Capitolo 8

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HARRY'S POV

Siamo sul divanetto. Sto baciando Diana. Lei è sopra di me e nel momento più bello mi squilla il cellulare.

Merda.

Avrei dovuto spegnerlo. Che coglione. Il momento magico viene interrotto.

Diana sì sposta e io prendo il telefono. Che cazzo vuole Zayn a quest'ora? Sa che sono con Diana. Che rabbia.

DIANA'S POV

Il cellulare di Harry sta squillando, così mi sposto a disagio sul divanetto e lui guardando lo schermo sembra furioso. Pensavo non avrebbe risposto, che avrebbe lasciato perdere. Ma a quanto pare è importante.

Si alza dal divano e risponde alla telefonata.

"Che cazzo vuoi?" Dice.

Non riesco a sentire la voce del telefono. Non so chi gli sta dicendo cosa ma Harry sembra incazzato.

"Non è successo veramente" "mi prendi per il culo?" "Non posso sistemare sempre io le cose" sono le frasi che gli escono dalla bocca.

Ohw non avevo mai sentito Harry parlare in questo modo.

Appena chiude la telefonata mi guarda non sapendo cosa dire. E io mi trovo a disagio non sapendo come comportarmi.

"Scusa.. Era un mio amico"

"No..ok. Non ti preoccupare"

"Forse è meglio se ti riporto a casa" mi dice. Ohw. Non pensavo che la serata sarebbe finita così presto. Volevo passare ancora un po' di tempo con lui. Ma credo che la telefonata che ha ricevuto abbia fatto scattare qualcosa in Harry. Forse un lato oscuro che non avevo mai visto. C'è sempre una prima volta.

"Oh. Ok" rispondo delusa.

Appena arriviamo sotto casa Harry mi saluta e scendo dalla macchina. La serata era andata bene fino ad ora. Chissà chi l'ha chiamato e cosa lo ha fatto incazzare. Vorrei solo non avesse ricevuto quella telefonata.

Durante il tragitto sembrava inquieto e spaventato.

Mi torturo la mente chiedendomi cosa possa essere successo. Ma so che me lo potrà dire solo Harry se vorrà.

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Sono le 3 e non riesco a dormire. Sto pensando a Harry. Sto impazzendo. Mi alzo dal letto e vado in cucina. Prendo un po' d'acqua, la verso in una tazza e la riscaldo nel forno a microonde. Immergo nell'acqua l'infuso di camomilla, la bevo e torno a letto con la speranza di addormentarmi. Il mio desiderio viene esaudito perchè ad un certo punto non capisco più niente e mi risveglio da sola alle 10 di mattina. Penso di essermi addormentata alle 3 e mezza.

Ho un mal di testa atroce e non voglio alzarmi neanche per andare il bagno. Bello come inizio di giornata. Ah! Sì.. E oggi è domenica.

Rimango a letto fino alle 11 meno un quarto, quando decido finalmente di alzarmi. Accendo il cellulare e ho un messaggio da parte di Lily

*Buongiorno. Come è andata la serata con Harry? Vieni a pranzo da me oggi?*

Non voglio parlare di ieri sera ma mi piacerebbe passare un po' di tempo con la mia migliore amica.

*Sì certo. Vengo a casa tua alle 12 e 30* scrivo.

Ingoio una pillola per il mal di testa e vado a prepararti un caffè.

Faccio una doccia calda e mi vesto.

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"Lily sono io" dico al citofono del suo palazzo.

Apre il portone e salgo le scale fino ad arrivare al suo appartamento.

Apre la porta.

"Hei Diana" mi abbraccia.

"Hei"

"Che hai?"

"Niente non mi sento tanto bene"

"È successo qualcosa ieri all'appuntamento?" mi chiede. Lily sì preoccupa sempre per me. Capisce tutto. È così premurosa. Le voglio un gran bene.

"In realtà sì. Cioè andava bene: aveva allestito un gazebo con un tavolino. Abbiamo mangiato e poi ci siamo baciati. A un certo punto è iniziato a suonargli il cellulare. Quando ha risposto ha iniziato ad urlare e poi mi ha riportato subito a casa."

"Oh"

"Non ho idea di cosa possa essere successo. Ma prima di venire qui l'ho chiamato e non mi ha risposto"

"Se ha fatto quello che ha fatto ed ora non ti risponde, non penso che quello che sia successo sia una cosa da poco"

"Anche secondo me"

Siamo in camera sua al piano di sopra, quando bussano alla porta. È Cara.

"Ragazze è pronto il pranzo"

"Ok mamma ora scendiamo" le risponde Lily.

Pranziamo tutti insieme e alle 3 sono alla porta a salutare Lily.

"Ciao Lily, ci vediamo domani"

"A domani" mi congeda.

Strong || Harry StylesWhere stories live. Discover now