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Judy aveva organizzato come piano estivo l'andare all'accademia di polizia, ma mentre era intenta a fare il colloquio aveva detto all'interlocutrice la sua età e che era una giovane in ascesa, a quel punto lei si scusò e le rispose che stavano cercando ragazzi più grandi ma che nonostante ciò avevano visto del potenziale in lei e che quindi l'avrebbero chiamata l'anno prossimo.

In quel momento si rimproverò per non aver prestato più attenzione ai requisiti necessari per quel colloquio, ma come poteva essere possibile che si fosse lasciata fuggire quelle informazioni? E non aveva nemmeno un piano di riserva per l'estate. Da quando era diventata così distratta? E soprattutto, da quando non aveva nemmeno un piano b per gli imprevisti? Era tutto così surreale per lei.

Judy si trattenne dallo sbattere la fronte contro il muro più vicino optando invece nel coprirsi il volto con le zampe soffocando la sua frustrazione. Nelle ultime settimane era successo di tutto, eventi su eventi negativi le andavano incontro senza darle un attimo di tregua e nei piccoli istanti in cui la vita sembrava dargliela e finalmente riusciva di nuovo respirare tranquillamente ecco che un altro imminente disastro le si scagliava contro risucchiandola sempre di più in un abisso senza fondo la quale la sua vita era diventata ormai. Non ne poteva più. Ma non poteva lasciarsi abbattere, d'altronde lei era Judy Hopps, l'inarrestabile coniglietta.

Bene, allora, tra una settimana hai la festa del raccolto, pensò rassicurandosi nervosamente, sperava davvero che non accadesse nulla di imprevedibile anche a Bunnyburrow. Dopotutto cosa poteva mai accadere di così drammatico durante una festicciola di paese?

A proposito di prodotti agricoli, di Bunnyburrow e della raccolta, senza accorgersene Judy si era fermata davanti a un negozietto di fiori stante all'angolo dell'isolato. Se non fosse stato per la stravagante decorazione floreale posta poco più in alto del suo campo visivo non si sarebbe mai accorta che essa avvolgeva un insegna con su scritto "hey! Tu che stai leggendo, abbiamo bisogno di personale! Si accettano tutti i tipi di animale, basta che abbiate esperienza con il mondo dei fiori ;)"

Judy vacillò incredula, possibile che per una volta le cose sarebbero state davvero così facili? Forse l'universo le stava dicendo di non fermarsi solo perché la situazione era diventata più complicata e forse proprio quell'insegna era un qualcosa, anche se piccola, per ricominciare serenamente. Sollevata la leporide senza pensarci due volte aprì la porta e vi entro, subito un ondata di profumi che conosceva già molto bene le andò contro facendole provare nostalgia di casa.

Una volta ripresa dall'emozione nostalgica fece un lungo inspiro e andò con passo deciso verso il bancone, pronta per prendere quell'occasione che le si era presentata davanti. Tutto ciò doveva essere un buon segno.

<Dimmi di nuovo cosa stai facendo>

<Ti sto sistemando la cravatta Nicky>

Nick la osservava con le sopracciglia corrugate e un sorriso sbilenco, usando uno strato di umorismo cercò di nascondere la sensazione di disagio che stava provando in quel momento. <Giusto...Però cerca di non strangolarmi okay?>

Jessica gli sorrise guardandolo di sfuggita accarezzando il nodo che aveva appena sistemato. Poco dopo si girò prendendo la spilla si rivoltò verso la volpe per mettergliela sulla cravatta. Mentre lei armeggiava con la spilla Nick sentì un odore familiare provenire dalle zampe della sua ragazza, era un odore che assomigliava alla primavera, sapeva di... di fiori ecco. Le ricordava qualcuno. Appena gli si presentò nella mente quel pensiero lui si scansò da lei, sbattendo le palpebre con fretta.

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⏰ Last updated: Jul 16, 2022 ⏰

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вσуѕ ℓιкє уσυ// 𝗓𝗈𝗈𝗍𝗈𝗉𝗂𝖺 𝖿𝖺𝗇𝖿𝗂𝖼𝗍𝗂𝗈𝗇 𝗂𝗍𝖺Where stories live. Discover now