Capitolo.XVI Di nuovo uniti

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Pov Jason.

Avevo sentito degli spari provenire dal luogo dell'esplosione. Jennifer mi aveva abbracciato per paura e mi teneva stretto a lei senza dire una parola e tremando dalla paura. La nebbia era ritornata sempre più fitta ed era molto faticoso vedere chi c'era in giro.  Avevo sempre pensato di fare una bella gita qui in Polonia, tutti mi dicevano che era una bella meta ma ora pensavo solamente che si sbagliavano di grosso. Come poteva il governo polacco non sapere nulla di cosa succede ad Auschwitz? Non c'era risposta alla domanda, c'erano solamente i fatti. Leonard finalmente si alzò da terra, dopo le cure di Jennifer il cane era ritornato in forma e ringhiava come segno di pericolo. Così svegliai a Jennifer e pian piano uscimmo dalla baracca pregando a Dio che non ci vedesse nessuno. Ma le mie preghiere non arrivarono in cielo perché ancora una volta quei bambini demoniaci ci volevano uccidere. Cosi iniziammo a scappare verso il luogo dell'esplosione, forse lì ci potevano essere altri soldati pronti a salvarci. Altri bambini però ci comparvero davanti e girammo a sinistra, ma in quella direzione c'erano donne demoniache. Così era la nostra ultima possibilità, girammo a destra e per nostra disperazione c'erano altri mostri. Eravamo circondati, per noi era finita

Jennifer: È finita Jason.

Jason: Lo so, sappi che ti amo e forse ci ricontreremo in un posto migliore.

Jennifer: Certo, pure io ti amo, Sei la mia vita, addio amore mio. Esclamò Piangendo.

Ma tutto a un tratto alcuni proiettili partiti da dei fucili d'assalto colpirono i nostri inseguitori e a uno a uno caddero morenti a terra.

Tom: Jason, Jennifer!!

Jason: Tom, sono contento che sei vivo.

Tom: Ancora noi, correte i Marine hanno installato delle c4

Jason: Andiamo Jennifer.

Così presi dalla mano a Jennifer e insieme a Leonard ci salvammo. Dietro di noi una grossa esplosione spazzó via tutti i mostri che c'erano intorno a noi.

Marine Madison: Bene ora ci siete tutti possiamo scappare via di qui.

Jason: Allora andiamo.

Così eravamo tornati tutti insieme e ora potevamo scappare grazie all' aiuto dei soldati via da questo posto.

Il campo dei morti (REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora