Let's Pretend [Harry Styles] - italian translation

CAPITOLO 5

"Ciao, sono Niall Horan...e uhm..mi sono appena trasferito qui dall'Irlanda e io...mi piace la musica." Sussurrò il ragazzo, era ovvio che fosse timido, ed il suo accento irlandese è attraente.

Appena entrò la prof lo fece presentare, la cosa mi diede una specie di speranza che l'avrebbe odiata per questo. E' carino, capelli biondi e occhi azzurri come il mare. Ma dovevo davvero smetterla di guardarlo o mi avrebbero beccata mentre lo fisso.

"Rawr, Niall Horan è così innocente, così sexy..." Sussurrò Leeroy vicino a me, ed io ridacchiai. Ms. Stronza spostò immediatamente la sua attenzione su di noi e sorrise a Leeroy.

"Leeroy, non ti sei presentato." Sorrise malvagia, ed onestamente pensai che Lee avesse messo su una qualsiasi scusa o non avesse fatto niente, ma invece battè le mani e camminò in avanti.

"Io sono Leeroy, e amo qualsiasi cosa sia rosa oh mio dio dovreste vedere il mio guardaroba. La mia nuova crush potrebbe essere in questa stanza.." Iniziò ammiccando il verso Niall, il che lo imbarazzò. "La mia migliore amica è quella ragazza che voi tutti conoscete e amate, Kadeeey, venero Regina George, e la mia dieta è essenzialmente calda, se volete il mio numero basta chiedere, non mordo, mi piace ballare, volete vedere?" Parlò così fottutamente veloce,io non ero l'unica a spingermi indietro verso il pavimento.

Marcel tirò su con il naso e guardò verso Niall, mi girai anch'io e lui mi stava fissando. Strano.

"E' abbastanza Leeroy...grazie per il tuo uhm entusiasmo." Disse Ms. Stronza.

"E anche per la tua omossessualità!!" Urlò qualcuno da dietro, e Lee, essendo Lee, gli rivolse il dito medio, facendomi morire dal ridere.

La campanella suonò e tutti afferrammo i nostri zaini, solo io so quanto ne sono grata che questa lezione sia finita. Lee fece l'occhiolino a Niall prima di prendermi a braccetto e camminammo lungo i corridoi.

Sfortunatamente ci dovemmo separare mentre ci recavamo verso le nostre classi, non conoscevo nessuno della prossima lezione. Tranne Marcel ovviamente.

"Domani è il nostro primo incontro dopo scuola, vuoi che porti dei biscotti?" Disse, ed io rimasi emotivamente sbalordita dalle sue fossette. Invece che rispondergli, gli rivolsi un cenno, deve essere sembrato impacciato.

L'intero giorno è andato come al solito, ed io mi lamentai quando realizzai di avere ginnastica ora, ma almeno è l'ultima lezione.

Leeroy è in questa lezione con me e dopo aver urlato e pianto promettendo che non farà niente a noi ragazze, la nostra prof gli ha detto di no e l'ha messo nello spogliatoio dei ragazzi. Cosa non molto seccante visto che è gay e potrà vedere ragazzi nudi.

Mi infilai un paio di shorts neri e una felpa bianca con il cappuccio con una scritta sul davanti che dice "i like them rebel". Scarpe da ginnastica bianche e nere e i capelli raccolti in uno chignon disordinato.

Sembro così dannatamente pigra oggi, giuro.

C'erano solo un paio di persone in palestra quando entrai, Marcel è uno di loro. Oggi avremmo giocato a basket quindi ha dovuto togliersi gli occhiali e giuro che il suo viso stesse urlando Harry! Harry! Harry!

Camminai verso di lui e mi sedetti al suo fianco, i suoi occhi guardavano ovunque tranne che me perché sa che sarei in grado di riconoscerlo.

"Sei strano senza occhiali." Osservai io, lui ridacchiò e tirò su col naso.

"Beh dobbiamo giocare quindi...lo sapevi che il basket è stato inventato in un'università in Canada?" Disse, tentando ovviamente di distrarmi.

"Lo sapevi che non me ne frega assolutamente un cazzo?" Feci un sorrisetto e lui rise di nuovo, anche più forte. Restai senza fiato quando mi resi conto che non ha tirato su con il naso ma che suonò esattamente come Harry.

Penso se ne sia accorto pure lui perché si tappò la bocca con una mano ed iniziò a fissare i muri verdi che decoravano la palestra.

"Mi ricordi qualcuno." Mormorai silenziosamente, il suo sguardo lontano si rigirò verso di me ed alzò le sopracciglia così come il lato sinistro del labbro.

Lo giuro, l'espressione migliore di s e m p r e.

"C-chi?" Balbettò, i suoi occhi verdi studiarono il noioso pavimento con non troppo entusiasmo.

"Un ragazzo davvero carino che ho incontrato in un club, si chiama Harry." Sorrisi, alzai lo sguardo verso le luci quando quando Marcel si girò verso di me con un grande sorriso.

"Quindi ti piace?" Chiese, dimenticandosi che non sta indossando gli occhiali, così io potei osservare i suoi lineamenti ancora di più.

"Non proprio, ma mi piacerebbe davvero uscire un po di più con lui."

Il suo grande sorriso si spense un po' ma non da sparire totalmente ed io ricambiai il sorriso. Se solo sapesse che so tutto. Sono sempre più curiosa del perché lo faccia.

Leeroy uscì dagli spogliatoi ed era come se l'intera stanza lo stesse fissando, indossava una maglia rosa, pantaloncini bianchi e scarpe rosa e wow.

"Kadeyyy! Ti piace il mio outfit?" Urlò, mettendosi davanti a me e facendo ridacchiare Marcel appena apparve.

Mi morsi le labbra per non ridere. "Si, è carino." Dissi.

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Leeroy giocò solo per 10 minuti prima di farsi male, sosteneva di essersi fatto male alla gamba, così se n'è andato presto.

Dopo scuola mi incamminai verso la classe dove si teneva in giornalino della scuola e non è una sorpresa che l'unico già li fosse Marcel.

Immagino sia un suicidio sociale.

"Hey..." Sorrisi goffamente, prendendo posto vicino a lui nella stanza vuota. Mi fece un cenno e mi porse un foglio che spiegava tutto.

"Dobbiamo avere una notizia di primo piano per la fine dell'anno, deve essere qualcosa di grande e se ce la facciamo otteniamo entrambi mille sterline." Spiegò ed io lo guardai incredula. Ben mille sterline.

Solo per scrivere uno stupido giornale? Ce la posso fare.

Marcel spiegò il resto di tutta sta merda prima di proseguire ognuno sulla propria strada e decisi di andare al bar della città per prendere qualcosa da mangiare.

Lui ovviamente se ne andò di fretta come sempre e lo guardai sorpresa per la sua velocità.

La camminata verso il bar è stata tranquilla ed ho ascoltato musica lungo tutta la strada quindi non era un problema il fatto di averci messo un'ora.

Il problema è stato quello che vidi quando entrai nel bar.

C'era Marie sul bancone seduta addosso a qualcuno mentre si mangiavano la faccia l'un l'altro.

E penso che abbiate già capito chi fosse quel qualcuno.

Esatto. Harry.

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SPAZIO AUTORE

grazie mille a tutti per le visualizzazioni♥ sul fatto dei voti e commenti mi sono un po rassegnata, ma pazienza, grazie alle ragazze che votano e commentano♥♥

l'autrice vi vuole tenere sulle spine eh hahaha se volete sapere come va avanti dobbiamo arrivare a 250 VISUALIZZAZIONI

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