Prigioniera

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<<Date il benvenuto al principe Evan delle Isole Orcadi>> annunciò Uther facendo entrare nella sala del trono un ragazzo biondo dagli occhi vitrei che subito notò Morgana. La principessa lo squadrò poichè il giovane le rivolse uno sguardo malizioso. Anche Merlino guardò male il nobile,geloso della sua dolce fata. Nonostante ciò,tutti furono costretti ad accogliere il misterioso ragazzo.
<<Sire,avrei bisogno di parlarvi>> mormorò il biondo con voce vellutata dando di tanto in tanto occhiate alla Lady <<In privato>>.
Il sovrano notò gli sguardi del giovane verso la pupilla,ma si limitò a congedare tutti. Morgana si alzò seria e,con passo altezzoso e sguardo indifferente,sorpassò il principe che si girò a guardare un attimo le movenze dei suoi fianchi e del suo fondoschiena. Merlino lo avrebbe potuto incenerire se solo Gaius non l'avesse trascinato fuori con sè. Artù,invece,andò con Ginevra alle stalle...
<<Dunque ditemi>> disse il re sedendosi nuovamente sul trono. Gli occhi trasparenti del ragazzo si concentrarono su di lui.
<<Sono qui per stringere alleanza con i nostri regni. E già so come fare>>
<<Parlate>>
<<Vostra figlia. Morgana.>>. Il re aggrottò le sopracciglia sorpreso ma anche sospettoso.
<<Che volete sapere di lei?>>
<<È una donna molto bella...>> mormorò Evan iniziando a camminare con passo felpato verso la finestra. Uther lo seguiva con lo sguardo.
<<Lo è>> rispose <<Ma è anche una donna testarda e determinata>>. Evan sorrise guardando fuori.
<<Sí,si nota>>
<<Da cosa?>>
<<Dai suoi occhi>>. Il re lo guardò e il giovane si girò verso di lui con un sorriso cordiale.
<<C'è molta forza in essi. Ma anche una briciola di odio verso gli uomini>>. Il vecchio re rimase confuso: Morgana non aveva mai amato nessun uomo...
Non a detta sua...
Merlino,rimasto dietro la porta,ascoltava sentendosi il cuore pesante.
<<Dunque volevo chiedervi se l'aveste già promessa a qualcuno>>. Il re lo fissò a lungo,poi replicò:<<Dunque,se ho capito bene,state cercando di chiedere la mano della mia pupilla>>. Il biondo alzò le spalle e rise:<<Mi avete scoperto>>. Uther ci pensò su.
<<E..il vostro regno è grande?>> chiese
<<Piccolo. Ma potente>> affermò con sicurezza il principe
<<E..Morgana...>>
<<Verrà trattata meglio di una regina. Sarà la dea in casa mia>>
<<E siete ricco immagino>>
<<Come ho detto,ricco e potente >>.
"Ahia" pensò Merlino,ormai senza speranza. Stava perdendo la sua Morgana...
<<Allora è deciso>> concluse Uther stringendogli la mano
<<Grazie Sire>> disse Evan aumentando di troppo la stretta e guardandolo negli occhi:<<Non ve ne pentirete>>.
Il sovrano lo guardò per un attimo poi sorrise:<<Vado a darle la grande notizia>>. Si mosse verso la porta.
Merlino si allontanò subito,in direzione delle stanze della principessa. Doveva avvertirla. Evan non lo convinceva.

Morgana era intenta a dipingere quando il mago entrò come una furia.
<<Morgana!>> sbottò. La ragazza sobbalzò rovinando il quadro.
<<Merlino!!>> esclamò arrabbiata lei
<<Perdonatemi...ma...devo..devo parlarvi...>>
<<Che diamine c'è??>>
<<Il principe Evan>>. Morgana lo guardò attenta. Merlino si inginocchiò ai suoi piedi e le strinse le mani come se stesse per perderla. Gliele baciò con intensità e la guardò implorandola con gli occhi.
<<Non fidatevi di lui,vi prego>>. La ragazza lo scrutò,poi levò le mani.
<<Tranquillo che,certo,degli uomini non mi fido più.>>. Il mago rimase in silenzio. Quando decise di riaprir bocca,entrò Uther.
Vedendo il ragazzo,divenne serio e chiese:<<Che ci fa lui qui?>>.
