Malessere.

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Sono ormai diverse ore che guido senza mai fermarmi. Niall è seduto e non smette un attimo di guardarmi in modo perplesso e forse anche preoccupato.

Come dargli torto? Non mi ha mai vista così, ma soprattutto, non mi ha mai vista gentile nei suoi confronti o dalla sua parte.

In realtà neanche io so cosa sto facendo o con chi sto, l'unica cosa di cui sono certa è che per ora, ho bisogno di allontanarmi da tutti, specialmente da Liam.

Già, ma chi è Liam? È davvero il ragazzo carino e premuroso che pensavo o era tutto un inganno?

Tengo molto a Liam, ed è per questo che ho bisognio di tranquillità per cercare alcune risposte alle mie domande.

-Vuoi fermarti?-Niall spegne la radio che precedentemente avevo accesso e mi fissa.

-No.-Rispondo e lui tenendo con una mano la ferita, con l'altra prende il manubrio facendomi sbandare.

-Sei impazzito?-Urlo. -Vuoi farci uccidere per caso?-

-No, ma odio essere allo scuro di tutto. Parla, dimmi quello che ti ha convinta a venire via con me!-

Rido.
Pensa davvero che io sia fuggita con lui perché ci tengo?

Quando sto per replicare, l'auto si ferma ed io confusa provo a girare la chieve più e più volte cercando di riaccenderla.

-Che succede?-Urlo sbattendo le mani sul volante.

-Viaggiamo da ore, la benzina è finita.-Dice Niall per poi portarsi le mani ai capelli. -Si può sapere perché cazzo ci troviamo in un posto del genere e senza via d'uscita?-I suoi grandi occhi azzurri sembrano volermi uccidere ma io scendo dalla macchina sbattendo la portiera.

Prendo il mio zaino e caricandolo sopra le spalle, inizio ad inoltrarmi nel verde della foresta.

Sento Niall scendere dalla macchina, prendere la sua sacca e raggiungermi.

Mi urla contro. Mi urla di fermarmi e di smetterla di comportarmi così ma non oggi, non ora, non voglio che qualcuno, o meglio, non voglio che lui mi urli contro anche questa volta.

-Fermati Han!-Niall è ormai vicinissimo a me quando prende il mio polso e mi tira verso di lui.

Come fa questo ragazzo ad avere tutta questa forza anche quando è ferito?

-Lasciami, voglio andare il più lontano possibile, okay? -

Il ragazzo ride. -Scherzi?- Chiede e con occhi furiosi, si sistema la borsa sulle spalle.
-Devi dirmi cosa sta succedendo in quella tua stesta complicata o io non farò neanche un passo.-

-Io..-

-Tu cosa?- Niall lascia il mio polso per poi stringere la mia mano. Vorrei interrompere questo nostro contatto ma non ne ho la forza. So benissimo che Niall non me la darebbe vinta.

-Ho visto Liam che..-Non riesco a parlare, il cuore mi batte ancora molto forte e il solo ricordo di Liam che fa vedere le mie foto nuda e sotto la doccia mi fa salire la nausea.

Niall si avvicina e prendendo il mio volto tra le sue mani, mi lascia un bacio sulla fronte.

-Dimmi cosa non va.- Sussurra ed io gli prometto di raccontargli il tutto quando saremo arrivati più lontano.

-
La foresta sembra essere tutta uguale, alberi alti e grossi scontrano i loro rami pieni di foglie con l'albero che sta al suo fianco, uccelli che cantano, il rumore di un ruscello in lontananza e il solo che ormai sta per andare via.

Per tutto il tragitto, Niall decode di non parlare e per questo, gliene sono grata.
Per tutto il pomeriggio, abbiamo camminato ininterrottamente, solo una o ue volta, Niall si è appoggiato al tronco di un albero per riprendere le forze e proseguire.

His dark soul {COMPLETA}Where stories live. Discover now