Il Ballo Del Mistero

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Pov. Alyssa

Provo il vestito che mi ha lasciato Charls, notando che è, perfettamente, della mia misura. A pena finisco esco dal bagno, vedendo James seduto nella sedia della scrivania. -Cosa stai facendo Piccolo?- gli domando avvicinandomi verso di lui -Niente...ti stavo aspettando Alyssa...-

-Come sai il mio nome?-

-Ecco...l'ha detto prima il Capitano, quando stavate parlando del ballo.-

-Hai ragione, me ne ero dimenticata.- sempre di più lui mi ricorda Jack, però non può essere lui. -A cosa stai pensando?- mi domanda lui con un aria molto tenera. 

Mi è appena venuta un idea, vediamo come reagisce se gli dico qualcosa che irriterebbe il mio caro Lupetto. -Stavo pensando ad un ragazzo...- faccio una finta aria da sognatrice -C-cosa? E chi  è questo ragazzo?- stavo per rispondere alla sua domanda, ma nella stanza entra Charls con un vassoio con dei biscotti e due bicchieri di latte -Scusate l'interruzione, vi ho portato la colazione...- posa tutto sul tavolo, e il ragazzino lancia uno sguardo disgustato sul cibo -Cosa c'è James? Non ti piacciono i biscotti?-

-No, mi piacciono i biscotti. Ma non mi piace il latte, mi sento sempre male ogni volta che lo bevo.-

-Oh... che strano. Sai Alyssa, anche a Jack gli dà molto fastidio il latte...- mi racconta Charls, ripensandoci lui dovrebbe sapere se il bambino sia veramente chi penso che sia.

-Ma davvero, non lo sapevo... comunque grazie per la colazione.- mi alzo, dandogli poi un bacio sulla guancia. Vorrei vedere se la reazione del James è quella che mi aspetto, ma non riesco a vederlo, calcolando che si trova alle mie spalle. -Non ce di che, Mademoiselle...- mi fa il baciamano per poi uscire dalla stanza, ed io mi risiedo al mio posto, lo sguardo di James è irritato come se non gli andasse bene quello che appena successo, adesso sono sicura, lui è Jack.

-Quindi è il Capitano, quello a cui tu stavi pensando prima?-

-Si, è lui...mi piace molto. Va be, adesso devo andare che ho delle cose importanti da fare, tu non creare scompiglio mentre non ci sono...- esco dalla stanza e vado da Charls, non trovandolo da nessuna parte, ritorno nella mia cabina notando che non c'è più neanche James o Jack, non so neppure io come chiamarlo. Lasciamo stare...è meglio trovare qualcosa da fare, e poi inizierò a prepararmi per il ballo in maschera di stasera.

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La sera stessa

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Dopo essermi preparata esco dalla stanza incontrando subito Charls, vestito al solito modo con soltanto in più una maschera bianca sul volto, ed un altra in mano che suppongo sia per la sottoscritta -Bene, adesso sarà meglio andare, la festa è ormai cominciata da un pezzo.-  dice lui porgendomi l'oggetto, che ha tra le mani, ed io la indosso. Scesi dalla nave, entriamo subito dentro ad una carrozza, che dopo aver attraversato tutto il villaggio, varca un cancello collegato ad un immenso giardino, pieno di fiori, la cui maggior parte non ne ho mai visti. Ci fermiamo ormai davanti ad un palazzo, le sue pareti bianche hanno un contrasto meraviglioso con le piante rampicanti che gli si trovano sopra. Io e il mio accompagnatore ci dirigiamo verso il portone d'ingresso. Un uomo ci incontra chiedendoci i nomi per vedere se siamo nella lista,appena ha confermato il nostro invito ci ha fatti entrare. Attraversiamo il salone principale, saliamo le scale, varcando un corridoio che ci porta alla sala da ballo.

-Alyssa...tu aspettami qua che vado a salutare una persona e torno subito.- dice Charls allontanandosi, forse era meglio non venire, mi da ansia rimanere da sola in mezzo ad una folla che non conosco, da piccola non mi facevano mai andare ad un ballo e quindi non ci sono molto abituata. Un ragazzo si avvicina a me -Mi fa l'onore di ballare con me, Bambolina?- cosa? Solo una persona mi chiama in quel modo. -Damon?! Cosa ci fai qui?- 

The Siren  Falls in Love With the PirateWhere stories live. Discover now