I due si guardarono un attimo,poi Morgana rispose:<<Nulla. Avevo dimenticato una cosa e me l'ha riportata>>
<<Mmh>>. Merlino fece un piccolo inchino ed uscí,sentendosi malissimo.
<<Dunque cara>> disse Uther più allegro <<Ho grandi notizie per te>>
<<Artù si vestirà con il mio tutù?>> chiese ironica lei
<<Che? No>> rise il re,poi le sorrise orgoglioso:<<Ti ho promessa in sposa al principe Evan>>.
Alla ragazza cadde la tavolozza dei colori che schizzarono sul pavimento e sui lembi del suo abito.
<<Che te ne pare?>> fece entusiasta il sovrano <<È un ottimo partito. Potente,ricco,bello. Inoltre ti tratterà come una dea,parole sue>>
<<Io non voglio sposarlo>>
<<Come??>>
<<Sire,non lo amo>>
<<Ah! L'amore. Morgana,quando imparerai che l'amore nei matrimoni è solo una fase passeggera?>>
<<Anche la vita è una fase passeggera!>>
<<Morgana. È un tuo dovere in quanto mia figliastra>>.
Parole che ferirono e fecero ancora più inasprire l'odio della ragazza. Lei era sua FIGLIA.
<<È stato lui stesso a chiedermi la tua mano. Inoltre da questa unione potremmo trarne vantaggio>>
<<Mi..mi avete scambiata come merce...>>
<<No figliola. Io voglio che tu abbia il meglio. Non vorrai che scoppi una guerra,vero?>>
<<Io sarò infelice per tutta la vita al suo fianco!>>
<<Imparerai ad amarlo. Con il tempo non potrai più fare a meno della sua presenza. Fidati>>
<<No! No!!>> gridò la ragazza correndo via. Sorpassò Merlino,poi Evan e Artù e non badò ai richiami di nessuno. Era stufa di questi uomini!! Tutti intenti a decidere sulla sua vita,tutti ad amarla ma solo per il suo corpo. Nessuno che avesse il cuore di amarla per quello che era.
Corse nel bosco ma inciampò su una radice e cadde piangendo.
<<Perchè ti disperi?>> disse una voce maschile. Lei alzò lo sguardo e vide,davanti a sè,un meraviglioso unicorno bianco,dalle sfumature azzurrine. Sgranò gli occhi sorpresa e lui sembrò farle un sorriso.
Lei abbassò lo sguardo e rimase in silenzio.
<<Puoi confidarti principessa. I tuoi segreti li custodirò come un tesoro inviolabile>>. La ragazza si sentì rassicurata e lo guardò.
<<Coraggio. Cosa c'è che non va?>> chiese l'animale
<<È la mia vita. La mia vita non va>>. Il cavallo magico si abbassò alla sua altezza per ascoltarla e riposarsi le zampe. Merlino,intanto,aveva trovato la ragazza ma,vedendola con la creatura,si nascose dietro un albero ascoltando la loro conversazione.
<<Continua mia cara. Sfogati pure>>
<<Sono gli uomini. Tutti intenti a decidere sulla mia vita,il mio bene,senza però mai chiedere il mio parere. Io sono figlia del re,eppure non sono principessa. Solo una misera Lady. Questo perchè il padre che ho,avendo fatto l'adultero con la mia povera madre,non vuole infangare il "buon" nome dei Pendragon. Mi ha venduta,anzi,ad uno sconosciuto. Non vuole riconoscermi come figlia e l'unico valore che ho io per lui è pari a quello della merce da scambio>>. Merlino e l'unicorno ascoltavano addolorati.
<<Poi Artù. Lui,poichè è il figlio legittimo,deve salire al trono. Per forza. Lui viene prima di me,perchè lui è nato maschio e per di più da una regina. E così dovrei veder il mio fratellastro salire al trono,che mai approverà la magia perchè la pensa come il suo maledetto padre. Perchè io ho poteri magici e di sicuro nè Uther nè Artù avrebbero più stima di me per questo. Anzi,forse mi metterebbero al rogo come tutti quegli innocenti>>
<<Come fai a dirlo?>> chiese l'unicorno
<<Perchè Merlino l'ha dimostrato.>>. Il cavallo si fece ancora più attento. Creature magiche come lui conoscevano Emrys. Il mago,dal canto suo,si sentí crepare il cuore.
