Con l'autunno alle porte, le idee del Club continuavano ad incrementarsi e nuovi articoli venivano sfornati...
Writers Online #1
Ormai sul web è spopolata la voglia di diventare famosi, che sia pubblicando un libro o diventando fashion / food blogger, che a parere di qualcuno è quasi la stessa cosa.
Ma partiamo dalle basi: molti utenti sono alla ricerca della giusta piattaforma, che non dia problemi - e magari non si blocchi ogni 2 per 3 per i continui bug dovuti al sistema e alle manutenzioni - eppure, sempre più frequente è l'iscrizione a WATTPAD.
Mi direte: sì, ma non dirci di Wattpad che già lo conosciamo. Siamo così sicuri di conoscerlo molto bene?
Creepypasta - Quando l'horror diventa virale
Ma se vi cito Jeff the Killer, Slender Man, Laughing Jack e il Seed Eater, cosa vi viene in mente?
Se siete amanti dei racconti del terrore e delle leggende metropolitane, probabilmente conoscerete già questi personaggi, altrimenti mettetevi comodi, stiamo per immergerci nel mondo dei creepypasta.
Il termine creepypasta deriva da copy and paste, ossia caro vecchio copia e incolla, ed è comparso per la prima volta nel 2006 sul sito 4chan. Il nome si rifaceva inizialmente al modo in cui i racconti di questo genere si diffondono, ossia tramite il copia e incolla in giro per il web; "copy" è poi stato sostituito con "creepy" per il contenuto dark e spaventoso di queste leggende che, ricordiamolo, o sono inventate di sana pianta o si rifanno a vecchie leggende metropolitane. Proprio in virtù del loro metodo di diffusione, è spesso difficile risalire agli autori dei vari creepypasta, che per lo più circolano in forma anonima.
I "Watt-boys" sono un incubo
Quindi, con il mio grosso naso da cacciatore, frugo, annuso, fiuto, cerco storie che mi possano piacere e che mi appassionino.
Ma a volte succede qualcosa che mi fa accapponare la pelliccia dallo spavento, che mi fa battere i miei lunghi canini, che mi fa rizzare le orecchie dalla paura: qualcosa di spaventoso e raccapricciante si para di fronte alle mie pupille e nulla può salvarmi... Se non chiudere velocemente il computer e nascondere la testa sotto il cuscino, pregando Spongebob affinché mi liberi da questa mostruosità.
Creep(art)y - Parte 1
Per alcuni, il 31 Ottobre è solo il giorno qualsiasi, o quello che precede un festivo o, ancora, l'anniversario della morte di Harry Houdini.
Ma per noi, Inchiostri, è il giorno in cui aspettiamo che le tenebre scendano, in cui i mostri vengono a spaventarci, in cui le streghe possono tormentarci e gli zombie tornano a camminare tra noi, i vampiri affilano i loro canini e i fantasmi scelgono le loro catene più belle.
Creep(art)y - Parte 2
Una festa non può essere considerata tale in assenza di tanto buon cibo!
Un dubbio classico è: dolce o salato? La risposta è semplice: perché scegliere se possiamo averli entrambi?
Preparate lo stomaco, si mangia!
Guida cibernetica per i formattatori di testo
[Utenti base – 2/3] Le dimensioni contano
Se a letto può non essere così, e anche qui avrei seri dubbi, nella stesura di lunghi testi le dimensioni contano: non basta essere bravi a capire che tipologia di font utilizzare ma anche a intuire la dimensione ottimale per la lettura.
Premettendo che è sempre più diffuso l'utilizzo degli smartphone per leggere (e scrivere) i racconti dai siti più famosi, c'è da dire che una buona fetta di lettori si nasconde ancora dietro tubi catodici o schermi LCD. Pertanto, la scelta di un carattere e di una grandezza sufficiente per poter leggere senza diventare ciechi è fondamentale.
Wattys: PARLIAMONE
Qualche settimana fa si sono conclusi i Wattys e il nostro fantastico mondo wattpaddiano non ha fatto altro che ricordarcelo.
Per tutti coloro che in questo mese non sono stati molto attenti o non hanno notato le centinaia di messaggi a riguardo, facciamo un piccolo passo indietro: cosa caspiterina sono i Wattys e, soprattutto, si mangiano?
Un nuovo membro è entrato nel nostro team ed è diventata subito risorsa fondamentale per noi povere smemorine!
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Diamo il benvenuto a:
L'unica donna con la licenza polemica
Ciao, sono Pally e non so presentarmi.
*voce fuoricampo* Ciao Pally.
Quando sono entrata nel Club dell'Inchiostro (grazie Kendra e Tonia per avermi tirata dentro!) mi è subito stato detto che avrei dovuto presentarmi.
"E che problema c'è?" ho pensato, "io chiacchiero anche con i muri, quanto difficile potrà mai essere parlare un po' di me?"
