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8:54
Corro per le vie di Milano,sotto la pioggia che mi scorre fin dentro le vene.
Ogni tanto inciampo in qualche pozzanghera,mentre sui miei capelli sgorgano le piccole goccioline fredde.
Eccomi, di nuovo in ritardo.
A quest'ora Milano è vuota.
Zero rumori.
Zero casini.
Zero problemi.
Si trasforma in un'altra città.
Le mie Vans nere sguazzano per le strade spente.
Mi fermo.
Davanti a me si fiondano un paio di cagnolini in cerca di un riparo.
Li osservo attraversare la via per poi tornare a correre.
Il mio orologio segna le 9:00.
Addio,prima ora.
Continuo a correre,nella speranza di entrare a scuola il prima possibile.

*Click*
La porta mi scricchiola alle spalle.
Osservo l'interno dell' edificio con gli occhi semiaperti.
Corridoi vuoti e bui si aprono da entrambi i lati.
Sospiro.
Poso lo zaino per terra e mi siedo.

X-In ritardo anche tu?

Un brivido mi percorre la schiena.
Mi volto e accanto a me c'è niente meno che Ostuni.

-Porca puttana, Lorenzo sono morta dentro. Hai un talento nello spaventare la gente.
-Grazie del complimento, ho imparato dal maestro.

Dice facendo l'occhiolino.
Roteo gli occhi.

-Da quanto qui?
-Trenta minuti, non contando gli altri trenta a piedi sotto la pioggia.

Mi scappa un gemito dal freddo.
Lorenzo mi poggia la mano sulla spalla.
Ecco.
Pelle d'oca.
Dappertutto.
Il ragazzo sorride.
Sa di essere lui a provocarla.
Fanculo anche a te.
Mi limito a spostare il mio corpo dal suo, in attesa che suoni l'ora.

La campanella rompe il silenzio.
Ma oggi è per caso il giorno "Manda in coma Francesca"?

-È finita l'ora.

Ci guardiamo.
I suoi occhi mi uccidono.
Sono così scuri che persino la pece è più chiara.
Sorrido realizzando quello che ha appena detto.
Afferra lo zaino e va verso Stefano e Salvo, quest'ultimo gesticola verso di me cercando di mimare un "Ci becchiamo dopo".
Ridacchio facendolo arrossire peggio di Lorenzo.
Qualcuno mi afferra la spalla da dietro.
Mi volto.
Occhiali color oro.
Capelli castani.
Una camicia bianca con dei fiori, probabilmente di seconda mano.
(tu devi essere un Weasley...ok no)
Conclusione: Sofia.

-Ma dove stavi Fra?Ti ho cercata anche al cesso!
-OH, ehi Sof. Ehm ho fatto...ritardo.
-Mh, e la scusa sarebbe?

Che fiducia incredibile mi ha dato.

-Sono...ehm...

Mi tormento il labbro in cerca di una scusa.

-Mio padre, era fuori città e-
-E da quando tuo padre ti accompagna a scuola?
-...Ho-
-Perso l'autobus, già.
-Possibile? Sei perspicace donna.

Ridacchia e mi abbraccia.
Ricambio.

-Andiamo ora, macchinette?
-Ho scordato il pranzo nel mentre, quindi ok.

Sorride dolcemente e ci dirigiamo verso le macchinette.

13:45
Picchietto sul banco con un dito mentre disegno sul quadernino che porta il nome di "Attacchi di noia volume n.5"

X-Francesca?

Sobbalzo.
La prof.
Oh Gesù Santissimo.

-Si professoressa?
X-Che fai scusa?
-Ehm..

Poso la matita.

-No, niente, mi scusi.
X-Bene.

Salvatore mi sussurra all'orecchio.

-Vista brutta eh?
-Ti strappo le corde vocali Salvo.
-Buon a sapersi.

