CAPITOLO 10-sex or love?

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CAPITOLO 10.

LEGGETE SOTTO PER FAVORE CHE VI DEVO DIRE UNA COSA IMPORTANTE!!

Justin pov

'' Dovresti chiederle scusa, io ti voglio bene amico, e mi fa male il fatto che pensi questo di me '' gli diedi una pacca sulla spalla.

'' Mi dispiace amico, non dovevo dirti quelle cose brutte ieri sulla tua famiglia, sono un idiota '' mi abbraccia.

'' Si lo sei, ma io non dovevo colpirti e farti uscire il sangue, dovevo controllare la mia rabbia''

'' Nahh, va bene cosi, me lo meritavo'' annuii, ci ero davvero rimasto male. '' quindi..''

'' Oh si, per me è finita, pace?'' annuii di nuovo.

'' Io, uhm, ora dovrei andare.....ci vediamo in....giro?''

'' Oh si, allora a dopo'' iniziai a camminare ma la sua voce mi fermò '' Ah e Justin? Grazie....''

'' Per cosa?Voglio dire, sei il mio migliore amico, ti avrei perdonato comunque''

'' Intendo grazie per avermi dato una dritta su Tristan, mi dispiace di aver pensato che tra voi ci stesse qualcosa''

'' Tranquillo man, sai che voglio bene ad entrambi, a dopo''

Lo liquidai in fretta e mi avviai verso la classe dove ci sarebbe stata anche Tristan. Prendetemi per uno stupido, ma so che Tristan ci sta male, l'ho fatto per lei loro.

Potevo lasciarli litigare, forse si sarebbero lasciati e lei sarebbe stata tutta mia, e per quanto bastardo potessi sembrare, avrei preferito che lei fosse felice nonostante tradivo il mio migliore amico e lei tradiva il suo fidanzato.

Si era creata questa cosa tra di noi che non seppi spiegarlo neanche io , non eravamo amici, ma nemmeno fidanzati ma eravamo qualcosa, e quel qualcosa mi piaceva.

Girai un altro corridoio e finalmente arrivai a destinazione. Bussai e senza aspettar risposta entrai in classe.

Il professor Marshall-un coglione baffuto con occhiali stile Harry Potter, già intento a spiegare la noiosa lezione di storia- si girò dalla mia parte, gli feci un cenno con la testa a mo' di saluto e andai verso l'unica sedia libera, vicino ad una ragazza con..... è...baffuta? Dio. Alzai gli occhi al cielo!

Il professore sbuffò e guardò l'orologio. Scosse la testa e mi guardò. Già sapevo che mi avrebbe fatto una predica, quel professore mi odiava dal primo anno, diciamo che i motivi erano tre:

Mi addormentavo durante la lezione

Non andavo quasi mai

Arrivavo sempre in ritardo.

Ma era più forte di me, infatti non era di certo un caso che a storia ero sempre bocciato.

'' Signor Bieber mi farebbe piacere se almeno una volta entrasse in orario alla mia lezione ''

''Ha ragione professore, la prossima volta sarò il primo, lo prometto ''

'' Ha detto così anche la scorsa volta, e anche la volta ancora, e l'anno scorso, e due anni fa ''

'' E lei continua a chiedermelo però, se questo non è volersi bene, io non so proprio cosa sia '' si sentii ridacchiare.

'' Silenzio.'' Si rivolse alla classe. '' Ma insomma Bieber, dopo tre anni di scuola avrebbe già dovuto imparare l'orario delle lezioni.''

'' Professore ma le sa le sveglie di oggi no? Non suonano mai, spreco di soldi''

Qualcuno ridacchiò di nuovo, lo fulminai con lo sguardo, non c'era niente da ridere e sinceramente mi stavo per cagare in mano.

Heartbreaker❤️. ||Justin BieberWhere stories live. Discover now