I choose you.

Chapter 16.

Passò un mese da quel giorno, un mese in cui io e Radja continuammo a vederci regolarmente un giorno sì e l'altro pure. Ci sentivamo su whatsapp, su instagram e i nostri rapporti stavano cambiando! La moglie sembrava vivesse tra le nuvole ed io molte volte mi trovavo a fare da baby-sitter alle piccole Aysha e Mailey. Ogni giorno che passava mi sentivo sempre più in colpa nei confronti di Claudia, lei era così carina con me ed io la ripagavo andando a letto quasi tutti i giorni con il marito. Dovevo uscire da quella situazione, Selene e Milan mi ripetevano in continuazione che non era più cosa, che dovevo mettere un punto ma non so per quale assurdo motivo non riuscivo a farlo. Lui era diventato molto strano, mi aggiornava su tutti i suoi spostamenti, agli allenamenti mi cercava sempre e a tratti agli occhi degli altri potevamo sembrare come due ragazzi che si volevano sul serio ma non potevano. Nessuno di loro sapeva quello che c'era veramente tra me e lui tranne Milan, Selene, Ivan e Rafi. Gli altri sospettavano però, non erano mica scemi! Erano le due di pomeriggio quando decisi di chiamare la segreteria dell'università.

Universitat de barcelona, dica!

Salve, sono Jennifer Zanetti, una studentessa di medicina indirizzo sportivo, un mesetto fa mandai un email per sapere quali fossero le sedi convenzionate qui a Milano per il tirocinio...

Sì, mi ricordo, c'è qualche problema?

No no, vorrei sapere se nell'arco di questo mese si sono aggiunte altri sedi o è rimasta solo quella!

No, qui leggo solo Milanello, non abbiamo altri sedi a disposizione, se vuole le invio tramite email i moduli da compilare per poterlo iniziare!

Ehm aspetti, se volessi farlo a Barcellona invece?

Sono in totale sei mesi di tirocinio, può decidere lei se vuole dividerlo in tre mesi ora e tre mesi con il nuovo anno accademico, qui ha una serie di sedi convenzionate che lei già sa!

Tre mesi, tre mesi senza vedere Radja, assolutamente no.

Ok va bene, mi invii i moduli per Milanello!

Perfetto, mi dia la sua email e la manderò tutto il materiale necessario, per poter essere registrato l'inizio del tirocinio deve venire qui in facoltà però!

Va bene ok, ma qui posso iniziare quando voglio a prescindere dalla registrazione?

Sì certo!

Diedi la mia email e riattaccai, aveva appena deciso di fare il tirocinio a Milanello, un suicidio praticamente ma per Radja questo e altro. Mi arrivarono subito dopo poco i moduli, decisi quindi di prepararmi e di raggiungere mio zio alla Pinetina per avvisarlo. I ragazzi erano ancora tutti a mensa, passai da lì e aprii la porta "Non mangiate troppo che poi rotolate al posto della palla" dissi sbucando con la testa dall'ingresso "Stronza vieniii" mi invitò PoliMessi "Devo scappare, non posso fermarmi, al massimo passo dopo" risposi mandando un bacio generale con la mano a tutti "Che devi fare?" Urlò Milan "Un qualcosa che ha a che fare con il tuo nome" dissi urlando mentre ero già fuori per andare da mio zio "Ehi zio posso?" gli domandai bussando alla sua porta "Ehi Jenny, come mai qui?" mi chiese stupito "Zio vengo tutti i giorni qui ahahah!" gli feci notare "No dico proprio nel mio studio ahahah" mi rispose "Aaaahh ti volevo aggiornare su una cosa, ho chiamato l'università per il tirocinio..." dissi "Ehm quindi?" mi chiese lui "Ho deciso, lo faccio qui, a Milanello" dissi tutto d'un fiato "A MILANELLO? MA SEI PAZZA? MA PER QUAL MOTIVO DOVRESTI FARLO Lì?" mi domandò lui sconcertato "Zio non lo so, te l'ho detto anche l'altra volta, mi hanno detto che è l'unica sede convenzionata per il resto non so nulla" dissi io "Mi sento svenire" rispose mio zio "Ahahah ma vediamo il lato positivo, sarò la vostra infiltrata pre-derby" dissi io con un sorriso soddisfatto "Giusto, hai ragione vediamola così" mi disse lui "Zio devo andare lì ora ahahah" lo informai "Torna sana ti prego" mi disse sconfortato "Certo, hai dubbi? Anzi passo dallo spogliatoio e vado a prendermi una maglia!" gli dissi "Bravissima, fai vedere chi comanda!" salutai zio e scesi sotto nello spogliatoio, trovai Ivan e Radja "Bellezza dammi un bacio" disse Perisic tirandomi a sè "Ivanino proprio a te cercavo, mi daresti una tua maglia o la tua felpa?" gli domandai io "Certo, ma cosa dovresti farci?" mi chiese "Capirai con il tempo!" dissi "Mmmhh mi fai paura!" mi rispose il croato "Tieni, prenditi la mia" intervenne Radja porgendomi la sua felpa "Ma Radja sei a maniche corte sotto" dissi io "Non fa nulla, prendila e poi me la riporti!" disse facendomi l'occhiolino "Quindi la mia non ti serve più?" Mi domandò Ivan "No brate, tranquillo" risposi dandogli un altro bacio "Beh ci vediamo dopo, grazie Radja" dissi facendogli un sorriso, uscii dallo spogliatoio e mi sentii tirare da un polso "Ma sei impazzito?" Dissi scioccata guardando il belga "Ad Ivan due baci e a me niente" disse lui mettendo il broncio e io scoppiai a ridere "Ecco tieni" dissi baciandogli l guancia "E cos'è sta cosa? Sto bacio insipido? Questo è un bacio" esordì lui e mi baciò ovviamente sulle labbra "Dai ahahah piantala Radja, devo andare, ci vediamo dopo" dissi mordendogli le labbra "A dopo stronza" continuò dandomi un bacio a stampo.