His dark soul {COMPLETA}

Il piano.

La mattina seguente vengo svegliata da unforte rumore di pentole che cadono per terra.

Apro gli occhi e noto che niall non è sdraiato accanto a me.

La porta della camera da letto è aperta ed io salto giù dal letto.

Ancora in pigiama decido di raggiungere la cucina, Niall starà preparando qualcosa da magiare, è così goloso questo ragazzo!

Ripensando a tutte le confessioni che mi ha fatto ieri sera, arrivo in cucina e con mi grande sorpresa,  noto un ragazzo riccio ai fornelli..

-Ciao!-Mi sorride ed io faccio lo stesso. -Sono Harry, ci siamo conosciuti l'altro giorno, ricordi?-Prende delle padelle e continua a mescolare. Annuisco.

Ricordo quel giorno, fu imbarazzante per me, io sdraiata e piena di lividi per terra, mentre Niall mi presentava ai suoi amici come il suo nuovo giocattolo.

-Hai fame?-Mi chiede il ragazzo.

-No, grazie.-

-Risposta sbagliata.-Niall entra in cucina, tiene in mano dei fogli. -Mangia qualcosa o sarò costretto a farti aprire quella bocca in un modo o in un altro.-Sussurra al mio orecchio ed io deglutisco.

-Prendo un pancakes.-Sorrido gentilmente ad Harry che prende un piatto anche per me.

-Ah Harry, sai quando arriva Liam?-

Liam..

-No, mi ha detto che ritardava un po'.-

-Sai il perché?-Chiede Niall accigliandosi quando continuo ad osservare il mio piatto ancora del tutto pieno. Sospiro e prendo un boccone.

-Ragazze?-Sorride Harry. -No, in realtà non lo so, ma verrà.-

Niall va verso il frigo e prende la bottiglia di succo d'arancia e una mela.

-Tu non mangi questi?-Gli chiedo stranita, lui mangia quanto tre persone messe insieme!

-Li ho già mangiati, ma ho ancora fame.-Sorride ed io abbasso un'altra volta la testa sul mio piatto.

La porta dell'ingresso si apre, rivelando la figura di Liam. Un sorriso mi compare sul volto. Eccolo.

-Buongiorno a tutti!-Il ragazza sorride ai suoi amici per poi portare la sua attenzione su di me.

-Hanna!-Con un semplice gesto del capo mi saluta, Niall mi viene vicino.

-Hai fatto tardi!-Dice il biondo addentando quella povera mela.

-Si, ho dovuto lasciare Zayn a casa di Perrie.-Sorride il ragazzo. -Louis oggi lavora, quindi siamo solo noi tre.-Liam si siede al tavolo con noi ed io mi sento in imbarazzo.

-Ottimo, allora iniziamo? -Chiede Harry guardando i due ragazzi, loro annuiscono.

-Dopo tante ricerche e giri in macchina, Zayn ha scoperto che la città,  in questo periodo viene controllata da un nuovo gruppo.-Liam posa dei fogli sul tavolo, in cui ci sono delle foto di alcuni ragazzi, uno ha una cicatrice sul sopracciglio destro, fa paura.

-Abbiamo particolari su di loro che ci possono servire utili?-Chiede Niall serio, non l'ho mai visto così interessato.

-Si, sono quattro ragazzi, il capo, è un ragazzo di 18 anni, Luke.-Dice Liam per poi lanciarmi una breve occhiata.

-Luke?-Ripere Harry. -Ho sentito dire di lui, so che i suoi amici e lui vengono dall'Australia.-

-Potremo rispedirli da dove sono venuti, non credete?-Chiede Niall e non so di cosa stanno parlando.