Conseguenze!

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SPAZIO AUTRICE:

BUONASERA A TUTTI E BENTROVATI IN QUESTA NUOVA PARTE DELLA STORIA VOGLIO COMUNICARVI CHE DOMANI NON USCIRA UN NUOVO CAPITOLO SCUSATEMI MA HO AVUTO VARI PROBLEMI MA SABATO USCIRANNO 2 NUOVI PERSONAGGI DOMENICA DEI NUOVI RICORDI E POI SI INIZIERA DI NUOVO TUTTO NORMALE DA LUNEDII.

GRAZIE PER LE 700 LETTURE DAVVERO *--*

E CHE DIRE BUONA LETTURA :D

PS IL CAPITOLO E IN REVISIONE

9 capitolo
Pov Sky
Sono passati 10 giorni da quando se ne andato via, chi è stato vicino a noi potrebbe pensare che ci siamo conosciuti solo 2 giorni e dopo tutto non ci conoscevamo, ma da quando lui è andato via il mondo mi è caduto addosso.
Il primo giorno è stato quello più difficile... sono rimasta tutta la giornata a casa, a piangere.
Il secondo giorno non avevo le forze per alzarmi dal letto, non riuscivo a muovere le braccia per quando avevo pianto e continuavo a farlo, la mamma mi chiedeva come andasse, "e io gli dicevo tutto bene, ho solo bisogno di tempo" ma era proprio quello che faceva male un anno di tempo per poterlo rivedere.
Il terzo giorno non mi uscivano più le lacrime, e la mamma mi diede un ultimatum, "hai due giorni di tempo per alzarti da qui, abbiamo bisogno di te e tu hai bisogno di te stessa, il raccolto finirà tra dieci giorni cosi andremo a casa".
Il quarto giorno riusci ad alzarmi dal letto, a mangiare qualcosa è farmi un doccia, ma ancora la mia testa non era collegata al mio corpo, mi muovevo come un fantasma, mi guardai allo specchio avevo le occhiaie e la faccia bianca.
Il quinto giorno la mamma mi fece uscire da quella piccola casetta, dove avevo passato il primi quattro giorni e andammo alla piantagione, vedendo il sole e sentirlo mi senti già meglio, tutte le persone attorno a me mi davano forza anche se non sapevano perchè io stessi cosi.
Il sesto giorno mi alzai dal letto di mia spontanea volontà, riusci a mangiare un pò in più e andare alla piantagione con delle forze.
Il settimo giorno mi guardai allo specchio le occhiaie erano sparite ciò vuol dire che quella notte avevo dormito, mi sentivo meglio, ma li iniziarono a venire i dubbi "tornerà davvero?" ma non potevo abbattermi di nuovo.
L'ottavo giorno fu il giorno della mia rinascita come quel panorama verde che vidi dal treno quando arrivai, feci di nuovo le miei cose giornaliere e alla piantagione iniziai anche a sorridere dopo tanto tempo, la mamma non mi domandava nulla ma so che prima o poi l'avrebbe fatto.
Il nono e decimo giorno fù quasi normale, mangiavo, dormivo e lavoravo i dubbi mi tormentavano ma cosa avrei potuto fare, scrivere?, No non volevo.
Passarono altri giorni è il raccolto finì ora dovevo solo aspettare un anno da quel momento per averlo di nuovo tra le miei braccia.
E' arrivato il momento di tornare a casa, mamma sta preparando tutte le valigie nel frattempo io cammino per i campi di caffè ormai rasi, il terreno sembra cosi triste e i sembra che il sole non sappia più cosa fare
<<Hei Sky>> mi girò di scatto è Jucas
<<Hei Jucas, ti saremo venute a salutare prima di andare via tranquillo>> aveva gli occhi bassi
<< dai non essere triste torneremo al prossimo raccolto>>
si avvicino è mi prese la mano <<devo dirti una cosa di Samuel>> deglutì è sicuramente qualcosa di brutto
<<gli è successo qualcosa?>>
finalmente alzò lo sguardo << so cosa c'è stato tra te e lui Sky, non sta a me dirlo ma lui>>
<<Jucas cosa sta succedendo?>>
<< lui ha un matrimonio programmato per quest'inverno Sjy io non so se lui te la detto se ne era al corrente non so nulla ma era giusto che tu lo sapessi>>
il mio cuore si sgretolò ma cercai di non farlo vedere