<<Il servitore di Artù>>
<<Proprio lui. Eravamo amici...ed io...lo consideravo la persona più vicina a me. Anche più di Gwen. Se avevo dei segreti da mantenere,lui li custodiva con me. Se avevo paura,mi rassicurava. Se ero nei guai,faceva di tutto per aiutarmi. Mi potevo fidare di lui. O almeno cosí pensavo>>. Morgana smise di parlare stringendosi le ginocchia.
<<Continua,ti prego. Voglio aiutarti>>
<<..Lui...>>. Il cavallo la guardò comprensivo ma la mora non parlò. Merlino,dietro l'albero, aspettava con il cuore in gola che Morgana tirasse fuori tutta la sua rabbia e il suo odio nei suoi confronti.
<<Lui ti ha ferita,vero?>>
<<...>>
<<Tu lo amavi>>. La principessa e Merlino sgranarono gli occhi in contemporanea.
<<N..no...ma che vai a pensare?>>
<<Dico ciò che vedo mia cara. Lo leggo nel tuo cuore,nei tuoi occhi e persino nel tuo rancore. Tu lo amavi e forse lo ami ancora>>.
Il cuore del mago batteva come un tamburo impazzito: le creature magiche come gli unicorni non si sbagliavano mai...
<<No. Ti sbagli>> disse Morgana divenendo seria. L'unicorno si alzò all'improvviso guardandola serio.
<<Allora perchè quella sciarpa?>>. La donna strinse nella manica il pezzo di stoffa tanto caro.
<<Lui ama un'altra.>>
<<No. Io so Morgana>>. Lei rimase confusa.
<<So che lo amavi e lui amava te. Vi volete ancora e vi cercate. Ma tu provi rancore per il suo doppio tradimento>>
<<Che cosa stai dicendo??>>
<<Lui trovò la Dama del Lago a cui cercò di dare calore e riparo. Ma tu,gelosa di lei,andasti da Artù. Poi Merlino ti avvelenò per salvare Camelot dalla tua ira che si sarebbe presto scatenata>>. Morgana strinse i pugni ma non potè negare.
<<Ciò che tu non sai,giovane fata,è che il ragazzo è molto combattuto tra l'amore per te e il suo dovere verso Artù e il regno. La Dama non c'entra. Lui prova un senso di colpa poichè sentiva di non avere altra scelta>>
<<No>> mormorò lei trattenendo le lacrime <<Si ha sempre un'altra scelta. E io non credo che lui mi amasse. Non avrebbe tentato di uccidermi il più delle volte. Ed io non amo lui. E anche se fosse stato,ormai il nostro destino è quello di combattere l'uno contro l'altra finchè uno dei due non morirà.>>
<<Questo lo deciderete voi. Come hai appena detto tu,si ha sempre un'altra scelta. Ricorda che,nel mare,la fortezza di esso è protetta e circondata dal suo cerchio. Viceversa,il cerchio resta nascosto e protetto grazie alla fortezza>>. Cosí dicendo,l'unicorno le sorrise e sparí in un bagliore di luce.
Morgana guardò per un attimo il punto in cui era sparito e sospirò pensierosa e mesta,tirando fuori la sciarpa di Merlino,ammirandola nostalgica.
Cerchio del mare...fortezza del mare...quelle parole erano i significati dei loro nomi...che l'unicorno avesse ragione?
Merlino rimase fermo dietro l'albero senza fiatare,ma pensando solo alle parole dell'animale magico.
<<Milady>> disse ad un tratto la voce di Evan. La principessa nascose immediatamente la sciarpa nel mantello e notò il principe venirle incontro. Assunse un'aria regale e fredda. Merlino sbirciò senza farsi vedere.
<<Che ci fate qui?>> chiese lei schiva
<<La domanda dovrei farla io a voi. State bene?>>
<<Starei meglio.>>. Evan la guardò malizioso. Sguardo che non piacque nè a Morgana,nè tantomeno a Merlino.
<<So che vostro padre vi ha detto la notizia>>
<<Già. E potevo farne a meno.>>
<<Mia cara Morgana>> disse lui con voce vellutata. Lei lo squadrò mentre lui si avvicinava. I suoi occhi senz'anima si concentrarono sul suo corpo. Merlino avvertì un senso di pericolo.
<<Sapete meglio di me che odiate Uther e Artù. E vorreste salire al trono voi stessa>>. Lei rimase sorpresa e cercò di colpirlo. Lui le bloccò le mani sul tronco e la fissò dritta negli occhi.
