Adrian(×4 combo)&Co.

Celebrazioni

"Immagino sei riuscito a recuperare il tuo generale?", chiese Maxwell, prendendo il bicchiere.

"Non è nei miei ideali bere dopo aver vinto", disse Harvey cercando qualcosa da mangiare.

"Eccome, è stato un successo", rispose Sattler buttando giù un altro bicchiere.

"Non riesco a concepire che sei il più vecchio qua dentro", commentò Harvey, decidendo di non prendere nulla essendogli passato l'appetito.

Maxwell bevve con calma. Preferiva la birra, di gran lunga, ma non si dice mai no a bere gratis.
"Immagino sarai felice delle informazioni che ti ho dato. E che i tempismi siano stati più che ragionevoli, vista la qualità delle informazioni".

"Ehi, posso anch'io un bicchiere di champagne?", chiese Chancy rivolgendosi a Sattler. Non aveva capito niente dell'azione militare in corso, ma era lo stesso curioso di assaggiare lo champagne.

Maxwell guardò il più piccolo, volendo fermarlo dal bere, ma avendo paura di oltrepassare un limite. Dopotutto conosceva il nuovo fratello solo da qualche giorno.

"Vabbè, prova pure visto che non puoi permettertelo, ahahahah", disse Adrian con un tono un po' brillo.

Maxwell lo guardò attentamente. Forse solo un goccino non avrebbe fatto tanto male, dai. Vero?
Però l'uomo era anche brillo, quindi non si dovrebbe fidare del suo giudizio.
Adrian respirò profondamente, se avesse tenuto d'occhio il piccolo, per il quale si sentiva molto protettivo, non gli sarebbe successo nulla di troppo male. Però mise giù il suo bicchiere, solo mezzo vuoto.

L'Adrian più piccolo sorrise soddisfatto, prendendo in mano il bicchiere di champagne e bevendolo piuttosto velocemente. "Buono!", esclamò, con un sorriso ancora più grande, e un'espressione da ebete. "Davvero, davvero buono! Ne posso avere un altro?", dopodiché cominciò a ridacchiare.

Adrian sorrise al piccolo, scuotendo leggermente la testa e prese il suo bicchiere. "Sei ancora minorenne, fratellino".
Gli pattò la testa, scompigliando i suoi capelli.

Harvey guardava la scena dalla cucina e sapendo che lui quelle situazioni come tante altre di vita comune non le capiva, si diresse in camera sua per portarsi avanti con il lavoro.

"Eddai, neanche un goccino? Per favore!", imploró il fratello facendo i suoi migliori occhi dolci.

Adrian lo guardò dritto negl'occhi.
"No". Prese il proprio bicchiere e mise gli altri due bicchieri nel lavandino, dove ancora stavano i piatti della colazione.

"Ok, abbiamo avuto tutti emozioni forti quindi io vado a dormire", disse Sattler, andando in camera sua.

Maxwell lo salutò con la mano, tenendo d'occhio il più piccolo.

"E va bene", sospiró deluso il giovane. Poi continuò a ridacchiare, salutando Sattler.

L'Adrian dai capelli blu ricambió il saluto, prima che questo scomparì in camera propria.

"Bravo", disse Maxwell, riferendosi alla rinuncia all'alcool del più piccolo, pattandogli la testa.
"Guardiamo un po di TV?", gli chiese, muovendosi verso il divano.

"Sì, mi sembra una buona idea!", rispose Chancy, ridacchiando ancora un pochino, dirigendosi anche lui verso il divano.

Adrian si buttò sul divano, girovagando a caso tra canali finché non trovò qualcosa che non era "omg il nostro presidente è grandissimo ha salvato in meno d'una giornata il generale sequestrato omg!!!!"

Il piccolo si accasció accanto al fratello. Prese una coperta, e la offrì anche al fratello. Poi ritornò a guardare la TV, ridacchiando ancora tra sé e sé.