La sicurezza dei suoi occhi.

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La strada sembra essere infinita, ma soprattutto, ogni stradina, ogni via di questo posto, sembra essere uguale. La verità è che non so dove sto andando, non so da che parte prendere. Non posso chiedere informazioni a nessuno perché qui, non c'è nessuno.

Questo posto sembra essere un deserto o qualcosa di terribilmente simile lontano da tutto e tutti.

Penso di poter crollare da un momento all'altro, ho bisogno che qualcuno mi dica che sto bene, e che tutto, che tutto questo finirà presto.

Sto ormai guidando da troppo tempo, non so neanche che ore sono, perché con me non ho nulla, nulla tranne una macchina che ho imparato a guidare da circa quattro ore e un ragazzo, mezzo morto svenuto che perde un'infinità di sangue.

Lancio uno sguardo a Niall che sembra non volersi risvegliare.

So cosa devo fare, so dove devo andare, ma non so dove cavolo posso trovare la via del ritorno.

Quando sto per arrendermi, un rumore leggero attira la mia attenzione;il cellulare di Niall.

Subito fermo l'auto e scendendo di corsa, corro dove è disteso il biondo.

Il cellulare sembra essere nella tasca del jeans del ragazzo, così, cercando di non toccarlo molto, estraggo l'oggetto che ancora, per fortuna, suona.

-Pronto?- Rispondo insicura.

-Niall..Hanna, sei tu?- Una voce familiare suona dall'apparecchio.

-Liam?- Quasi piango dalla felicità.

-Si, piccola, sono io.- Risponde ed io tiro un sospiro di sollievo.

-Liam,ho paura.- Confesso. -Non so cosa fare..-

-Sta calma Han, dimmi cosa succede. Dove sei? Niall?-

-Io non lo so.- Dico guardandomi attorno. -Non ho mai visto questo posto.-

-Ricordi qualche insegna o qualche negozio nelle vicinanze? Se mi spieghi meglio ti vengo a riprendere!-

Continuo a guardare ciò che mi circonda, ma la verità è che intorno a me, non c'è altro che il nulla.

Guardo la macchina nera, e quando butto un occhio al ragazzo ferito, noto che ha gli cci aperti.

Sarà morto? È immobile e sembra quasi on respirare.

Continuando ad ignorare ciò che Liam sta dicendo al telefono, mi avvicino a Niall per controllare il suo stato di salute. Salgo sul suo stesso sedile e quando sono a pochi centimetri dal suo volto, lui gira il viso verso di me, afferrando il mio polso con il telefono.

Spaventata cerco di tirarmi via, ma lui sembra avere sempre più forza. Lui sarà sempre così, più forte di chiunque altro.

La voce di Liam suona all'interno dell'auto ed io non so cosa fare.

Un Niall furiosa mi chiede di riattaccare, ma io non voglio. L'unica cosa che voglio in questo momento è ritornare da Liam.

-Metti giù il telefono.- Sussurra non potendo fare di più.

-No!- Rispondo furiosa.

-Han!- Ringhia l mio nome come se volesse mangiarmi ed il mio cuore perde qualche battito. -Non lui.- Sussurra prima di ricadere in un sonno profondo.

Si. Sussurro mentalmente. Lui si.

-Sembra essere un deserto, l'unica cosa che so è che a kilometri di distanza c'è un..- Mi fermo ricordando il cadavere del proprietario.

-Un..?- Chiede il mio amico ed io ritorno in me. -Piccola, tranquilla okay, ora chiamo Louis e mi farò aiutare.-

-Come?- Piango, sembro quasi ridicola.

His dark soul {COMPLETA}Where stories live. Discover now