<<La vostra anima è nera. Mi piace>>
<<Mollatemi!!!>>
<<Non preoccupatevi. Sono qui per aiutarvi a divenire regina di Camelot>>
<<Sì come no!!>>
<<Uther ha sterminato la mia famiglia.>>.
Si allontanò di poco da lei e fece un incantesimo trasformando l'erba in fieno. Morgana ne fu stupita.
<<Da allora viaggio con la falsa identità di principe. Sono venuto qui a Camelot per vendicarmi dei torti subiti. E quale scusa perfetta se non essere un bel principe potente che chiede la mano della figlia del re? Appena sposati potremo attuare un complotto per uccidere il re e il principe. Poi Camelot sarebbe per sempre nostra>>. Morgana ascoltava in silenzio. Merlino temeva il peggio.
<<Che ne dici?>> chiese il biondo alzandole il mento e accarezzandole la gote. Il mago decise che era il momento di intervenire,ma prima che uscisse dal suo nascondiglio,sentì la sua fata pronunciare un freddo "no".
<<Come?>> chiese Evan confuso e sorpreso della risposta,tanto quanto Merlino.
<<Se devo avere Camelot l'avrò. Forse anche con il tuo aiuto. Ma non ti sposerò. Non voglio conquistare il regno perdendo la mia libertà.>>. Il mago abbassò lo sguardo.
Evan sorrise con furbizia.
<<Proprio come ha detto il re. Testarda e determinata. Ma lo sono anch'io dolcezza. E quello che voglio ottengo>>. Così dicendo le tappò la bocca e pronunciò una formula che li avvolse in una nube nera.
<<Morgana!!!>> gridò il mago preoccupato e adirato. Spariti.
Corse in fretta verso il castello: doveva avvertire Artù!

Evan portò la ragazza nel suo capanno nel bosco.
<<Qui non ci troveranno mai>>
<<Lasciami andare!!!>> gridò la ragazza attaccandolo,questa volta con la magia. Lui creò uno scudo per proteggersi che ugualmente crepò un po'.
<<Però...>> mormorò con sguardo sensuale <<Sei potente>>. Alzò una mano e delle catene magiche bloccarono Morgana al muro. Evan si avvicinò accarezzandole i fianchi sempre piú giú mentre lei si dimenava e le sussurrò:<<Al pari di Merlino>>. La fata lo guardò confusa.
<<Ti chiederai come faccio a conoscerlo vero? Il tuo Merlino è molto conosciuto>>
<<Qualunque cosa tu sia,lascialo fuori da questa questione. Non lo riguarda.>>. Evan le accarezzò la gota pallida che lei scostò subito schifata.
<<Come sei dolce Morgana>> disse con la sua solita voce di velluto. Si avvicinò al suo orecchio e bisbigliò:<<Ma lo sei in tutti i sensi?>>. Le mani del ragazzo raggiunsero le parti intime,ancora protette dall'abito della donna,stuzzicandole violentemente. La mora gridò e i suoi occhi brillarono d'oro mentre scagliava lontano Evan,sbattendolo contro al muro.
<<Non osare toccarmi mai piú maiale!!!>> urlò adirata.
Il biondo si alzò e tornò da lei prendendole il mento con violenza.
<<Per questa volta ti risparmio. Ma alla prossima non ci sarà più nessuna clemenza per te. Ricordatelo.>> le disse duramente. La lasciò in malo modo.
<<Il diamante del re sarà mio.>>.
Cosí dicendo,uscì dal capanno.
Morgana strinse i denti ma nonostante la resistenza,alla fine si arrese e lasciò passare le lacrime. Guardò verso la finestra,da cui ormai traspariva la luce chiara della luna e pensó a Merlino. Sarebbe venuto a salvarla una volta scoperto il suo rapimento? O l'avrebbe lasciata alla morte che secondo lui meritava?
Pianse disperata abbassando il capo.
<<Vorrei che fossi qui...>>.

ANGOLO DELLA CUPIDO COCCINELLA: La mia piccola principessina!😢Beh,è ovvio che si salverà no?😉Non vi dico niente😝🤣ok. Spero che il capitolo sia piaciuto e lascio due canzoni che trovo adatte ai miei due tesori+ un video lyrics per loro😍e con questo ci vediamo alla prossima!😄
Bacioni Lady Chat

La magia del cuoreWhere stories live. Discover now