<<se lo senti digli che è tutto apposto che continui la sua vita anche senza di me e fagli gli augurii>> lo abbracciai forte e quando mi staccai cercai di camminare più veloce della luce.
"Matrimonio programmato" "Matrimonio programmato" mi sembra impossibile ma è la verità ed io già sapevo che non poteva essere vero, quindi è cosi lo hanno gia visto cun un altra donna i soli 10 giorni si è dimenticato di me, non mi sente non mi vede, non credo di farcela era tutto una bugia una completa bugia, è strano per entrare dentro la mia anima ci ha messo un attimo, non mi sono resa conto di niente che stupida che sono stata.
Ed eccomi qui di nuovo su questo pullman se 15 giorni fa mi avrebbero detto che sarebbe successo tutto questo non ci avrei creduto ma è accaduto, mi sono rimessa il vestitino bianco il mio porta fortuna andata e ritorno, << signori dovete scendere è aspettare il treno qui di fronte suu>> questa voce mi risucchia dai miei pensieri prendo delle borse per non dare troppo peso alla mamma è scendiamo dal bus
<<mamma ci fermiamo un attimo qui, non mi sento tanto bene>>
<<certo amore che hai?>>
<<non lo so ma ho bisogno di sedermi>>
mi siedo su una sedia di questo bar che non conosco, mi gira la testa e lo stomaco
<<vuoi mangiare qualcosa?>>
<<no>>
<<ok allora riprenditi io nel frattempo conti i soldi>>
<< ti hanno dato i soldi in più come ogni anno? per gli extra?>>
<<eh no quest'anno no..>>
<< perché hanno pochi soldi non mi sembra proprio>>
<<no è solo che il proprietario dava questi extra ma lui ora è morto>>
<<ho capitolo, mamma vado un attimo in bagno torno subito ok?>>
<<si , se ti serve aiuto chiamami>>.
Mi avvio verso il bagno si trova fuori al bar entro è una stanza piccolissima è mi sento ancora peggio con questa puzza di pipi mio dio sto proprio male ma cosa ho..., mi inginocchio al wc è inizio a vomitare il problema e che non ho mangiato nulla da stamattina quindi quello che butto via dal mio corpo può essere solo fottuta acqua, vomito è mi fa male la gola mi brucia.
<<Sky ma cosa hai?>> è la mamma mi alzo da terra è apro la porta la mamma ha un bicchiere d'acqua in mano me lo porge e io lo bevo tutto
<<grazie mamma>>
<<che cosa hai Sky?>>
<<ho vomitato mi sembra ovvio>>
<<forse ho patito le curve>>
<<Sky guardami negli occhi e dimmi solo e soltanto la pura verità lo sai che a me puoi dirla>>
alzo lo sguardo e preoccupata lo vedo
<< è successo qualcosa con Samuel?>>
<<come è successo qualcosa>>
<< o ti prego non prendermi per scema sono stata anche io ragazza sai cosa intendo>>
<< siete stati insieme?>>
senti un calore sulle mie guance sicuramente non mi aspettavo di affrontare questo argomento ora
<<sii>> do una risposta veloce e secca
<< beh non ci voleva un mago per capirlo, ma ti prego ora usciamo da questo bagno puzza troppo tra la pipi e il tuo vomito ahahaha>>
mi mettee una mano sulla spalla è mi porta fuori ci risediamo sulla sedia lei di fronte a me
<<quindi siete stati insieme e mi immagino che tu e lui non avete usato delle precauzioni >>
<< no mamma è successo tutto cosi velocemente sinceramente non ho avuto il tempo di pensare a quello>>
<< mi dispiace mamma se ti ho delusa lo so che ti avevo fatto una promessa che sarei stata solo con un uomo che mi ama ma è successo e so che non posso tornare indietro è se ora ci penso e penso in che stato posso essere oh mio dio cosa posso fare aiutami>>
<< Sky l'unica cosa che posso dirti è che ti sei data a un ragazzo che conoscevi da 3 giorni so che c'era qualcosa tra di voi perche si vedeva da kilometri ma non era troppo presto?>>
prendo un grande sospiro << lo so mamma , quindi secondo te sono incinta?>>

Cuore D'inchiostro #wattys2019Where stories live. Discover now