My dearest inventor's B-Day

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Estratto dal futuro di un mio OC e regalo di compleanno per Akim!

"Buon compleanno amore mio!" Esclamó Lilias appena uscí dalla cucina con un vassoio con sopra un'enorme torta di compleanno tra le mani. Appena la videro gli invitati applaudirono calorosamente e Akim, marito della biologa,le sorrise affettuosamente.

Poggiato il dolce sul tavolo,tutti cominciarono a intonare Tanti auguri a te e la serie di amorevoli sguardi tra i due consorti continuó,come se ci fossero stati solo loro due nella stanza.
Ci volle una pacca sulla spalla di Akim da parte di Nargis,collega di vecchia data di Lilias,per riportare l'inventore alla realtá:
<Bella,vero?> gli domandó. Akim annuí e guardó la moglie e poi il dolce:dalla classica forma circolare era ricoperto interamente di cioccolato,fatta eccezione per una scritta in cirillico,ossia С днем рождения che vuol dire buon compleanno,realizzata con la panna. L'inventore annuí -É proprio una bella torta:si vede che Lilias ha messo il cuore nel prepararla e...-
<Non ti arrabbi se ti dico che mi riferivo a tua moglie,vero?> sussurró,per poi scoppiare a ridere vedendo l'espressione dipintasi eul volto del festeggiato. Prima che quest'ultimo potesse dirgliene quattro,Nargis si beccó un calcio alla gamba da parte della donna seduta di fronte a lui,che altri non era che la miglior amica della biologa:
-Piantala- sibiló -Vedi di darti un contegno almeno alla sua festa- il neurobiologo scrolló le spalle:
<Scherzavo,scherzavo. Andiamo,ci conosciamo da un po',dovreste sapere che mi piace scherzare!>
-Ti conosco abbastanza da sapere che sei un bel piantagrane- sbuffó lei. Nargis si protese verso la giovane,i gomiti poggiati sul tavolo <Sbaglio o hai detto bel?> Iris lo spinse poco delicatamente in avanti,facendolo sedere nuovamente:
-Perdonalo Akim,non ti da tregua nemmeno oggi che é...-  ma s'interruppe poco dopo vedendo che il festeggiato non stava più badando all'altro.
La sua attenzione ora verteva completamente su sua moglie,che stava distribuendo fette di torta accompagnate da un luminoso sorriso a destra e a manca. Per l'occasione aveva indosso un elegante abito lungo viola e i capelli raccolti in uno chignon:ricordava molto l'aspetto che aveva ad uno dei loro numerosi appuntamenti,piú precisamente quello di un paio di anni prima. Avevano prenotato un tavolo a un ristorante molto lussuoso e ricordava l'agitazione palpabile di entrambi data dal trovarsi in un ambiente del genere,ma soprattutto era memore della serata fantastica che avevano passato tra carezze e risate.

"Ecco a te amore mio" gli disse dopo essersi seduta al suo fianco ed avergli portato una bella fetta di torta
-Grazie,Lilias- disse lui,per poi cominciare a mangiare. La serata proseguí tra battute,auguri e complimenti tra i vari invitati,ma soprattutto Akim non riusciva a distogliere lo sguardo dalla biologa:non capiva esattamente perché,ma gli sembrava che la giovane fosse estremamente magnetica,che lo attraesse ancora più del solito. Lo stesso sembrava valere per Lilias,dato che i suoi occhi parevano essere puntati esclusivamente sul consorte.
Persino quando arrivó il momento di scartare i regali i loro sguardi s'incrociarono ancora,ancora e ancora...
<Mi sta venendo il diabete> bofonchió Nargis
- Non é che ti sta venendo anche voglia d'intraprendere una relazione seria?- scherzó Iris,visto che conoscenza le tendenze dongiovannesche del collega. Per tutta risposta il giovane si mise a ridere e scosse la testa:
-Comunque é vero,trasudano amore da tutti i pori- constató lei
<Non suona molto romantico da come ti sei espressa...> ma lasciamo le frecciatine dei due amici di vecchia data di Lilias per tornare a lei ed al suo amato.
La giovane coppia si era allontanata dal resto del gruppo per recarsi in giardino a passeggiare mano nella mano.
-Hai scelto bene:la casa dei tuoi è davvero perfetta per tenere una festa-  si complimentó Akim. Lilias annuí:
"Il tocco magico é peró dato dal paesaggio:il verde delle colline scozzesi é davvero unico" commentó  mentre sfiorava con il pollice il palmo dell'amato
- La tua compagnia é il vero tocco magico,sweetie- ribatté lui e Lilias si ritrovó ad arrossire come quando era una ragazzina.
"T...Ti é piaciuta la torta?" Domandó cercando di smaltire il rossore. Lui annuí "Ci ho messo tutta me stessa,sai? L'ho preparata con tutto il mio amore"
L'inventore lo sapeva bene:quando si trattava di fargli un regalo o fare qualcosa in generale per lui la biologa faceva di tutto perché potesse essere di suo gradimento e questo impegno amorevole che impiegava gli faceva battere forte il cuore.

Estratti di OC-Unseen ScenesWhere stories live. Discover now