuosi.

Dopo due anni hai scoperto che la vostra storia era solo una menzogna, una scommessa. Come si può giocare con i sentimenti di una persona in questo modo.

I mesi passano lenti e la tua ferita sembra non voler guarire. La gente parla di lui, inconscia di quello che è successo. Per le riviste è solo uno stupido scoop, una notizia che vende. Per te era tutto. Con lui hai trovato la pace. Hai trovato un'equilibrio che è stato spazzato via, come il vento sposta le foglie secche.

Stai guidando verso casa dei tuoi genitori per il tuo compleanno, quando alla radio passa una sua canzone, una che non hai mai sentito.

Is it too late to tell you that
Everything means nothing if I can't have you?

Inchiodi in mezzo alla strada. Sei sempre stata attratta dalla sua voce.

I can't write one song that's not about you
Can't drink without thinking about you
Is it too late to tell you that
Everything means nothing if I can't have you?
I can't write one song that's not about you
Can't drink without thinking about you
Is it too late to tell you that
Everything means nothing if I can't have you?

Sai benissimo che quelle parole sono destinate a te.

I'm trying to move on, forget you, but I hold on
Everything means nothing, everything means nothing, babe
I'm trying to move on, forget you, but I hold on
Everything means nothing if I can't have you, no

Fai una manovra che ti sarebbe costata una multa salata e ti dirigi verso il suo appartamento. Sai che a quest'ora gli piace suonare sul balcone, è un ragazzo con una routine ben precisa.

Corri all'ascensore che, ovviamente, è occupato e decidi di correre su per le scale. Sono trenta piani ma sei determinata. Proprio come lui dice nella canzone tutto non significa niente se non puoi averlo.

Bussi insistentemente alla sua porta e lui ti viene ad aprire, poco dopo. Ha al polso il braccialetto che gli avevi regalato. Senti il suo sguardo su tutto il corpo. 

Boccheggia, come se stesse provando a parlare ma quello che provi per lui è più forte di qualsiasi scommessa.

Prendi il suo volto tra le mani e lo baci. Avevi bisogno di quel bacio come non mai. Ti sembra di poter respirare di nuovo, come se il grande masso che avevi sul petto se ne fosse andato, per sempre.

- Ti amo Y/n, più di qualsiasi altra cosa al mondo.

Scusate se questo immagina è un po' corto e se non sto aggiornando molto ma sto cercando di fare del mio meglio! Un grazie per tutti i commenti e tutte le stelline che mi lasciate in ogni immagina, non sapete quanto conti per me il vostro supporto! <3