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~Alexis's thought~
Il mattino seguente mi svegliai prima di Shawn.

Ora non stavo pensando a Nicholas ma bensì a quello strano sogno che avevo avuto ad occhi aperti in bagno quando stavo curando Shawn.

In quella specie di visione Shawn mi chiedeva il perché ricambiassi i suoi baci anche se stavo con Cameron e dicevo di amarlo.

Ci sto pensando tanto.

E la risposta è che non lo so nemmeno io.

Shawn è il mio migliore amico, mentre Cameron mi piace davvero, ma non lo amo.

Anche lui mi ha detto che scrivere e dire ti amo sono due cose diverse.

Noi ce lo scriviamo ma non ce lo diciamo mai.

Mi girai dall'altro lato facendo attenzione a non svegliare il canadese al mio fianco.

Eravamo a pochi centimetri di distanza, lui dormiva mentre io lo fissavo.

Aveva ancora il labbro inferiore leggermente rosso e con la spaccatura per via del pugno che gli aveva tirato Nicholas.

I muscoli del viso erano rilassati e pareva che stesse sognando qualcosa di bello, a un certo punto iniziò a svegliarsi e io chiusi subito gli occhi.

Aspettai qualche secondo e poi gli riaprii facendo finta di essermi svegliata in quel momento.

Io: "buongiorno Shawn"
Shawn: "hey giorno, tutto ok?"
Io: "si, grazie ancora"

Lo abbraccia e poi insieme decidemmo di scendere a fare colazione.

Anche se i miei avrebbero visto Shawn non mi sarebbe importato.

Shawn è entrato in casa mia dalla finestra della mia camera un sacco di volte quando eravamo più piccoli, e il giorno dopo faceva sempre colazione da me.

Ormai i miei si erano abituati ad avere Shawn dentro casa ogni tanto, stessa cosa Karen e Manuel con me.

Papà: "buongiorno tesoro, buongiorno Shawn"

Aveva lo sguardo sul giornale e quando disse buongiorno Shawn rialzò lo sguardo sul canadese guardandolo confuso.

Papà: "Shawn?"
Mamma: "scommetto che sei entrato dalla finestra" rise
Io: "gliel'ho chiesto io di venire da me, non riuscivo a dormire per via di Nicholas"

Mio padre fece un sorriso comprensivo e nel mentre io e il canadese ci sedemmo a tavola.

Mia madre aveva preparato i muffin e dagli occhi miei e da quello di Shawn uscivano solo cuori.

Io: "sono al cioccolato vero?"
Mamma: "si, immaginavo che Shawn sarebbe venuto qui" sorrise
Shawn: "Jane io ti adoro"
Io: "in ogni caso...Nicholas è stato arrestato?"
Papà: "per sfortuna no, ma è ai domiciliari per due settimane, finite le settimane dovrà tornare in Francia"
Io: "menomale" sospirai
Shawn: "per me dovevano arrestarlo, sei minorenne e lui ha 21 anni, ha cercato di violentarti"
Mamma: "è quello che ho detto anche io ma i Bonnet non volevano vedere dietro alle sbarre il proprio figlio"

Lasciammo perdere l'argomento e finimmo di pranzare, nel pomeriggio entrambi non avevamo niente.

Lui aveva la giornata libera, io invece dovevo fare uno shooting ma mio padre aveva chiamato Bryant e gli aveva spiegato cosa era successo e il mio fotografo ha ritenuto che sia il caso darmi una pausa di una settimana per farmi riprendere dallo shock.

Il mio quasi stupro lo sanno solo i miei, i genitori di Shawn, i genitori di Nicholas, I MagCon, le ragazze e ora anche Bryant.

Onestamente vorrei stare da sola nel mio letto a pensare a tante cose ma Shawn mi ha convinto ad andare alla villa dei MagCon.

Stare con i miei amici mi farà bene.

Presi la chiave che mi avevano dato i ragazzi ed entrai seguita da Shawn.

Sul divano c'erano Nash, Hayes e Taylor che giocavano alla PlayStation e Matt che mangiava le patatine.

Sussurrai un debole 'hey' e a quel punto i quattro si girarono verso di me, si alzarono allarmati e il primo ad abbracciarmi fu Nash.

Nash: "Alex dio mio, stai bene per fortuna"
Io: "Nash.."

Avevo la voce rotta.

Le immagini di Nicholas non se ne andavano dalla mia testa.

Nash: "shh tranquilla è tutto finito, più tardi ti porto al luna park, come ai vecchi tempi"

Lui sorrise e io ricambiai il gesto.

Dopo Nash mi abbracciò anche Hayes, Taylor e infine Matt.

Matt mi disse che mi avrebbe preparato una torta al cioccolato per domani solo per noi due.

Hayes aveva detto che domani pomeriggio saremmo andati al cinema tutti insieme, quel piccoletto mi conosce bene e so che non sceglierà un horror, anche per non mi sembra il caso.

Taylor invece andò di sopra e prese una bandana nera e me la regalò dicendo che era una delle sue preferite e che voleva che la tenessi io.

Ora ho due bandane sue, una rossa e una nera.

Ringraziai tutti e quattro con un bacio sulla guancia e poi portai Shawn in camera mia.

Aprii l'armadio e guardai i vestiti che mi ero portata.

Metà armadio era soltanto delle magliette dei ragazzi, il resto erano pantaloncini, gonne e qualche maglietta mia.

~Shawn's thought~
Alexis: "Cameron non è in casa?"
Io: "no, è andato a fare una cosa per la sorella"

La vidi guardare con cura i vestiti che aveva nell'armadio.

Alex ha un fisico pazzesco, proprio da modella, ma la maggior parte dei vestiti sono miei e dei ragazzi e questo vuol dire che non sono maglie aderenti ma larghe per la sua statura.

So quanto lei ami le nostre maglie, io le ho anche regalato tre felpe che ormai mi vanno piccole.

Almeno avrà un ricordo di me quest'inverno.

Alexis: "maglia rossa di Carter o blu di Aaron?"
Io: "uhm, quella blu, si intona ai tuoi occhi"
Alexis: "bella scelta"

Portai lo sguardo sul telefono e guardai la mia home di Instagram.

Arrivai a una storia di una nostra amica delle medie e alzai lo sguardo per far vedere la foto ad Alex.

Non l'avessi mai fatto.

Era girata di spalle e si era tolta la maglia che indossava prima, aveva la parte superiore del corpo coperto solo dal reggiseno nero in pizzo.

Sentendosi fissata si girò verso di me e alzò un sopracciglio mentre io arrossii violentemente.

Alexis: "Shawn calmati, è come se stessi in costume"
Io: "s-si lo so...ehm, io vado in b-bagno"

Mi alzai dal letto e mi fiondai nel bagno, chiusi la porta alle mie spalle e mi appoggiai su di essa sospirando.

Cosa diamine mi è successo?

Kid in love ||Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora