Segreti

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Da quando Mordred se n'era andato,i due giovani sentivano un vuoto incolmabile dentro di loro. Ogni sera,dopo che Gwen tornava a casa,il mago andava a far visita alla principessa cercando di farle compagnia come poteva.
<<Non riesco a togliermi dalla testa tutto quello che ci ha detto...cos'è la Grotta delle Anime?>> domandò la ragazza
<<Sui libri di Gaius c'è scritto poco,ma so che si trova sulla Montagna delle Pene. Non è molto lontano da qui>> spiegò lui
<<Allora dobbiamo andarci.>>
<<Cosa?>>
<<Dobbiamo andarci. Dobbiamo scoprire cosa voleva dirci Mordred. Può essere molto importante Merlino>>
<<Può essere anche molto pericoloso>>. Morgana sospirò quasi sbuffando:<<Se tu avessi la possibilità di vedere il tuo futuro,non la sfrutteresti?>>
<<Non sempre sapere cosa ci accadrà è cosa buona...>>
<<Non dirmi che hai paura>> disse lei con sguardo furbesco
<<Chi? Io? No,certo che no>>
<<Allora andiamo!>> concluse lei determinata iniziando ad aprire la porta. Merlino appoggiò la mano sulla sua sul pomello. Lei sentì un fremito veloce in tutto il corpo e volse lo sguardo incontrando il suo,serio.
<<Morgana,ho paura,sí,ma per voi>>. Lei lo guardò confusa.
<<Perchè mai? Starò bene>>
<<Non possiamo saperlo...io...non voglio perdervi...>>. La mora sentì la stretta della sua mano sulla propria e lo guardò dritto negli occhi. Intrecciò le loro dita mentre le loro labbra si facevano sempre piú vicine e i respiri sempre piú forti e desiderosi di fondersi in un contatto. I loro cuori battevano eccitati ed impauriti al tempo stesso: sarebbe stato il loro primo bacio. Un bacio proibito,approvato solo dai loro battiti.
Ormai erano vicinissimi,ma poco prima che le loro labbra si sfiorassero,dei passi nel corridoio li fecero staccare bruscamente. I due arrossirono.
<<Morgana>> chiamò Uther. Merlino si nascose dietro la porta.
<<Sí Sire?>> disse lei aprendo un po' di più la porta
<<Perchè non sei ancora a letto? Hai ancora gli incubi?>>
<<No..no stavo solo...leggendo...>>
<<Non sei nemmeno in veste da camera>>
<<Sì,perchè volevo fare un bagno prima>> cercò di giustificarsi lei
<<Mmh...ok. Buonanotte mia cara>>
<<Buonanotte Sire>>. Uther le sorrise e si allontanò. La Lady guardò il mago che si avvicinava a lei.
<<Forse è meglio fare tutto domani>> disse rassegnata
<<Ci andremo>>. Alzò lo sguardo su Merlino mentre lui le stringeva le mani guardandola intensamente.
<<Ve lo prometto,domani ci andremo>>
<<Veramente?>> chiese lei
<<Se questo vi rende felice sì>>
<<Tu...vuoi la mia felicità?>> chiese sorpresa la ragazza
<<Più di ogni altra cosa al mondo>> rispose sincero il moro. Lei sfoggiò un sorriso brillante e si alzò sulle punte dei piedi per dargli un dolce bacio sulla guancia. Cercò di farlo durare il più a lungo possibile mentre sentiva la gota di lui bruciare. Spinse le labbra sulla sua pelle volendone sentire ancora tutto il suo calore e il suo profumo ma,a malincuore, dovette staccarsi. Lui la guardò con occhi stralunati per quanta intensità ci aveva messo.
<<Perchè l'avete fatto?>>
<<Per dirti grazie>>
<<Grazie? E di cosa?>>
<<Di tutto. Dei fiori,della compagnia,della comprensione. Dell'empatia>>. Lui continuava a guardarla perso. Le strinse la mano e la portò alle labbra baciandogliela. Gesto che fece sospirare sognante Morgana.
<<Sarò sempre con voi Morgana. Potrete sempre fidarvi di me>>. Lei accarezzò le sue dita ammirando il blu dei suoi occhi.
<<Buonanotte mia signora>> le sorrise lui accarezzandole il dorso della mano con il pollice.
<<Buonanotte Merlino>> mormorò lei prima che lasciasse la sua mano per uscire. Si appoggiò alla porta guardandolo mentre il desiderio di averlo con lei cresceva sempre di piú ogni sera.
<<Dormi bene>> disse,nostalgica del suo tocco. Lui si voltò sorridendole un po' imbarazzato e andò. La principessa chiuse la porta e tirò fuori da sotto il cuscino la sciarpa del mago. Era riuscita a farsela regalare. Almeno così poteva sentirlo vicino tutte le notti. Immerse il viso in essa,respirando a pieni polmoni l'essenza del suo mago. Si sdraiò a letto stringendo al petto il semplice pezzo di stoffa che per lei valeva più dell'oro di tutto il mondo. Tenendolo stretto a sè,come se stringesse Merlino,chiuse gli occhi e si addormentò.

La magia del cuoreWhere stories live. Discover now