-Un' amica...- mi dice con la sua dolce voce. Cerco di aprire leggermente gli occhi, la mia vista è annebbiata, l'unica cosa che riesco a intravedere è una figura, che è piazzata di fronte a me. Chiudo i pugni e strofino leggermente gli occhi per migliorare la mia vista. La vista ritorna normale, riposo gli occhi sulla persona che si trova d'avanti a me. E' una ragazza, o meglio dire una sirena, i suoi occhi sono gialli e i suoi capelli sono blu, mi sorride, i suoi denti sono appuntiti, la sua carnagione è molto chiara, come se non fosse viva.
Mi guardo intorno, per capire in che luogo mi trovo. Sono in una stanza che è sommersa d'acqua, ci sono dei mobili, dei tavoli e delle sedie. Mi chiedo come posso mai essere finita qui se fino a poco fa stavo nel lago per cercare l'uscita per me e per Jack. Oh no, lui è ancora lì ed io non sono tornata per lui, penserà che l'ho abbandonato.
-Allora Alyssa...arriviamo al dunque.-mi dice la sirena mentre apre un cassettino, di un mobile alla mia destra, e ne tira fuori una conchiglia.
-Chi sei? Che cosa vuoi da me? E sopratutto...dove mi trovo?- chiedo tutto ad un fiato a lei.
-Chi sono non posso dirtelo adesso. Io sono venuta per avvertirti che devi abbandonare il pirata al suo destino, oppure per colpa sua tu perderai la vita.- dice con voce seria - Ah e comunque ci troviamo nel tuo sogno, coscienza... o come la vuoi chiamare...- ridacchia tra se.
-In che senso potrei morire?- le chiedo con un velo di preoccupazione alla gola. I miei pensieri mi dicono che è inutile sfuggire alla morte, anche se in questo momento capisco che non voglio morire e che devo fare qualunque cosa per sopravvivere, ma altri pensieri mi dicono che non posso stare lontana da Jack, non che io tenga a lui, o cose di questo tipo, è solo che sembra che qualcosa ci unisca, non l'amore, ne l'odio, ma sembra il destino.
-Si tu morirai. E' meglio che abbandoni quel pirata e te ne torni a casa, tanto la ricerca di quel'alga sarebbe andata a vuoto.- mi dice con un tono sicuro di se. Sembra che lei sappia già ogni cosa.
-In che senso che la ricerca non servirebbe a niente?- le domando.
-La missione fallirà... visto che non esiste nessuna alga per respirare sotto l'acqua...sciocchina...- ride.
-Allora perché i pirati stanno cercando una cosa che non esiste?-
-Perché qualcuno gli ha chiesto di procurarglielo, ma loro non sanno che è solo una trappola, visto che se proveranno a prenderla, anche se non esiste, le sirene li uccideranno.- lei rimane calma, come se la morte di qualcuno fosse la cosa più banale che possa succedere. Solo il pensiero che sarei dovuta andare io a prendere quell'alga e morire, mi fa venire i brividi.
-Allora non esiste niente che possa far respirare sott'acqua?- le chiedo aspettando una risposta negativa.
-Non ho detto questo...esiste un altro modo per ottenere quel potere. Il bacio della sirena può far in modo che una persona possa respirare sempre sotto l'acqua.-
-E se per caso io avessi baciato una persona, lui avrebbe quel potere?- le chiedo, arrossendo lievemente ricordando il bacio tra me e Jack.
-Non totalmente, visto che sei una mezza sirena, l'incantesimo durerebbe solo un giorno.-
Devo tornare dal pirata, per farlo uscire, anche se non mi crederà, devo avvertirlo di quello che succederà.
-Fammi tornare indietro...- le ordino con un tono distaccato.
-Come vuoi...ma io ti ho avvisata...stai lontana da quel Capitano, senno morirai.- io non le do risposta. -Adesso ricadrai in un sonno profondo e ti risveglierai nel punto in qui eri prima.-
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The Siren Falls in Love With the Pirate
الخيال (فانتازيا)Una principessa ha un potere, quello di poter diventare una sirena ogni volta che tocca l'acqua. Questo segreto lo sanno soltanto le persone a corte e quindi la ragazza non usciva mai dal palazzo. Però un giorno la ragazza decide di scappare per ved...