9- Game Over.

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9.

Kyah

«Kyah.»

Gemetti e, con un gesto piuttosto brusco, allontanai la mano posata sulla mia spalla.

Ci fu uno sbuffo, poi un'altra gomitata contro la mia spalla. «Che c'è, Lynelle? » mormorai, riconoscendola.

«Niente, volevo solo assicurarmi che non fossi morta. Le persone attorno a noi muoio, per cui perdonami se ho voluto controllarti. Oh e non prenderla come una preoccupazione.» mi sorrise, non appena aprii gli occhi. «Sto solo controllando perché sarebbe alquanto fastidioso se, per caso, dovessi morire e sarei bloccata qui con Lahara-»

«Mi sento offesa!» irruppe Lahara, facendomi ridere e Lynelle sbuffò.

«E Jamie. Non sono esattamente le persone più ottimiste con le quali iniziare una buona discussione, sai?» Lynelle continuò, ignorando Lahara come se non avesse nemmeno parlato.

Con questo si guadagnò una spinta sulla schiena e cadde in avanti, facendomi ridere.

«Smettila di essere così scortese!» si accigliò Lahara.

Lynelle rise, rialzandosi ed appoggiandosi sulle ginocchia. «Mi hai appena aggredito!»

Lahara la guardò a bocca aperta. «Non è vero, ti ho spinto perché sei stata scortese!»

Lynelle sogghignò. «Questo conta come un'aggressione.»

Lahara fece una smorfia, mentre io scoppiai a ridere, sedendomi composta.

«Questo non è abuso fisico e lo sai. È paragonabile ad essere colpiti con una piuma, rispetto a ciò che queste teste di cazzo fanno qui.» precisai, roteando il capo.

L'espressione di Lynelle s'indurì, mentre Lahara aggrottò la fronte.

«Non è proprio così.» borbottò Lynelle.

Mi stropicciai gli occhi, guardandomi attorno per poi riportare lo sguardo sulle ragazze.

Sbarrai gli occhi.

«È tutto pulito qui!» esclamai.

Lynelle sbuffò e fece un cenno con il capo a Lahara. «Prima che ritornassi, questa notte, Tony ha mandato alcuni ragazzi a pulire la stanza. Abbiamo anche fatto un bagno! Non una doccia da due minuti, ma un lungo bagno.»

Aggrottai le sopracciglia, notando che erano fresche e pulite, nulla a che vedere rispetto a com'erano nelle ultime due settimane.

«Come mai?»

Eravamo costrette a vivere con tutta la merda attorno... letteralmente.

Lynelle si strinse nelle spalle. «Forse Tony ha voluto che la stanza venisse pulita dopo la morte di Sarah. Probabilmente ha pensato che, di qualunque cosa sia morta, avrebbe potuto infettarci.»

Sentendo il nome di Sarah, il pensiero di Sandra affollò la mia mente ed avvertii i conati di vomito, ripensando a come venne uccisa.

Scossi il capo. «Sarah è andata in overdose, l'ho già detto ad entrambe. Tony mi ha detto che i suoi ragazzi le hanno dato una doppia dose di eroina per farla diventare un vegetale, così i suoi operai avrebbero potuto... avere la meglio su di lei.» rabbrividii, se avessi parlato di queste cose un paio di settimane fa, sarebbe stato spaventoso e terrificante, ma ora era quasi considerato normale.

Lahara scosse il capo, disgustata. «Sto ancora aspettando qualcuno che prenda il suo posto.»

Lynelle impallidì ed io scossi il capo. «Ho fatto promettere a Tony che nessuna di voi due verrà usata per qualcosa del genere. Penso che vi stia tenendo qui per me e non per farvi lavorare, perché siamo amiche.»

Caged - Traduzione (Completa)Kde žijí příběhy. Začni objevovat