Aprii la porta del bar e subito lo sguardo accusatorio di Giacomo mi finì addosso. "Lo so lo so" gli dissi sedendosi su uno degli sgabelli, facendo un cenno con la testa a Kayla, una delle mie colleghe.
"Dovresti essere a casa a farti bella per il tuo appuntamento e invece sei sempre in tuta, dovrei tirarti questo in testa?" disse indicando il cappuccino.
Scossi la testa e lo guardai con occhi imploranti "Ho bisogno di uno dei tuoi discorsi super filosofici che convincono le persone"
Lui sospirò e guardò Kayla "Mi sostituisci un secondo?" lei annuì e lui mi si paró davanti.
"Allora, che succede?" mi chiese lui, porgendomi il cappuccino che fino a pochi secondo fa voleva tirarmi in testa.
"Lei, dopo aver risposto si, secondo te ha capito che questo è un appuntamento? Cioè, e se per lei sono solo un'amica?"
Due secondi dopo sentii il panno che fino a poco fa Giacomo aveva in mano, diritto sulla faccia. "Ma sei scemo?"
"No tu sei scema. Cuoricino ingenuo e piccolo della mia vita, è ovvio che è un appuntamento. Tu devi stare tranquilla e devi rilassarti. Comportati normalmente, non essere qualcun'altra e fai uscire la parte più bella di te. Senti, hai un carattere davvero dolce e sei molto bella, non devi preoccuparti di niente. Divertiti e basta. Mi raccomando, se vuole limonarti.. Oh merda"
Spalancò gli occhi e io lo seguii a ruota "Che succede?" chiesi allarmata.
"Se non sei mai stata fidanzata, non hai quindi mai baciato vero?"
Io annuii e lui si battè una mano in fronte. "No dai, già sono disperata di mio, non fare così anche tu che facciamo come il Titanic per favore."
"Se ti bacia" alzò gli occhi diritti nei miei "Buttati, okay? Non pensare a niente. So che è il tuo primo bacio ma una ragazza così audace che ti ha scritto il suo numero su un fazzolettino del bar ammiccando, ci proverà di sicuro quindi non farti prendere dal panico, respira e baciala."
Annuii e mi alzai dallo sgabello con il mio cappuccino" Okay, adesso vado a prepararmi perché sennò faccio tardi."
"Buona fortuna e, se avessi bisogno di qualsiasi cosa, basta che chiami" mi sorrise lui tornando a servire i clienti.
Gli buttai un bacio volante e dopo un "Ti voglio bene" uscii definitivamente dal bar.
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Come Un Uragano|| Lesbian
Literatura femininaClara è una ragazza di vent'anni che, come obbiettivo, ha il suo trasferimento a Los Angeles, dove poi studierà giurisprudenza. Ma cosa succederà quando, in una giornata come tante, mentre lei sta lavorando nel bar in cui è stata assunta due mesi pr...
