Ricominciare-Epilogo

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Avete presente quando vi fa male il petto per la troppa emozione o semplicemente per la troppa ansia o paura?
Quel vuoto dentro che giornalmente ti accompagna fino a quando non ti addormenti? Avete presente?

Beh, ormai questa sensazione sembra essere il mio pane quotidiano. Da quando ho incontrato Niall, la mia vita si è sconvolta e da vagabonda e affamata ragazza, mi sono trasformata in una ragazza ricercata che frequenta persone che fingono di essere ciò che cercano di far credere.

Questa mattina, quando eravamo proprio davanti casa di Liam, mi sono girata verso Niall e con sguardo serio e voce bassa, ho pronunciato le uniche parole che non avrei mai e poi mai pensato di rivolgere al mio rapitore.

«Dimentichiamo tutto, scappa con me.»

Per un primo momento Niall mi ha guardata per poi ridere senza sosta per alcuni minuti poi, ricomponendosi si e tolto la cintura di sicurezza per permettere a se tesso di muoversi meglio.

Ha posato la mano sulla mia spalla e con un tono di voce serio mi ha chiesto «Non capisco, vuoi davvero fuggire senza neanche aver ricevuto una scusa?»

«Si.» Ho detto senza pensarci più di tanto. «Penso di aver sofferto abbastanza e Liam ,non sembra essere la persona tranquilla che credevo che fosse. Lui è pericoloso e..io voglio ricominciare a vivere.»

Niall mi osservava come se fossi pazza.

Incredulo e sbalordito allo stesso tempo è rimasto in silenzio per lasciarmi finire.

«Voglio che tu abbia un'altra possibilità Niall. Scappa con me ed io ti aiuterò a ricominciare a vivere.»

«Io..io non posso Hanna. Tutto questo ha condizionato il mio essere per anni e adesso non posso mollare quando finalmente so la verità!»

«La polizia non ti crederà mai, non hai altra scelta. Lo sai questo?» Gli ho chiesto e lui abbassando lo sguardo ha annuito.

«Cosa ne sarà della mia casa? Tutto quello ch tengo è lì!»Ha detto.

«Lascia tutto. Dimenticati di questa città e ricominciamo.»

«Cosa mi stai proponendo di fare Hanna?»

«Te l'ho detto, rinascere.»

«Io pensavo che lui fosse mio amico..» Ha ammesso e per un attimo ho creduto di intravedere un luccichio strano nei suoi grandi occhi azzurri.

«Adesso che sai la verità lui ti porterà a fare qualcosa che tu, in realtà non hai mai fatto. Non abbassarti alla sua cattiveria, alla loro cattiveria.»

«No?» Ha domandato come se fosse un semplice ragazzino in balia dei suoi tanti pensieri.

«No.» Ho risposto io. «Non diventare il mostro che lui ha descritto per anni.»

«Tu non capisci.» Ha detto con un sorriso amaro. «Ormai tutti credono che io sia così.»

«Ma nessuno ha mai trovato le prove per incastrarti, giusto?»

«Giusto.»

«Fregatene di tutto quello che pensano di te. Vieni via con me e ti prometto che andremo lontano da qui, dove nessuno e ripeto nessuno, potrà accusarti di qualcosa che tu non hai fatto.» Ho detto per poi portare la mia mano sul suo ginocchio.

Niall osservava la casa di Liam come se fosse un qualcosa di prezioso ma che allo stesso tempo voleva gettare via.

«Non solo il tipo di persona che fugge Han, dovrei nascondermi per tutta la vita da Liam e i suoi nuovi amici?»

«No, noi andremo così lontano che nessuno saprà di noi. Loro si dimenticheranno di noi e noi avremo di nuovo in mano la nostra vita.»

«Sembra bello.» Ha sorriso per poi sembrare felice della mia proposta.

His dark soul {COMPLETA}Where stories live. Discover now