≼ 6 ≽

549 53 6
                                    

Era ormai passata una settimana e mezza da quella conversazione, però Judy era ignara che proprio da quel momento Nick sarebbe stato la sua rovina. Di tanto in tanto le tirava le orecchie o si agitava. Oggi le ha soffiato dentro l'orecchio provocandole un urlo che, fortunatamente, riuscì a farlo passare per un colpo di tosse.

<Fermo!> sibilò lei, le sue orecchie si abbassarono mentre si sistemava sul bordo della sedia. Quando lo sentì ancora sogghignare cominciò a trascinare il suo banco più avanti possibile, praticamente fino a respirare sul collo di Flash.

Quando si girò per guardarlo malamente si accorse che la volpe le stava sorridendo con il suo solito modo, occhi pigri e sorriso sbilenco. Per quanto lo odiasse sapeva perché la gente pensava che fosse così affascinante, quindi tutto quello che poté fare fu girarsi di scatto per nascondere il suo evidente rossore.

I suoi sforzi per allontanarsi da lui erano inutili. Difatti nemmeno un secondo dopo sentì la sua voce sussurargli all'orecchio destro. <Come pensi di aver fatto l'esame?>

Il suo cuore si fermò. L'esame. L'esame!

Fu riportata alla realtà dalla voce della professoressa <Adesso vi consegnerò le vostre prove d'esame, sappiate che il punteggio più alto è stato un 105>

Judy sorrise convinta di aver preso quel punteggio. Sapeva che Bellwether aveva incasinato il problema con i volumi, al massimo poteva ottenere un 100.

<Che va a Nicholas Wild, congratulazioni mr. Wild, vorrei vederla dopo la lezione...>

La voce dell'insegnante svanì nel rumore di fondo mentre Judy sbatté le palpebre. Poi si voltò di scatto per guardare Nick, che stava stava cercando di contenere le risate. Le sue spalle stavano tremando minuziosamente.

<Domanda tre>, disse lui <hai rimescolato di nuovo i segni>

<Stavi guardando il mio foglio? Da dietro?>

I suoi occhi attirarono l'accusa e si rese conto che non l'aveva mai visto sulla difensiva. <No, mi è capitato di vedere il tuo compito mentre stavo consegnando il mio>. Ci fu una seconda pausa prima che continuasse, probabilmente era ancora offeso. <Hai anche incasinato la domanda 7>

Quando la lezione finì, Ben paragonò il suo test con quello di Judy (aveva preso un 76, <beh, sono contento di essere passato>, disse con sollievo.)Poi si precipitò verso un'altra aula dicendole che sarebbe stato libero di giovedì. Judy uscì dalla classe e si diresse verso la porta, aspettando che Nick uscisse dopo la sua conversazione con la signora Pearl. Quando uscì Judy cominciò a chiedergli se poteva vedere il suo test.

Nick si strinse nelle spalle, porgendole il compito con leggerezza. Il suo sguardo si spostò avanti e indietro sul foglio, meravigliandosi ancora una volta della sua calligrafia quasi robotica.

Dopo un altro minuto Judy gemette. <Sapevo che avrei dovuto studiarlo di più, ma non l'ho capito, ma io...> gemette di nuovo, questa volta più forte e più drammaticamente. <È colpa mia, non le ho capite, speravo solo che non ci fosse una domanda che riguardava quell'argomento>

<Cosa? Le differenziali?> Sollevò un sopracciglio e tirò fuori dalla tasca anteriore una sigaretta, che Judy diede immediatamente al malocchio. La volpe notò il suo sguardo abbagliante, e questo gli fece alzare le zampe in un gesto di resa per poi rimettere la sigaretta al suo posto. <Sono facili carotina>

Lei raddrizzò la mascella. Se avesse ammesso che non li aveva capiti le avrebbe dato della stupida, e quella era l'ultima cosa che voleva.

Camminarono per qualche minuto, Judy discutendo di come poteva fare per recuperare, quando Nick alla fine sospirò mettendo una zampa tra le orecchie per girarla nel senso opposto. Judy emise un suono indignato prima che scoprisse dove la stava portando. Stavano andando in biblioteca. <Se hai bisogno di aiuto chiedi pure!>

Continua...

NOTA=
Volevo ringraziare tutte le persone che hanno visualizzato e votato la storia. Ne approfitto per dare un grandissimo grazie a PlandoZ e a Branchpoppy che votano sempre la mia storia.
Grazie mille 💜💜💜💜

вσуѕ ℓιкє уσυ// 𝗓𝗈𝗈𝗍𝗈𝗉𝗂𝖺 𝖿𝖺𝗇𝖿𝗂𝖼𝗍𝗂𝗈𝗇 𝗂𝗍𝖺Where stories live. Discover now