Mi punta l'indice contro per poi tornare a prendere appunti.
Finisce l'ora, e mi stiracchio sulla sedia.
Un coro di urla si innalzano per la scuola.
Butto tutto nello zaino e esco.
Oggi ne ho avuto abbastanza.
Appena esco in cortile incrocio la mia solita fortuna: Ecco Lorenzo.
I nostri sguardi si attaccano e sembrano non lasciarsi più.
Sascha lo scuote.
Stefano si vota e mi osserva con attenzione.
Il moro disconnette gli occhi dai miei e viene trascinato da Salvatore per il marciapiede.
Sbuffo e mi volto verso l'autobus che si è appena fermato davanti la scuola.
Prendo posto e infilo le cuffie.

*I remember years ago, someone tell me I should take caution when it comes to love, I did*

Entro in casa sbattendo la porta alle mie spalle.
Gemo dolorante, posando lo zaino a terra e incrementando ancor di più la mia voglia di vivere.
Vado verso il tavolo e trovo un biglietto.
Sopra c'è scritto "Da papà".
Ho notato che si sta ambientando nel ruolo di padre, wow.
Lo apro e leggo.

Ciao tesoro mio.
Oggi sono uscito a pranzo fuori con Laura.
Ascolta: ti ho lasciato nel frigo il polpettone. Riscaldalo e aggiungici un po' di patatine.
Poi rilassati tranquilla.
Tuo fratello è da un amico e non torna prima di stasera.
Io arrivo verso le 18:00.
Baci.

P.s: ricorda di finire i compiti.

Poggio la lettera sul tavolo e mi lascio andare sul divano.
Mi squilla il cellulare.
Da 'happiness💌'

-Ehi.

Sospiro, infastidita.
Ridacchia.

-Ehi Fra. Tra dieci minuti sono là.
-Aspetta, aspetta aspetta.
-Si?
-Cosa hai detto?
-Tra dieci minuti sono là.
-Ma non sono neanche vestita!
-Sei a casa tua, che me ne frega di come ti vesti, ciao.
-Ciao un-

Fine chiamata.
Ha riagganciato, ma tu guarda che stronza.
Afferro la prima cosa che mi passa di mano, a malavoglia, e metto il polpettone a riscaldare.
Aspetto Viola, che ha deciso di autoinvitarsi. La solita Viola.
Bene.

-Come è andata?

Dico afferando una patatina.

-Come è andata cosa?
-Sascha.
-È stato fortissimo.
-Bacio?
-Cosa? Al primo appuntamento? Certo che no, a te?

Sputo la Cola sul tavolino.

-Wow, fai sul serio tu.
-"A me" cosa?
-La cena. Il tuo fratellastro è carino?
-Dici?

Sappi che non è per nulla male, anzi, siamo andati a guardare i fuochi.
Romantico.

-Non so.
-È Lorenzo.
-Lorenzo chi?
-Ostuni. Quello della 5D. Ma quanti Lorenzo conosci?

Meglio non prendere iniziative con lei, è capace di fare cose poco piacevoli, soprattutto se si vuole mantenere una conversazione nell'ombra.

-Oh, stai attenta che te lo rubano in poco.
-Cosa?
-Ti piace vero?
- Ma no, ti pare? Ci manca solo quello.
-Ma se lo hai stalkerato fino alle tre di notte.
-Non l'ho stalkerato fino alle tre.
-Come fai a sapere che è della 5D?
-Siamo a scuola insieme.

Non ci credevo nemmeno io quando l'ho cercato su Facebook.

-Farò finta di crederci, ma sappi che sarà un anno moolto lungo per te.
-Già. Molto lungo.

Affermo ironica,appoggiando la testa sulla sua spalla.

Angolo disagiata✈️:
Ehi.
EHI.
Sono viva,tranqui.
Ok non ho aggiornato per 1 mese...un ritardo piccolo...dai.
È stato frustrante,davvero.
Ero più con le mani nei capelli che altro.
Compiti, interrogazioni, scuola, il tempo che corre.
Ero OCCUPATISSIMA.
Mi spiace davvero molto ma EHI ECCOMI QUI GENTE.
Ho aggiornato Yep.
Beh, qui Fangirl passa e chiude.
Ciao💙

Francesca💙

Senza Farlo Apposta. [wattpad 2018]Where stories live. Discover now