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Trascorse un mese e mezzo senza disturbi, fino a quando un pomeriggio la sua insegnante chiamò lei e altri quattro compagni alla lavagna. Judy si diresse verso quest'ultima seguita da Nick a pochi passi da lei.

Ma il problema non era questo, il problema si creò quando lei, a un quarto del suo esercizio, iniziò a guardare quello di Nick. Stava solo guardando, non stava prestando molta attenzione, tranne che aveva fatto un doppio-take, fermandosi sul fatto che era già a tre quarti del suo lavoro. Era curvo, con una mano in tasca e l'altra che scarabocchiava furiosamente una colonna di numeri.

La sua calligrafia era pignola, ogni cifra occupava un quadrato immaginario di una griglia. Nick si raddrizzò, le orecchie gli pungevano mentre esaminava il lavoro che aveva compiuto fino a quel momento. Apparentemente, Judy aveva fissato un secondo di troppo, perché i suoi occhi viola incontrarono quelli verdi. Girò immediatamente la testa mentre arrossiva, sentendo il calore sbocciare sul suo viso.

< Dovresti controllare la tua divisione >

Era l'ultima persona con cui aspettava che parlasse in questa classe dopo l'incidente della penna (una penna che, a proposito, non fu mai ridata),ma ora la sua voce era scomodamente vicina, e gentile e... Basso?!

< Hai dimenticato di mettere il segnale che si abbassa, rovinerà la tua espansione di frazione, che rovinerà il tuo grafico > Per tutto il tempo che le aveva mormorato qualcosa non le aveva gettato una sola occhiata al suo lavoro. Era tornato accucciato nella posizione di prima sul bordo della lavagna per dare il tocco finale al suo grafico. Quando ebbe finito mise il pennarello nella sua posizione originale, dopodiché fece un passo indietro per controllare (o ammirare, Judy non ne era del tutto sicura) i suoi calcoli per l'ultima volta e, trovandoli soddisfacenti tornò al suo posto.

Arrossendo di nuovo scansionò i suoi calcoli. Aveva ragione, aveva invertito tutti i segni. Un pò imbarazzata prese il cancellino per cancellare meticolosamente i vantaggi e gli svantaggi per correggerli. Un minuto o due dopo aveva finito, dopodiché se ne riandò al suo posto seguendo la strada percorsa da Nick. Erano i primi due e gli unici due a non avere un solo errore nei loro esercizi.

Per tutto il resto della lezione la sua mente era preoccupata a pensare in che modo potesse ringraziarlo adeguatamente. Fortunatamente, l'opportunità si presentò quando andò alla fermata dell'autobus e lo vide mentre camminava lungo lo stesso marciapiede, con lui c'era anche una volpe piccola. Nick lo stava tenendo per mano, guardandolo con un sorriso smagliante e annuendo con la testa periodicamente.

Il suo cuore batteva un pò più forte del normale alla vista di quell'immagine così adorabile. Era il suo fratellino? La piccola volpe con le grandi orecchie aveva camminato fino al liceo del fratello maggiore da solo in modo da poter vederlo? Sorridendo a se stessa, Judy li seguì, raccogliendo il passo in modo da non perderli.

Avevano girato l'angolo. Ma quando li seguì e raggiunse il vicolo cominciò immediatamente a tossire per il fumo che si alzava nell'aria. L'odore del tabacco si infiltrò nel suo naso.

Entrambe le orecchie delle volpi si rianimarono e le loro teste sobbalzarono verso l'intrusione. Era una scena divertente: la volpe più bassa era quasi sulla punta dei piedi e aveva le braccia alzate in aria che stavano sollevando un accendino, aveva una sigaretta che pendeva dalla sua bocca, che sembrava stranamente fuori luogo con l'uniforme chiaramente elementare (un costume, pensò Judy). Nick era piegato in avanti, con l'osso della coda premuto contro il muro dietro di lui mentre stava contando i contanti tra le sue zampe e aspettava che la sigaretta tra i suoi denti si accendesse.

Senza problemi, Nick si tolse la sigaretta dalla bocca lasciandola cadere di lato.

< È... sei tu... e quella è erba? > Squittì Judy indignata.

La volpe rossa le sorrise sbilenca, prendendo una piccola borsa dal suo socio-criminale. < Grazie amico. Ci vediamo in giro > Dopo un breve cenno del capo, Finnick scivolò via nell'ombra. Judy sentì una macchina accendersi subito dopo. Soddisfatto, Nick si voltò per affrontarla.

Continua...

вσуѕ ℓιкє уσυ// 𝗓𝗈𝗈𝗍𝗈𝗉𝗂𝖺 𝖿𝖺𝗇𝖿𝗂𝖼𝗍𝗂𝗈𝗇 𝗂𝗍𝖺Onde histórias criam vida. Descubra agora