la mattina passò con tranquillità, continuarono a parlare.
avevano tante cose da raccontarsi, sembravano non finire mai.
continuavano a discutere e intanto magari guardavano la tv, oppure giocavano a qualcosa.
youngjae non si era mai sentito così bene.
jaebum non era mai stato così felice.
non potevano chiedere di più, e ciò li spaventava.
dopo così tanta felicità, ogni minima cosa può farti tornare negli abissi della tristezza.
avevano appena finito di giocare con l'xbox, youngjae stava al telefono e jaebum rifletteva.
"che ne dici di uscire oggi pomeriggio? ci prendiamo un bel gelato o quello che vuoi." sorrise il più grande, accarezzando la schiena di youngjae.
il minore odiava l'idea di dover stare con altre persone, con tutti quegli occhi indiscreti addosso, si era fidato solo di jaebum e di jinyoung, da tanto tempo oramai.
allo stesso tempo però, non voleva fare la pessima figura, così decise di annuire, solamente.
non poteva sembrare il solito asociale problematico, non voleva che jaebum lo abbandonasse, si sentiva così bene.
ogni minuto che passava, e in cui le due di pomeriggio si avvicinavano, youngjae stava sempre peggio. era sempre più in ansia.
jaebum lo notò, senza però percepire il vero motivo.
"dai youngjae, ti va di preparare da mangiare? oramai è mezzogiorno e mezzo." sì lagnò, senza volersi alzare dal divano, il maggiore.
youngjae alzò un sopracciglio e afferrò il suo braccio con due mani, cercando di tirarlo in piedi.
"alzati sfaticato!"-ridacchiò divertito, puntando i piedi a terra per fare più forza.-"non so cucinare un cavolo!"
jaebum si alzò, senza preavviso, finendo così addosso a youngjae che emise solo un piccolo lamento di dolore.
"hYUUUNG, potresti alzarti? non sei.. uhm.. esattamente una piuma ecco." sorrise youngjae.
jaebum alzò le sopracciglia, alzandosi e sollevando tutto il suo peso minuto dai fianchi.
"ah-ah? e così mi stai dando del grasso eh?" lo guardò, con sguardo attento.
"yah ma che dici! no.. è solo che..che.." arrossì leggermente il più piccolo, si imbarazzava per tutto.
"non hai neanche una scusa eh!" si sedette sul divano e se lo mise sulle gambe, aprendo il palmo della mano e sferrando una piccola sculacciata sul sedere del minore, che arrossì a dismisura.
jaebum ridacchiò, avvicinandosi al suo volto.
"mhmh ehh, ora non mi dici più che sono grasso! ti sculaccerò più spesso." sorrise vittorioso, lasciando che il più piccolo si mise timidamente a cavalcioni sulle sue gambe.
"lo fai perché ti piace, altro che!" sbuffò, coprendosi il volto tutto rosso.
una scintilla passò negli occhi di jaebum, che mise una mano possente e grande sul piccolo fianco di youngjae.
lo avvicinò al prorpio petto, poggiando una mano sul suo sedere.
strinse leggermente la presa, senza esagerare, avvicinando il volto contratto e del più piccolo alle prorpie labbra.
"beh jaejae, questo non lo nega nessuno~" abbassò il tono di voce , facendo scontrare le parole calde con il timpano di youngjae e mordicchiando leggermente il lobo dell'orecchio.
youngjae boccheggiava, era totalmente incredulo, non sapeva cosa stesse succedendo, non sapeva perché si sentisse così accaldato.
intanto il più grande ridacchiò leggermente, mordicchiandosi il labbro.
"ma quanto siamo delicati piccolo jaejae~" si abbassò di nuovo sul suo orecchio, sfiorando il suo interno coscia per indicare l'erezione tra i pantaloni della tuta.
le guance del minore sembravano un vulcano, sembrava che stessero per eruttare, così corse velocemente al bagno urlando semplicemente "fottiti jaebum!" e chiudendosi dentro, col fiato corto in gola.
jaebum sorrise sghembo, si sarebbe diverto tanto col piccolo, delicato e innocente youngjae.
❥elyxxmeda🍒
non so scrivere certe cose ma ci sarà della smut qua dentro,
si
❥elyxxmeda🍒
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instagram bully.
Short Story『☁️』 - 𝟮𝙟𝙖𝙚 ; ❝ era sempre stato la sua ancora di salvezza. da quando stavano assieme, lui era salvo ❞
