Baciarsi sotto il vischio

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La leggenda del vischio è in assoluto una delle mie preferite: non è troppo famosa né particolarmente sdolcinata, e a voler essere del tutto sinceri non è nemmeno una vera leggenda di Natale.

Pare che l'usanza di baciarsi sotto il vischio derivi dalla mitologia vichinga e che coinvolga personaggi ben noti ai più: Odino, padre degli dei, sua moglie Frigg, Balder e Loki.

La mia versione preferita l'ho letta sul sito "Demetra" (http://www.demetra.org/index.php/i-miti-gli-eroi-e-le-leggende-del-passato/53-mitologia-delleuropa/109-la-leggenda-del-vischio) e ve la riporto per intero.

"Una notte Balder sognò che la sua vita era minacciata da un grave pericolo.
Turbato da sogno volle raccontarlo agli altri Dei, questi riuniti in consiglio decisero di eliminare ogni pericolo che potesse minacciare l'esistenza di Balder. Frigg, la sposa di Odino e madre di Balder, riuscì ad esigere un solenne giuramento dall'acqua, dal fuoco, dalla terra, dal ferro e da tutti gli altri metalli, dalle pietre, dalle piante, dagli alberi, dagli animali, dagli uccelli, dalle malattie e dal veleno che mai avrebbero arrecato danno a Balder.
Ottenuto questo solenne giuramento, gli Dei riuniti in assemblea decisero di verificare l'invulnerabilità di Balder. Si disposero tutti in cerchio attorno a lui lanciandogli contro ogni sorta di oggetti, senza mai poterlo ferire, questo fu considerato senza ombra di dubbio un buon auspicio per Balder e una sicura garanzia di invulnerabilità.
Loki lo spirito del male, roso dall'invidia, si travestì allora sotto le spoglie di una vecchia donna straniera; così male in arnese si presentò al palazzo di Frigg.
Questa vedendo la donna straniera, le chiese se era a conoscenza del motivo che aveva tenuto occupato così a lungo le divinità riunite in assemblea.
La perfida vecchia le rispose che gli Dei erano tutti occupati a cercare la maniera di causare un qualche danno a Balder e che comunque non ci erano riusciti.
-Giustamente,- disse Frigg, - né le armi di ferro né quelle di legno possono ferirlo, perchè io ho preteso un giuramento da tutte le cose che potrebbero arrecargli danno.-
-Come!- La interruppe la sconosciuta - tutti gli esseri hanno prestato il giuramento di rispettare Balder?-
-Solo ad una pianta,- replicò la Dea -non ho ritenuto di esigere il giuramento, perchè mi era sembrata tanto tenera e tanto fragile per poter causare danno ad alcuno.-
Udite queste parole la vecchia improvvisamente tacque e in un baleno sparì dal palazzo. Tornò ad essere Loki, andò nel bosco, raccolse la pianta e con quella tornò all'assemblea degli Dei.
Lì trovò Holder il cieco, fratello di Balder, mentre se ne stava a braccia conserte e senza armi. Loki si avvicinò e gli chiese il motivo perché non lanciava nulla contro suo fratello.
-Perché sono cieco e disarmato- rispose Holder.
-Imita gli altri,- replicò il Dio del male -rendi gli onori a Balder altrimenti potrebbe offendersi, scaglia questa pianta con il mio arco come se fosse una freccia, io ti aiuterò a guidare la tua mano. Più tardi ti porterò nel bosco dove cresce questa pianta.-
Diede allora la pianta a Holder, lo aiutò a tendere l'arco in direzione di Balder; la pianta come una potentissima freccia lo attraversò da parte a parte facendolo cadere al suolo privo di vita.
Mai si era visto prima di allora tra gli Dei e tra gli uomini un crimine così orribile.
Questa leggenda diede indubbiamente origine alla cerimonia Druidica della ricerca e della raccolta del vischio da parte dei sacerdoti, con lo scopo di privare lo spirito dell'oscurità e delle tenebre del mezzo di cui potrebbe servirsi per togliere la vita il Dio della Luce; la distribuzione ai fedeli, dei rametti di vischio consacrato aveva anche lo scopo di ricordare alle anime pie la tentazione criminosa del male per poterlo prevenire, è questa l'origine dei poteri soprannaturali attribuiti al vischio. La cerimonia del taglio del vischio ha rappresentato sotto la sua rude e primitiva forma, l'eterna lotta tra il bene e il male, tra la luce e le tenebre, epopea di tutti i secoli, di tutta la storia dell'umanità e di tutte le religioni."

La storia di per sé è molto affascinante, ma i baci dove sono?

Secondo un finale poco noto, Frigg si mise a piangere sul cadavere del figlio e le sue lacrime si posarono sul vischio, diventando bacche bianche e riportando Balder in vita. Da allora Frigg ringrazia chiunque si scambi un bacio passando sotto a un albero su cui cresce del vischio, dandogli la sua protezione nella vita amorosa. (Fonte: https://www.focusjunior.it/comportamento/natale-come-mai-ci-si-bacia-sotto-il-vischio/)

Pally93

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